Presentazione generale dell’azienda FIAT
Il gruppo Fiat è oggi uno dei leader nella produzione di automobili in Europa. Tuttavia, le sue attività sono varie e non si concentrano solo sulla produzione di veicoli. Infatti, la Fiat ottiene la maggior parte del suo fatturato attraverso la vendita di veicoli privati e la vendita di attrezzature per automobili. Offre anche servizi come la manutenzione.
Con 159 stabilimenti produttivi nel mondo, Fiat opera principalmente nel mercato europeo, ma è presente anche in Nord America e America Latina.
Conosci la concorrenza delle azioni FIAT
Da qualche anno la casa automobilistica italiana fatica a posizionarsi sul mercato internazionale, dove le sue vendite sono in calo. Tuttavia, sembra che dal 2016 stia tornando alla ribalta grazie a veicoli più economici rispetto a quelli dei suoi principali concorrenti. È importante conoscere i principali concorrenti della Fiat e la classificazione delle case automobilistiche quando si parla di vendita di veicoli. La Fiat è al settimo posto della classifica e questi i suoi principali concorrenti:
- Toyota : in cima alla classifica mondiale, con 10.151.000 vendite.
- L’americana General Motors : è la seconda, con 9.958.000 veicoli venduti.
- Volkswagen : al terzo posto con 9.930.600 veicoli venduti.
- Renault e Nissan: sono al quarto posto, con 8.528.887 vendite nel 2016.
- Ford: quinto in classifica è il gruppo Ford , con 6.635.000 veicoli.
- Hyundai-Kia: Al sesto posto troviamo Hyundai-Kia.
- Honda: all’ottavo posto troviamo la Honda.
- PSA : è il nono in classifica.
- BMW : è all’ultimo posto.
Alleanze strategiche stabilite dal gruppo FIAT
Il gruppo Fiat ha creato diverse partnership strategiche negli ultimi anni. Di seguito una sintesi dei recenti accordi con altre società.
- Suzuki: dal 2012 Fiat è partner del costruttore giapponese Suzuki, con il quale ha messo insieme alcune linee di produzione per ridurre i costi di fabbricazione dei suoi veicoli.
- Google: Il gruppo FCA Fiat Chrysler Automobiles ha annunciato nel 2016 che stava collaborando con il colosso statunitense Google per collaborare direttamente alla creazione dei prossimi veicoli autonomi Google Car. Google lavorerà sulla Chrysler Pacifica di seconda generazione, svelata durante l’ultimo spettacolo Detroit, Michigan, città natale del marchio americano Chrysler.
Vantaggi e punti di forza delle azioni Fiat come asset quotato
Innanzitutto, uno dei grandi vantaggi del gruppo Fiat che possiamo citare è la sua capacità di attuare strategie di sviluppo in tutto il mondo, soprattutto attraverso la costituzione di partnership. Il gruppo moltiplica i contatti con altre società ed è impegnato anche nella creazione di joint venture, soprattutto in Francia, Turchia, India, Pakistan, Cina, Serbia e Russia, per ridurre costantemente i costi di produzione e produrre veicoli a prezzi competitivi.
Apprezziamo anche l’ampia capacità produttiva del gruppo Fiat, capace di inondare il mercato con i suoi veicoli. L’azienda può contare su una forza lavoro composta da oltre 130mila dipendenti in tutto il mondo, cosa che le permette di produrre non più e non meno di 2 milioni di veicoli all’anno e, così, rispondere senza problemi alla domanda.
Anche in questo caso, quando si parla dei principali punti di forza di questa casa automobilistica, si può certamente parlare del suo settore di attività. Ricordiamoci che Fiat è attualmente tra le 10 maggiori case automobilistiche del mondo, ma è anche leader in questo settore di attività in Italia.
