Analisi del prezzo del titolo Enel | Investimenti Magazine

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Sul gruppo Enel

Forse non conosci il gruppo Enel, eppure è leader nella produzione e distribuzione di energia elettrica in Italia. Naturalmente, questo gruppo lavora anche con altri paesi verso i quali esporta la sua produzione in Europa e nel continente americano. La sua fatturazione è generata da diverse attività, come principalmente la vendita di elettricità e gas naturale, ma anche il trasporto e la distribuzione di energia elettrica stessa, nonché le attività di gestione. Le azioni di Enel sono quotate sul mercato MTA di Borsa Italiana in Italia e sono incluse nel calcolo dell’indice azionario FTSE MIB .

I principali concorrenti di Enel

Il gruppo Enel è attualmente uno dei maggiori produttori di energia elettrica al mondo e deve quindi far fronte alla forte concorrenza di altri grandi gruppi industriali del settore. Tuttavia, è al quarto posto in classifica. Ora vi suggeriamo di scoprire di più sui diretti concorrenti di Enel per poter analizzare meglio il prezzo di queste azioni, tenendo conto delle quote di mercato di queste società e della loro evoluzione.

EDF è attualmente il più grande produttore di elettricità al mondo e si colloca al primo posto in questa classifica.
Engie è al secondo posto in classifica grazie all’acquisizione strategica di International Power.
Il cinese Datang è, da parte sua, il terzo in questa classifica.
Enel è al quarto posto.
È seguito da vicino da un altro gruppo cinese, China Huaneng Group.
E.ON è al sesto posto nella classifica mondiale.
Il gruppo coreano Kepco è settimo.
Il giapponese Tepko è invece l’ottavo della classifica.
RWE è il nono.
Infine, Iberdrola è l’ultimo.

I principali partner di Enel

EDF e il numero uno italiano dell’elettricità, Enel, hanno firmato nel 2007, al vertice franco-italiano di Nizza, un accordo di partnership che ha permesso al gruppo italiano di partecipare al programma nucleare francese EPR di terza generazione.
Nel 2010 Enel e Mitsubishi hanno creato un gruppo di lavoro congiunto per definire, tra l’altro, proposte da attuare con le parti interessate, e presentare opportunità di investimento al comitato direttivo sulla base del loro riconoscimento nei paesi corrispondenti.
Nel 2017, Renault ha annunciato di aver siglato una partnership esclusiva con Sicily by Car, società di autonoleggio italiana, ed Enel, principale fornitore di energia del Paese, per realizzare il progetto Eco Tour di Sicilia.

Vantaggi e punti di forza delle azioni Enel come asset quotato

Nel decidere di prendere posizione per acquistare la quotazione del titolo Enel in borsa, è ovviamente importante essere convinti delle future capacità di sviluppo delle attività di questa società. Per questo, non c’è niente di meglio che uno studio completo delle forze a tua disposizione per affrontare il tuo futuro nel modo più sereno possibile. Ti suggeriamo quindi di scoprire i principali vantaggi del gruppo Enel che possono influenzare la sua quotazione in borsa. Quindi ti forniremo i dettagli dei tuoi punti deboli. Ricordiamo innanzitutto che il gruppo Enel è uno dei big del settore di attività, soprattutto grazie alla diversità della sua offerta e al suo ampio portafoglio di prodotti e servizi legati all’energia. Il gruppo, infatti, attualmente produce energia elettrica da varie fonti quali gas , idroelettrico, carbone, nucleare, geotermico ed eolico. Inoltre, ha stabilito un’integrazione verticale delle proprie operazioni che le consente di intervenire lungo tutta la filiera e di usufruire così di una grande libertà strategica. Possiamo anche segnalare come un importante punto di forza la buona internazionalizzazione delle attività di questo gruppo. Dal punto di vista geografico, infatti, il gruppo Enel gode di una presenza importante nel mondo, con attività in più di 40 paesi distribuiti su 4 continenti. Ovviamente questo permette di assicurarsi un reddito confortevole anche in caso di crisi italiana, e restare così protetti contro i rischi legati ad un unico mercato di riferimento. In totale, Enel impiega attualmente più di 75.000 persone in diversi paesi e gode di una posizione dominante in questo mercato con una clientela molto ampia. Per garantire il proprio reddito, il gruppo Enel può contare soprattutto sulla propria capacità produttiva, particolarmente importante. L’azienda, infatti, è in grado di fornire volumi di oltre 100 GW di energia elettrica e contemporaneamente gode di un significativo flusso di cassa che le consente di adattare tale produzione alle reali esigenze e domanda del mercato. Sempre in merito ai punti negativi di cui gode l’azienda Enel, possiamo anche citare l’attuale volontà dell’azienda di sviluppare sempre più energia carbon free. Oggi, infatti, circa la metà dell’energia prodotta da Enel è carbon free. Dati gli attuali pro e contro ecologici, Enel sembra essere sulle energie del futuro e dovrebbe raccogliere i frutti dei suoi sforzi in futuro.

