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Analisi del prezzo delle azioni Astrazeneca

A proposito del gruppo Astrazeneca

Il gruppo Astrazeneca nasce nel 1999 dalla fusione della società svedese Astra e della società britannica Zeneca. Questo gruppo è oggi tra i leader dell’industria farmaceutica nel mondo. Inoltre produce gran parte dei farmaci e dei trattamenti medici venduti sul mercato. Possiamo distribuire le attività del gruppo farmaceutico Astrazeneca in base ai segmenti medicali tra i quali sono suddivisi i suoi prodotti e al fatturato generato da ciascuno.
  • La cura delle malattie cardiovascolari e metaboliche rappresenta quindi oltre il 35,3% del fatturato di questo gruppo.
  • La cura delle malattie respiratorie rappresenta il 20,7% del fatturato globale dell’azienda.
  • Le cure oncologiche rappresentano il 14,7% del fatturato dell’azienda.
  • Infine, il 22% del fatturato è generato attraverso cure per malattie infiammatorie e autoimmuni, malattie neurologiche, malattie gastrointestinali e malattie infettive.
  • Il resto del fatturato, che rappresenta il 7,3%, proviene da servizi di ricerca e studi effettuati da Astrazeneca per altri grandi gruppi.
Il gruppo Astrazeneca ottiene attualmente la maggior parte del suo fatturato in America, poiché questo mercato rappresenta oggi il 39,9% del fatturato totale. L’Europa continentale genera il 24,3% di questo fatturato globale, con l’8% nel Regno Unito. Seguono i mercati africano, asiatico e australiano, che rappresentano il 27,8% del fatturato totale.

I principali concorrenti di Astrazeneca

Come accennato in precedenza, il gruppo Astrazeneca è tra i grandi nomi dell’industria farmaceutica globale. Nello specifico, si colloca all’ottavo posto nella classifica mondiale in termini di fatturato. Per conoscere meglio quali sono i diretti concorrenti di questo gruppo, di seguito presentiamo le 10 principali aziende del settore farmaceutico nel mondo:
  • il primo posto è occupato dal gruppo svizzero Novartis ;
  • il secondo posto è occupato dalla posizione statunitense Pfizer ;
  • il terzo posto è occupato dal gruppo svizzero Roche ;
  • il quarto posto è occupato dal gruppo francese Sanofi ;
  • il quinto posto è detenuto dal gruppo americano Merck ;
  • il sesto posto è occupato dal gruppo statunitense Johnson & Johnson;
  • il settimo posto è occupato dal gruppo britannico GlaxoSmithKline ;
  • l’ottavo posto è occupato dal gruppo britannico Astrazeneca;
  • il nono posto è occupato dal gruppo statunitense Gilead Sciences , e
  • il decimo posto è occupato dal gruppo americano AbbVie .
È essenziale conoscere questi concorrenti perché il mercato dell’industria farmaceutica e dei medicinali è, oggi, uno dei più severi. Inoltre, le quote di mercato di ciascuna società che vi opera non smettono di evolversi. Pertanto, ti consigliamo di effettuare uno studio completo della concorrenza in questo settore di attività prima di iniziare a fare trading online in azioni Astrazeneca.

I principali partner di Astrazeneca

Certamente, e per rimanere all’avanguardia dell’innovazione nei campi della ricerca e sviluppo di nuovi prodotti terapeutici, l’azienda Astrazeneca deve avere partner seri e scelti con cura. In passato ha così stretto diverse alleanze con altre società dello stesso settore di attività o altre complementari. Nello specifico nel 2015, il gruppo Astrazeneca ha stretto una partnership con una società neozelandese, Adherium, per stabilire una collaborazione su un trattamento inalatorio per pazienti affetti da malattie respiratorie. In questo modo, questo nuovo trattamento utilizzerà le tecnologie digitali create da Adherium. Nel 2017 il gruppo Astrazeneca ha anche unito le forze con il gruppo francese Unicancer, specializzato nella lotta al cancro, per creare un’associazione con l’obiettivo di svolgere la ricerca clinica e stabilire un piano nazionale per la lotta contro il cancro in Algeria. Le due società effettueranno prima un’indagine per stabilire un programma di sviluppo nei diversi centri del Paese. Anche nel 2017 Astrazeneca ha annunciato l’istituzione di una partnership con il gruppo farmaceutico americano Merck nel campo dell’oncologia. Questa associazione si propone di svolgere ricerche sullo sviluppo di alcuni tipi di cancro con test clinici specifici. È chiaro che Astrazeneca potrebbe instaurare nei prossimi anni altre interessanti associazioni, che potrebbero influenzare il prezzo di questo titolo e la sua evoluzione.

