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7 lezioni di business che ho imparato da “Rework” di Jason Fried e David Heinemeier Hansson

Poco prima di iniziare la mia agenzia digitale nel 2015, stavo binge-reading libri di business giorno dopo giorno.

Stavo cercando un consiglio che mi assicurasse che ero sulla strada giusta. Che questo non è stato un errore da gigante.

Mentre tutti i libri che ho letto in questo periodo erano immensamente perspicaci, nulla ha innescato quel momento eureka in me in cui ho detto: “Sì, questo è esattamente quello che stavo cercando!” Un libro d’affari che è servito da impulso per fare quello che stavo per fare. Questo fino a quando non ho preso una copia di Rework.

Ho sentito parlare per la prima volta di Rework da un discorso tenuto da Rameet Chawla, co-fondatore di Fueled Collective, un’agenzia di progettazione di app. Vorrei potermi collegare al video su YouTube, ma per qualche motivo non sono in grado di trovarlo. Comunque, era uno dei suoi libri must-read per gli imprenditori – un libro dei fondatori di Basecamp (precedentemente chiamato 37signals), Jason Fried e David Heinemeier Hansson.

Senza sprecare tempo, ho comprato una versione Kindle del libro e ho sfogliato i primi capitoli in uno stinto. Mi sono reso conto che questo è il libro che stavo aspettando da sempre. Il libro che mi darebbe la spinta di fiducia tanto necessaria per avventurarmi da solo.

I numerosi consigli di business nel libro erano spaventosi, ma allo stesso tempo rassicuranti. Dopo averlo finito, l’ho letto un’altra volta durante la settimana, ho preso una versione tascabile del libro, e da allora rivisito questo libro ogni sei mesi per ottenere la mia dose di saggezza e ispirazione di avvio. Inoltre, come nota a margine, il libro contiene illustrazioni di Mike Rohde che sono semplicemente brillanti.

Rework è una lettura veloce con capitoli di piccole dimensioni. Il libro contiene preziose lezioni di business per gli imprenditori di tutti i ceti sociali: imprenditori che attualmente hanno a che fare con self-dubt per aver preso forse la decisione più importante della loro vita.

Se questa persona sei tu, allora ti esorto a prendere immediatamente una copia di Rework.

Nel frattempo, ecco 7 delle lezioni di business più importanti che ho imparato daRework.

7 lezioni di business da Rework

1. Pianificare è indovinare

I piani più di poche pagine finiscono come fossili nel tuo schedario. — Jason Fried & David Heinemeier Hansson, Rework

La pianificazione a lungo termine è una perdita di tempo perché ci sono troppi fattori che sono completamente fuori dal tuo controllo. Fattori come le condizioni di mercato, l’economia, la concorrenza, ecc. Di conseguenza, i piani lasciano che il passato definisca il tuo futuro e dia l’illusione che tu abbia il controllo delle cose quando in realtà non lo sei.

Fried e Hansson suggeriscono di iniziare a trattare i piani come sono realmente: ipotesi. Questo ti permetterà di smettere di stressarti troppo su di loro e di concentrarti sulla prossima cosa più importante da fare.

2. Rimani snello, agile e flessibile

Forse la dimensione giusta per la tua azienda sono cinque persone. Forse sono i quarant’anni. Forse sono duecento. O forse sei solo tu e un laptop. — Jason Fried e David Heinemeier Hansson, Rework

Non c’è niente di sbagliato nel rimanere piccoli. L’espansione non è sempre l’obiettivo giusto. Rimanere piccoli e magri è un grande obiettivo in sé. Avere un’attività sostenibile è tutto ciò che conta.

Fried e Hansson credono che le aziende dovrebbero evitare enormi scatti di crescita e crescere a un ritmo che sembra giusto. La crescita non dovrebbe andare a scapito della redditività e della sostenibilità.

3. L’esecuzione è tutto

Le idee sono economiche e abbondanti. L’idea di pitch originale è una parte così piccola di un’azienda che è quasi trascurabile. La vera domanda è quanto bene esegui. — Jason Fried e David Heinemeier Hansson, Rework

Non importa quanto sia brillante o rivoluzionaria la tua idea. Se non sei in grado di eseguirlo bene, non equivale a nulla.

