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4 consigli per investire nella rivoluzione delle batterie al litio

La rivoluzione delle batterie è alle porte e gli investitori sono alla ricerca di scorte di batterie per entrare. Il mercato globale delle batterie agli ioni di litio è stato valutato a $ 108,4 miliardi nel 2019 e si prevede che crescerà a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 14,1% nei prossimi sette anni. Negli Stati Uniti, il mercato delle batterie è stato valutato a $ 10,49 miliardi nel 2019. La rivoluzione è guidata principalmente dal passaggio ai veicoli elettrici che funzionano con batterie agli ioni di litio.

Tuttavia, i veicoli elettrici non sono gli unici prodotti a causare l’aumento della domanda di batterie. Anche l’elevata domanda di dispositivi elettronici portatili, inclusi display LCD, smartphone, tablet e dispositivi indossabili come i cinturini per il fitness, sta stimolando la crescita del mercato.

In questo articolo, offro quattro suggerimenti per sfruttare l’innovazione della batteria che sta cambiando il modo in cui funziona il mondo. Gli investitori dovrebbero utilizzare questi suggerimenti per trovare le scorte di batterie giuste per loro.

1. Guardare oltre i veicoli elettrici per le scorte di batterie

I veicoli elettrici sono in testa quando si tratta di batterie agli ioni di litio. Il mercato dovrebbe decollare nel prossimo decennio. Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA), i veicoli elettrici passeranno da quattro milioni di veicoli nel 2018 a 120 milioni entro il 2030, rappresentando il 7% dei veicoli utilizzati in tutto il mondo entro 10 anni.

Tuttavia, come accennato, i veicoli elettrici non tengono conto di tutta la domanda e della crescita delle batterie agli ioni di litio e delle scorte di batterie. La natura onnipresente di smartphone, tablet e tecnologia indossabile sta anche guidando la domanda di batterie. Il mercato globale della tecnologia indossabile è stato valutato a 32,63 miliardi di dollari nel 2019 e si prevede che si espanderà a un CAGR del 15,9% entro il 2027. Inoltre, si prevede che l’ascesa di Internet of Things (IoT) e dei dispositivi connessi aumenterà notevolmente la domanda in arrivo. anni.

Inoltre, l’invecchiamento dei Baby Boomer e l’imminente ondata di malattie croniche hanno portato all’adozione di più prodotti per la salute indossabili alimentati a batteria come i monitor del corpo e i tracker di attività. Questi dispositivi offrono informazioni in tempo reale sulla salute di una persona, inclusa la pressione sanguigna, i livelli di ossigeno, l’apporto calorico, i livelli di colesterolo, il monitoraggio del battito cardiaco e altre informazioni.

2. Concentrarsi sui leader di mercato

Esistono numerose aziende leader di mercato quando si tratta di batterie agli ioni di litio. Sono responsabili del progresso della tecnologia fino al punto in cui le batterie sono un’alternativa praticabile ed economica ad altre fonti di energia, come petrolio e benzina. Molte di queste società hanno anche azioni ad alta quota. Gli investitori dovrebbero prendere in considerazione società come Tesla (NASDAQ: TSLA ), General Motors (NYSE: GM ), Panasonic (OTCMKTS: PCRFY ), LG Chem  e Toshiba  (OTCMKTS: TOSYY ).

Queste aziende non hanno solo una grande quota di mercato. Stanno anche portando avanti la tecnologia necessaria per far durare più a lungo le batterie, essere più sostenibili e costare meno. La produzione di batterie più potenti, più durature e meno costose è fondamentale per creare un mondo che funzioni con batterie più efficienti e rispettose dell’ambiente.

Gli investitori dovrebbero anche tenere d’occhio i piccoli attori emergenti nello spazio della batteria che potrebbero svolgere un ruolo importante nei prossimi anni.

3. Pensa all’infrastruttura

Il mercato delle batterie va oltre i veicoli, gli smartphone e la tecnologia indossabile che funziona con batterie agli ioni di litio. C’è anche l’infrastruttura necessaria per gestire una rete globale di veicoli elettrici. Pensa alle stazioni di ricarica e alle officine di riparazione. E ci sono anche le aziende che estraggono e producono il litio che alimenta le batterie stesse. Gli investitori dovrebbero fare un passo indietro e guardare all’intero mercato delle batterie agli ioni di litio.

Alcune delle aziende che stanno abilitando il mercato delle batterie di oggi e di domani includono ChargePoint , una società che costruisce stazioni di ricarica per veicoli elettrici e sta organizzando una IPO a novembre. Le società minerarie di litio includono Lithium Americas Corp. (NYSE: LAC ), Galaxy Resources , Piedmont Lithium (NASDAQ: PLL ) e Albemarle  (NYSE: ALB ). Si tratta di aziende che sono posizionate per crescere ed espandersi ulteriormente man mano che l’adozione delle batterie diventa più diffusa.

4. Considera i mercati esteri

Gli Stati Uniti non sono l’unico paese che corre in avanti con le batterie agli ioni di litio. Il Giappone, ad esempio, ha cercato di mantenere il proprio vantaggio nel mercato globale. Attualmente, il governo giapponese offre sussidi che coprono il 66% del costo per case e aziende che installano batterie agli ioni di litio. Altri paesi che stanno anche perseguendo in modo aggressivo il dominio nella tecnologia delle batterie includono Cina, Corea del Sud, India e Germania.

Inoltre, si prevede che i mercati in via di sviluppo in Africa, Sud America e Asia aumenteranno la domanda di batterie in prodotti come le biciclette elettriche, nonché le fonti di energia rinnovabile come l’energia eolica e solare.

I governi di tutto il mondo stanno adottando e incoraggiando sempre più politiche che promuovono un maggiore utilizzo delle batterie agli ioni di litio. Queste politiche di sostegno probabilmente aiuteranno a sostenere il mercato delle batterie e forniranno una crescita dei ricavi per i produttori di batterie, stimolando la rivoluzione che è ora in corso.

Alla data di pubblicazione, Joel Baglole non aveva (né direttamente né indirettamente) alcuna posizione nei titoli citati in questo articolo.

Joel  Baglole  è giornalista economico da 20 anni. Ha trascorso cinque anni come reporter del personale del Wall Street  Journal e  ha scritto anche per i giornali The Washington Post e Toronto Star, oltre a siti web finanziari come The Motley Fool e Investopedia.

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