Elementi a favore di un aumento del prezzo delle azioni di Astrazeneca

Per capire come possono comportarsi le azioni di Astrazeneca nel lungo o nel più breve termine, è fondamentale capire come può progredire la crescita di questa azienda o, al contrario, come può andare a ritroso. Per fare questo, l’ideale è confrontare i punti di forza e di debolezza di questa azienda, che di fatto rappresentano i vantaggi e gli svantaggi dei suoi titoli. Ecco gli elementi che potrebbero aiutarti a vedere le cose più chiaramente. Cominciamo questa analisi comparativa con una sintesi dei principali vantaggi oggi a disposizione del gruppo Astrazeneca:
  • Innanzitutto, ovviamente, possiamo parlare qui del fatto che Astrazeneca è stata, da alcuni mesi e nel 2020, al centro dell’attenzione degli investitori grazie allo sviluppo del suo vaccino contro il virus COVID-19. In effetti, diversi paesi hanno già ordinato centinaia di milioni di questi vaccini anche prima di ottenere le autorizzazioni per l’immissione sul mercato. Questi eventi, indubbiamente drammatici per la popolazione e l’economia in generale, hanno avvantaggiato i titoli del mercato azionario, che hanno guadagnato numerosi punti nel 2020.
  • Sempre per quanto riguarda i vantaggi a disposizione del gruppo, si può parlare in questo caso dell’ampia e affidabile presenza dell’azienda in alcuni mercati strategici, come i mercati emergenti, e che è il risultato di una strategia di espansione ben gestita ed efficace. . Va infatti ricordato che il gruppo Astrazeneca è attualmente attivo in più di cento paesi diversi in tutti i continenti. Di conseguenza, impiega più di 60.000 persone in tutto il mondo.
  • Una delle chiavi del successo di Astrazeneca è senza dubbio l’elevato livello di investimenti in ricerca e sviluppo. Questi investimenti massicci e regolari le consentono, infatti, di rimanere all’avanguardia nell’innovazione e di proporre costantemente nuovi prodotti per rispondere alle esigenze del mercato. Va ricordato qui che il gruppo possiede attualmente più di 11.000 team di ricerca e sviluppo dedicati.
  • Un altro vantaggio di questo gruppo ha a che fare con alcuni prodotti già commercializzati e che generano ricavi per oltre un miliardo di dollari ciascuno. Attualmente il gruppo dispone di una decina di prodotti.
  • Possiamo anche osservare la diversità e la qualità del portafoglio prodotti di questo gruppo, che comprende soprattutto trattamenti contro il cancro, contro alcune malattie cardiovascolari, contro le malattie gastrointestinali, contro alcune infezioni, nel campo delle neuroscienze o per problemi di vie respiratorie e infiammazioni .
  • Ancora una volta, tra i grandi punti di forza del gruppo Astrazeneca si segnala la forte crescita, negli ultimi anni, del segmento dei biosimilari in cui il gruppo è particolarmente ben posizionato.
  • Infine, l’aumento dell’invecchiamento della popolazione mondiale può consentire di prevedere una domanda ampia e relativamente stabile nei prossimi anni.

Argomenti a favore di un calo del prezzo delle azioni di Astrazeneca

È evidente che questi elementi, piuttosto a favore di una forte capacità di crescita del gruppo Astrazeneca, non vanno analizzati da soli, ma devono essere messi in relazione con gli elementi negativi o, in altre parole, i punti deboli di questo gruppo, che proponiamo da scoprire qui.
  • In primo luogo, esamineremo il fatto che il gruppo Astrazeneca è stato colpito in passato da una crisi di carenza di alcuni dei suoi medicinali, soprattutto per quanto riguarda il Cefotan. Sebbene questa crisi sia passata, ha causato molti danni al gruppo, soprattutto alla sua immagine di marca.
  • Il gruppo soffre anche di alcune debolezze dal punto di vista commerciale, in quanto i brevetti per molti dei suoi farmaci già sul mercato scadranno a breve. Di conseguenza, l’azienda è direttamente minacciata dalla concorrenza dei farmaci generici e potrebbe perdere più quote di mercato nel prossimo futuro.
  • Anche le normative e le rigide direttive provenienti dalle autorità sanitarie, in particolare per quanto riguarda la validazione di test e sperimentazioni cliniche, nonché il rilascio delle autorizzazioni all’immissione in commercio, possono impattare in modo più o meno negativo anche sulle vendite e sui lead di Astrazeneca a perdite significative quando sono stati effettuati investimenti elevati e quando il trattamento del candidato finale non è stato autorizzato per la vendita.
  • Lo stesso è il caso dei frequenti procedimenti legali che riguardano Astrazeneca per i suoi brevetti o legati a problemi di prezzo e che incidono anche molto sull’immagine dell’azienda.
  • Infine, quando si parla di ricerca e sviluppo, il gruppo ha subito anche una sempre più forte concorrenza da parte delle aziende biotecnologiche, alcune delle quali si stanno ritagliando una nicchia privilegiata nel mercato e potrebbero così far perdere quote di mercato e redditività.

Domande frequenti

Quante azioni Astrazeneca ci sono attualmente sul mercato? In questo momento, al 30 luglio 2020, il numero di azioni del gruppo Astrazeneca in circolazione sul mercato è di 1.312 milioni. Questi titoli sono negoziati in vari centri finanziari, poiché la società gode di una tripla quotazione. Le azioni di Astrazeneca sono infatti quotate alla Borsa di Londra, alla Borsa di Stoccolma e alla Borsa di New York con il simbolo AZN. Quando è stata creata la società Astrazeneca? La società Astrazeneca esiste dal 6 aprile 1999. È stata creata in questo momento dalla fusione di due società, che erano la società Astra AB, in Svezia, e la società Zeneca PLC, nel Regno Unito. Attualmente, l’azienda impiega più di 70.600 persone, principalmente nei mercati emergenti come Cina, Russia o America Centrale, Europa e Stati Uniti. In quale valuta viene negoziato il prezzo delle azioni di Astrazeneca? Le azioni di Astrazeneca sono valutate principalmente in dollari USA. Tuttavia, gli investitori che detengono le azioni di questa società quotata a Londra possono ricevere il dividendo in un’altra valuta come, ovviamente, la sterlina britannica, oltre ad altre valute mondiali. Per quanto riguarda invece i dividendi, dovresti prestare attenzione al tasso di cambio a seconda della valuta in cui vuoi riceverli o in cui svolgi le tue operazioni di acquisto o vendita dei titoli.
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