Raccolta netta e asset in gestione
Amundi, il principale gestore patrimoniale europeo, ha chiuso il terzo trimestre del 2024 con una raccolta netta di 2,9 miliardi di euro, in linea con le aspettative degli analisti. Questo risultato ha portato il totale degli asset under management (AUM) a raggiungere i 2.190 miliardi di euro, segnando un incremento dell’11,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nonostante un volume di raccolta inferiore rispetto ai trimestri precedenti, la domanda per prodotti a basso rischio ha sostenuto i risultati complessivi di Amundi.
Strategie di investimento e performance
Le operazioni in Asia e l’interesse crescente per investimenti sicuri, in particolare attraverso ETF e ETC di medio e lungo termine, hanno contribuito a un incremento netto di 7,8 miliardi di euro. Questo ha bilanciato i deflussi nella gestione attiva, che hanno toccato i 7,1 miliardi di euro, specialmente nei settori azionario e multi-asset. Gli analisti avevano previsto afflussi netti medi di 2,3 miliardi di euro, ma la domanda di investimenti sicuri ha superato le aspettative, dimostrando la resilienza della strategia di Amundi.
Acquisizioni e crescita futura
Il CEO Valérie Baudson ha sottolineato la crescita del segmento della gestione passiva e il contributo delle operazioni asiatiche, inclusa la joint venture in India, nella raccolta netta. Inoltre, l’annuncio dell’acquisizione del ramo di gestione patrimoniale di AXA da parte di BNP Paribas ha accresciuto l’interesse per possibili fusioni nel settore. Baudson ha dichiarato che Amundi rimane aperta a nuove acquisizioni, purché soddisfino rigorosi criteri di ritorno sull’investimento. Questa apertura alle acquisizioni strategiche potrebbe ulteriormente rafforzare la posizione di Amundi nel mercato europeo.
Risultati finanziari e prospettive
Amundi ha concluso il terzo trimestre con un utile netto rettificato di 337 milioni di euro, segnando una crescita del 16,1% rispetto allo stesso periodo del 2023. I ricavi netti rettificati hanno raggiunto gli 862 milioni di euro, con un incremento del 10,5%. Baudson ha commentato che i risultati dimostrano il continuo progresso strategico e il potenziale di crescita dell’azienda. Gli asset in gestione hanno raggiunto un livello record di 2,2 trilioni di euro, evidenziando la capacità di Amundi di supportare i clienti e soddisfare le loro esigenze, posizionandosi così per cogliere le opportunità di crescita nel settore del risparmio.