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Il contesto attuale delle borse europee
Le borse europee hanno chiuso la seduta in calo, con il Ftse Mib di Piazza Affari che ha registrato un ribasso dello 0,48%, attestandosi a 33.816,58 punti. Tra i titoli in evidenza, Mps ha guadagnato 3,1% e Pirelli ha visto un incremento del 2,8% dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali. Al contrario, Unipol ha subito una flessione del 6,1% a seguito dei conti finanziari non soddisfacenti.
Le decisioni della Fed e le loro ripercussioni
Ieri, la Federal Reserve ha deciso di ridurre i tassi di interesse di 25 punti base, come ampiamente previsto dagli analisti. Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha sottolineato la sua intenzione di mantenere l’istituto al di fuori delle pressioni politiche, specialmente in vista della rielezione di Donald Trump. Gli investitori ora si interrogano sulle future politiche commerciali e sugli investimenti che il nuovo presidente degli Stati Uniti potrebbe implementare.
Fiducia dei consumatori e dati macroeconomici
Un aspetto positivo è rappresentato dall’aumento della fiducia dei consumatori americani, che ha raggiunto i 73 punti a novembre, il livello più alto da aprile. Questo dato è stato fornito dall’Università del Michigan e suggerisce un miglioramento delle aspettative economiche tra i cittadini statunitensi. In Italia, tuttavia, la situazione è più complessa: la produzione industriale ha registrato un calo dello 0,4%, mentre le vendite al dettaglio sono aumentate dell’1,2% su base mensile a settembre, indicando una certa resilienza nel consumo.
Mercati obbligazionari e materie prime
Nel mercato obbligazionario, i rendimenti sono in calo sia in Europa che negli Stati Uniti, con lo spread Btp-Bund che si attesta a 129 punti base. Il rendimento del decennale italiano è sceso al 3,65%, mentre quello tedesco si è posizionato al 2,36%. Sul fronte delle materie prime, il petrolio Brent ha visto una diminuzione, scendendo a 73,6 dollari al barile, influenzato dalla delusione per le nuove misure di stimolo economico della Cina. Anche l’oro ha perso valore, scendendo a 2.685 dollari l’oncia.
Andamento delle valute e criptovalute
Nel mercato valutario, il cambio euro/dollaro è sceso a 1,074, mentre il dollaro/yen si è deprezzato a 152,5. Tra le criptovalute, il Bitcoin ha mostrato segni di ripresa, salendo in area 76.380 dollari. Questi movimenti evidenziano un clima di incertezza e aspettativa nei mercati, con gli investitori che monitorano attentamente le notizie economiche e politiche.