Svantaggi e punti deboli del titolo Enel come asset in borsa

Come vi abbiamo appena spiegato, il Gruppo Enel ha attualmente molti vantaggi che dovrebbero consentirgli di progredire in futuro e che possono quindi influenzare la vostra decisione di prendere una posizione al rialzo sul prezzo delle sue azioni oggi in borsa. Tuttavia, dovresti essere consapevole del fatto che questa azienda ha anche alcuni difetti. Ogni buona strategia di investimento deve considerare anche le debolezze di un’azienda, che sono anche possibili ostacoli alla sua crescita e possono influenzare negativamente i suoi titoli azionari. Quindi, ecco alcuni punti deboli da conoscere su Enel. Si segnala innanzitutto che il gruppo Enel, pur avendo un’ampia presenza nel mondo, concentra la maggior parte delle sue attività in Europa. Ci rammarichiamo in particolare della mancanza di posizionamento in alcuni mercati considerati particolarmente promettenti, come l’Asia o l’Africa. Pertanto, l’azienda deve ancora compiere numerosi sforzi per bilanciare la distribuzione delle sue attività nel mondo e per garantire un’azienda equilibrata in tutti i continenti per proteggersi dal rischio geoeconomico. La competizione globale è anche uno dei punti sensibili dell’azienda Enel. Infatti, sebbene il gruppo italiano riesca a classificarsi tra i leader nel proprio settore di attività, i suoi principali avversari fanno con esso una feroce guerra per tentare di strappargli quote di mercato. Enel deve fare tutto il possibile per rimanere competitiva quando si parla di prezzi dell’energia e scommettere su innovazioni e nuovi servizi, oltre che sul marketing intelligente per mantenere la propria posizione, soprattutto nel mercato europeo, che conta numerosi grandi gruppi nel settore energetico. D’altronde, e questo sarà il secondo e ultimo punto debole dell’azienda, sappiamo che il gruppo Enel è stato recentemente coinvolto in alcuni procedimenti legali di ampia portata. A causa della forte copertura mediatica di queste cause legali, l’immagine del marchio del gruppo è stata danneggiata ed Enel deve ora compiere maggiori sforzi per ripulirla e guadagnare popolarità tra i suoi clienti target. Inoltre, queste diverse cause legali hanno avuto conseguenze diverse per quanto riguarda la tesoreria della società, che ha dovuto sostenere spese elevate per loro. È chiaro che se ci sono altre cause legali in futuro, queste avranno un’influenza negativa sulle tue prestazioni e sulle tue azioni. Nonostante Enel sembri avere solo tre difetti principali, bisogna capire che questi possono essere molto influenti se non padroneggiati. Pertanto, devono anche avere una certa importanza quando si fanno analisi e si stabiliscono strategie.

Come effettuare una corretta analisi fondamentale del prezzo del titolo Enel

Per concludere questo articolo sulle azioni Enel, e dopo aver scoperto i punti di forza e di debolezza di questa società, vi offriamo ora alcuni consigli sensati per fare analisi fondamentali di questi titoli. Una corretta analisi fondamentale, ovvero uno studio di eventi e pubblicazioni influenti, necessita innanzitutto di identificare adeguatamente gli elementi di cui tenere conto in base all’influenza che possono avere sul prezzo di questo titolo. Per fare ciò, si consiglia vivamente di concentrarsi prima sulle opportunità e sulle minacce che si presentano a questo gruppo nei prossimi anni e che, se eseguite correttamente, saranno buoni segnali di un probabile aumento o diminuzione di questi titoli. Quindi ecco alcuni indizi interessanti da esplorare. In primo luogo, e riguardo alle opportunità che il gruppo Enel potrà cogliere, manterremo i seguenti elementi:

