L’analisi tecnica è una delle principali discipline di trading che qualsiasi investitore può utilizzare per aumentare i propri rendimenti. Anche se all’inizio può sembrare scoraggiante, padroneggiare l’arte dell’analisi tecnica non è poi così difficile. È necessario sviluppare un interesse nell’analisi delle tendenze statistiche per identificare le tendenze del movimento dei prezzi e le tendenze dei volumi. E prima che tu te ne accorga, puoi utilizzare tutti i suggerimenti e i trucchi in questo articolo e praticare lo slancio investendo da solo.
Prima di iniziare, però, devi tenere presente che qualsiasi strategia azionaria può fallire. Questo è il motivo per cui continuiamo a ricercare nuovi modi per scegliere le azioni e perché è una curva di apprendimento senza fine. Cose come la nuova pandemia di coronavirus, che ha spazzato via quasi 5 trilioni di dollari dai mercati, non possono essere previste. La cosa migliore che puoi fare è continuare ad imparare e tenere l’orecchio a terra. Possiamo aiutarti in questo senso con la nostra serie di articoli su Come investire.
Quindi, a parte questo, ecco cinque metriche di momentum che puoi utilizzare per potenziare il tuo portafoglio:
Momentum Investing Metrics: Rate of Change (ROC)
Cominciamo con qualcosa che è un concetto relativamente semplice. La velocità di variazione, o ROC, è il modo in cui una variabile cambia in un determinato periodo di tempo. Ad esempio, diciamo che stai mappando la variazione di prezzo per un particolare titolo. Puoi farlo, ad esempio, utilizzando la seguente formula: Tasso di variazione = [(Valore attuale delle azioni / Valore precedente delle azioni) тАУ 1] * 100.
Forse ti starai chiedendo, “Bene, qual è il grosso problema?” È un semplice rapporto che esprime il cambiamento tra una variabile e un cambiamento corrispondente in un’altra. E anche se non hai torto in quanto il calcolo è semplice, non sbaglieresti presumendo che non sia una misura utile dell’investimento in quantità di moto.
Quando un titolo ha uno slancio elevato, avrà un ROC positivo e batterà il mercato. Viceversa, quando un titolo ha un momentum basso, avrà un ROC negativo, servendo da indicatore per uscire dalla tua posizione.
Indice di forza relativa (RSI)
Uno degli indicatori più comunemente utilizzati nell’investimento momentum è il monitoraggio della forza o debolezza attuale e storica di un titolo o di un mercato sulla base dei prezzi di chiusura di un periodo di negoziazione recente.
La metrica tiene traccia dei guadagni o delle perdite che si verificano in 14 periodi di scambio. Utilizza un valore di intervallo limitato da zero a 100 per contrassegnare le condizioni di ipercomprato o ipervenduto nel prezzo delle azioni.
I valori che sono 70 o superiori indicano una sicurezza di ipercomprato, mentre i valori di 30 e inferiori mostrano una condizione di ipervenduto.
Le medie mobili di 50 e 200 giorni
Alcune strategie di trading sono più semplici di altre, ma questo non le rende meno efficaci. Una media mobile calcola il prezzo medio delle azioni su un certo numero di giorni. Quando delineato su un grafico accanto al prezzo delle azioni, attenua la volatilità dei movimenti giornalieri e settimanali per mostrarti la traiettoria generale di un’azione. Diversi investitori hanno una regola empirica, che dice che non apriranno o espanderanno mai una posizione in azioni se il prezzo delle azioni non viene scambiato al di sopra della linea della media mobile a 200 giorni.
Ci sono anche diversi segnali di trading che puoi ottenere osservando le medie mobili. Ad esempio, se la media mobile a 50 giorni supera la media mobile a 200 giorni, allora è un indicatore da acquistare, mentre se le due linee si intersecano sotto, è un indicatore per shortare il titolo. Ovviamente puoi usare queste tecniche con una media mobile con un orizzonte temporale più lungo per prendere ulteriori spunti.
Forza relativa di un anno (1 anno) e sei mesi (6 mesi)
Da non confondere con l’indice di forza relativa, la forza relativa mostra la differenza tra il movimento dei prezzi rispetto al mercato dei movimenti dei prezzi in un periodo di tempo. Questo è utile perché quando il valore delle azioni scende, puoi vederlo come un indicatore per vendere.
Tuttavia, la forza relativa può essere favorevole anche se il titolo è diminuito, purché il mercato sia ulteriormente diminuito. Pertanto, i movimenti dei prezzi assoluti possono essere in contraddizione con questa analisi, che mira a selezionare i performer per tutte le stagioni tra un campo di azioni.
L’indicatore Coppock
Rifiniamo questo elenco con un metodo di selezione dei titoli un po ‘particolare. L’indicatore Coppock è un indicatore di momentum a lungo termine utilizzato per valutare quando inizierà un nuovo mercato rialzista. L’economista Edwin Coppock ha concluso che le flessioni del mercato hanno portato a un periodo di lutto per gli investitori. E così, ha chiesto a un prete quanto tempo durava di solito il lutto. Il sacerdote ha detto che il periodo di lutto durava solitamente tra gli 11 ei 14 mesi. Quindi, Coppock ha escogitato un indicatore basato sulla somma dei tassi di variazione di 14 mesi e 11 mesi dell’indice S&P 500 livellato da una media mobile di 10 periodi.
Sorprendentemente, l’indicatore si è rivelato abbastanza preciso. Ma come nel caso della maggior parte delle voci di questo elenco, è necessario utilizzare vari indicatori per selezionare le azioni e ridurre al minimo il rischio.
Alla data di pubblicazione, Faizan Farooque non aveva (né direttamente né indirettamente) alcuna posizione nei titoli menzionati in questo articolo.
Faiza n Farooque è un autore che contribuisce per InvestorPlace.com e numerosi altri siti finanziari. Faiza n ha diversi anni di esperienza nell’analisi del mercato azionario ed era un ex giornalista di dati presso S&P Global Market Intelligence. La sua passione è aiutare l’investitore medio a prendere decisioni più informate riguardo al proprio portafoglio. Faiza n non possiede direttamente i titoli sopra menzionati. тАптАп