Sebbene il gruppo Fiat produca principalmente auto di fascia bassa o media, gode della popolarità di alcuni marchi ad esso associati come parte dello stesso gruppo. In questo caso si tratta di marchi come Ferrari , Maserati o Alfa Romeo, considerati alcuni dei marchi più prestigiosi al mondo.
Il gruppo Fiat è anche riconosciuto per la sua strategia di espansione internazionale e, soprattutto, per le sue operazioni di successo nei paesi emergenti. Così, il gruppo ha recentemente creato una joint venture con il gruppo TATA Motors e la società Chery in Cina, due operazioni che già gli consentono di guadagnare entrate aggiuntive.
In generale, possiamo anche vedere che la strategia di marketing del gruppo Fiat sembra essere molto forte ed efficace. Il marchio gode di una buona pubblicità su tutti i canali di comunicazione, dalla stampa scritta a Internet, passando, ovviamente, in televisione e radio. Inoltre, raggiunge anche una vasta fascia di consumatori e riesce a rimanere nelle prime posizioni.
Infine, l’ultimo vantaggio del gruppo Fiat è senza dubbio la sua capacità di battere i propri record di produzione. Non è raro che l’azienda pubblichi cifre in aumento di anno in anno per quanto riguarda il numero di auto prodotte, il che mostra la crescita del suo portafoglio ordini.
Svantaggi e punti deboli delle azioni Fiat come asset in borsa
Tanto per cominciare, mentre il gruppo Fiat ha una strategia di sviluppo molto interessante ed è tra le principali case automobilistiche mondiali, in realtà ha poche quote di mercato rispetto ai principali marchi automobilistici che sono i suoi principali concorrenti. Pertanto, il gruppo deve ancora compiere alcuni sforzi per entrare nella classifica dei leader di questo settore.
Infine, nonostante le varie operazioni di partnership e joint venture che il gruppo Fiat ha realizzato negli ultimi anni, il marchio non è ancora riuscito a trovare una nicchia stabile in alcune aree geografiche. Osserviamo questo fatto soprattutto nei paesi emergenti dove i loro principali concorrenti sono arrivati molto prima. Senza questo sviluppo esterno, la Fiat potrebbe avere più difficoltà a conquistare quote di mercato mondiale e scalare le classifiche.
Domande frequenti
Quando si sono fuse Fiat e Chrysler?
Il gruppo Fiat-Chrysler nasce dalla fusione tra l’azienda americana Chrysler e l’italiana Fiat. La fusione è avvenuta nel gennaio 2014 a seguito dell’acquisto da parte di Fiat del 100% di Chrysler. In effetti, questa fusione è stata adottata dall’assemblea generale degli azionisti Fiat il 1 ° agosto 2014. Il gruppo che si è formato ora possiede i marchi Fiat, Alfa Roméo, Lancia, Maserati, Abarth, Jeep, Chrysler, Dodge e Ram. Trucks.
Chi compone gli azionisti della Fiat?
La partecipazione del gruppo Fiat Chrysler è composta per il 29% dalla holding Exor, per il 4,85% da Tiger Global Management, per il 3,91% da Harris Associates, per il 3,71% da BlackRock Fund Advisors, per il 2,39% da Baillie Gifford, per il 2,10% da The Vanguard Group, 1,93% da Robeco Institutional Asset Management, 1,44% da AQR Capital Management, 0,90% da Marketfield Asset Management e 0,89% da Goldman Sachs Asset Management.
In quali mercati finanziari è quotato il prezzo delle azioni Fiat Chrysler?
Il prezzo delle azioni di Fiat Chrysler è attualmente quotato su due diversi mercati azionari a causa della sua doppia nazionalità, americana e italiana. Il mercato principale su cui sono quotati questi titoli è la Borsa di Milano in Italia. D’altra parte, troviamo anche il prezzo di questi titoli sul mercato azionario statunitense e sul mercato di New York. Inoltre, la società fa parte del calcolo dell’indice azionario italiano, il FTSE MIB.