Sappiamo in particolare che il gruppo sta attualmente compiendo molti sforzi per concentrarsi su una strategia di espansione internazionale. Questa strategia si rivolge in modo specifico ai Paesi e alle aree geografiche in cui Enel ha una rappresentanza inferiore rispetto ai suoi concorrenti. Quindi possiamo aspettarci una quota di mercato significativa nei prossimi anni nei mercati indiano, africano e mediorientale, cosa che dovrebbe, ovviamente, generare ulteriori vantaggi.
Sempre in termini di opportunità, osserveremo che la domanda di energia elettrica registra oggi un aumento significativo in Italia, ma anche in Europa in generale, due mercati in cui il gruppo Enel è molto presente. Enel dovrebbe quindi essere una delle aziende che godrà di questo aumento per ottenere entrate aggiuntive, soprattutto perché ha la capacità di rispondere alla forte domanda.
Infine, e grazie alla sua strategia per lo sviluppo della produzione di energia verde senza emissioni di CO2, il gruppo Enel dovrebbe anche beneficiare di programmi e misure governative sempre più importanti dei paesi di tutto il mondo, che mirano a promuovere l’energia pulita e ridurre l’impatto ambientale dell’energia.

In merito alle minacce che il gruppo dovrà senza dubbio fronteggiare nei prossimi anni, possiamo citare quanto segue:

In primo luogo, l’attuale aumento dei prezzi del gas potrebbe avere un impatto significativo sulle vendite di Enel e quindi danneggiare la redditività se la situazione non migliorasse.
Per quanto riguarda lo sviluppo internazionale delle attività del gruppo, questo potrebbe anche rallentare a causa di alcune politiche di governo non concilianti, soprattutto nei confronti dei paesi extraeuropei, rallentando così le possibilità di insediamento di Enel in questi paesi.
Infine, l’Europa sta ancora subendo le conseguenze della crisi economica e la domanda ne risente. I consumatori puntano sempre di più su soluzioni energetiche economiche, segmento in cui Enel non è tra i leader. Ciò potrebbe anche penalizzare la crescita del reddito di questa azienda in un periodo più o meno lungo, a meno che la situazione economica generale non migliori con un aumento del potere d’acquisto.

Insomma, l’analisi fondamentale del prezzo del titolo Enel è relativamente semplice se si tiene conto dei diversi elementi che abbiamo appena accennato e che sono abbastanza facili da identificare e interpretare. Per questo ti consigliamo di iscriverti a flussi di notizie sia su Enel che sul settore energetico in generale. Naturalmente, non dimenticare di confrontare sistematicamente i segnali ottenuti da questa analisi fondamentale con i segnali che sarai in grado di ottenere con l’analisi tecnica e grafica completa di questi titoli.

Domande frequenti

Le azioni Enel fanno parte della composizione di un indice azionario? La quotazione del titolo Enel, negoziata dal vivo sul mercato MTA di Borsa Italiana, integra anche diversi indici azionari di riferimento. Il suo indice principale è l’Euro Stoxx 50. Inoltre, troviamo Enel anche in altri indici azionari come il FTSE Eurotop 100, il FTSE MIB, che è l’indice di riferimento italiano, lo Stoxx Europe 50, lo Stoxx Global 200 o lo Stoxx Italia venti. Qual è stato l’andamento dei titoli di Enel negli ultimi anni? È interessante conoscere la performance raggiunta dai titoli Enel negli ultimi anni in borsa. Sappiamo, ad esempio, che il prezzo di queste azioni è aumentato dell’11,03% nell’ultimo anno. In due anni il suo ritorno è stato del + 28,13%. In 3 anni hanno raggiunto il 45,79%, mentre il rendimento globale di questi titoli negli ultimi 5 anni è stato del 44,11%. Chi sono oggi i principali azionisti del gruppo Enel? Conoscere i principali azionisti del gruppo Enel è fondamentale prima di prendere posizione su questi valori. In questo momento, nell’aprile 2020, la partecipazione del gruppo è costituita dal 23,59% delle azioni detenute dal Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano. D’altra parte, il fondo di investimento BlackRock possiede anche una partecipazione del 4,83% in questa società.