Fried e Hansson illustrano questo punto offrendo un esempio dell’iconico regista Stanley Kubrick il cui consiglio agli aspiranti registi era questo: “Prendi una macchina fotografica e un po’ di film e fai un film di qualsiasi tipo”.

Kubrick conosceva l’importanza di iniziare e creare, e gli imprenditori devono fare lo stesso per avere successo nei loro sforzi.

4. Non ritardare il lancio

Non trattenere tutto il resto a causa di alcuni avanzi. Puoi farli più tardi. — Jason Fried e David Heinemeier Hansson, Rework

Quando si tratta di lanciare il tuo prodotto, devi rispettare scadenze rigorose. Anche se hai un elenco di cose che devi fare prima che il tuo prodotto sia completamente pronto, l’approccio migliore sarebbe quello di lanciare ora e fare iterazioni e miglioramenti al tuo prodotto in seguito.

Fried e Hansson suggeriscono che è sempre meglio lanciare prima un prodotto minimo vitale (MVP) e poi fare iterazioni man mano che ottieni feedback dal tuo pubblico. Prenditi cura prima delle necessità e preoccupati dei lussi più tardi.

Questo approccio è supportato anche da Eric Ries che ha aperto la strada al concetto di MVP nel suo libro The Lean Startup, e dall'”approccio di spedizione” di Seth Godin, un concetto spiegato in dettaglio nel suo libro Linchpin.

5. L’interruzione uccide la produttività

Se rimani costantemente fino a tardi e lavori nei fine settimana, non è perché c’è troppo lavoro da fare. È perché non stai facendo abbastanza al lavoro. E il motivo sono le interruzioni. — Jason Fried & DHH, Rework

Sei più produttivo quando sei tutto solo. Quando non c’è nessuno che interrompe il tuo flusso di lavoro. Quando non sei costantemente bombardato da telefonate, riunioni e messaggi Skype. Quindi è importante che tu apprezzi il tempo da solo che ti permetterà di fare le cose.

Fried e Hansson suggeriscono di mettere da parte lunghi tratti di tempo da soli senza interruzioni da messaggi istantanei, telefonate, e-mail e riunioni. Consenti strumenti di comunicazione passiva come l’e-mail che non richiedono una risposta immediata.

6. Crea liste di cose da fare più piccole

Le lunghe liste raccolgono polvere. — Jason Fried e David Heinemeier Hansson, Rework

Più lunga è la tua lista di cose da fare, peggio ti senti quando hai oggetti incompiuti nella tua lista. D’altra parte, le liste di cose da fare più piccole possono avere un impatto incredibile sulla tua produttività e motivazione.

Fried e Hansson suggeriscono di suddividere la nostra lunga lista di cose da fare in un mucchio di liste più piccole. Quando guardi il piccolo quadro e trovi i progressi, è molto meglio che fissare il grande quadro ed essere terrorizzati e demotivati.

7. Scegli i media di nicchia rispetto ai media mainstream

Gli articoli nelle pubblicazioni big-time sono belli, ma non si traducono nello stesso livello di attività diretta e istantanea. — Jason Fried & David Heinemeier Hansson, Rework

Quando sei appena agli inizi, è praticamente impossibile attirare l’attenzione dei media mainstream come il Wall Street Journal, il New York Times e Forbes. Invece, dovresti concentrarti sul far pubblicare la tua storia in media di nicchia e blog che sono sempre alla ricerca di nuove storie interessanti.

Fried e Hansson hanno avuto storie su Basecamp pubblicate su numerose pubblicazioni mainstream come Wired e Time, ma hanno notato più trazione pubblicando su siti come Lifehacker e Daring Fireball.

Pensieri finali

Rework è un libro che rivisito ogni sei mesi e ogni volta, sono in grado di acquisire una nuova prospettiva e trovare nuove lezioni che poi incorporo saldamente nella mia filosofia aziendale.

Sono stato anche in grado di prendere l’ultimo libro di Jason Fried e David Heinemeier Hansson – “Non ha più essere pazzo al lavoro”, ma purtroppo ero un po’ deluso. Forse le mie aspettative erano troppo alte dopo aver letto Rework.

Allo stesso modo, non potrei raccomandare questo libro in modo più forte. Se hai trovato intriganti le lezioni di business elencate sopra, allora esorto a comprare subito una copia di Rework. Non rimarrete delusi.

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