Introduzione all’andamento delle borse europee
Le borse europee hanno aperto la settimana con un andamento piuttosto cauto, con il Ftse Mib che si è mantenuto sostanzialmente invariato attorno ai 34.900 punti. Questo scenario riflette l’incertezza che caratterizza i mercati in attesa di importanti decisioni da parte delle banche centrali, in particolare la Federal Reserve, che mercoledì è attesa a un possibile taglio dei tassi di interesse di 25 punti base.
Performance delle principali aziende italiane
Tra le aziende di spicco di Piazza Affari, si registrano acquisti su Bper e Mps, entrambe in crescita del 0,9%. Al contrario, si osservano arretramenti significativi per Amplifon (-1,15%), Interpump (-1%) e Stellantis (-1%). Questi movimenti evidenziano la volatilità del mercato e la reazione degli investitori alle notizie economiche e alle aspettative future.
Indicatori economici e previsioni
Oggi, l’attenzione degli analisti è rivolta agli indici Pmi europei e statunitensi, che forniranno ulteriori indicazioni sulla salute dell’economia. Inoltre, gli interventi di alcuni banchieri centrali, tra cui Christine Lagarde, potrebbero influenzare le aspettative del mercato. In Cina, le vendite al dettaglio hanno mostrato un rallentamento a novembre, passando da un incremento del 4,8% a uno del 3%, mentre la produzione industriale ha registrato una leggera accelerazione, attestandosi a +5,4%.
Situazione globale e mercati delle materie prime
La settimana è caratterizzata anche dalle riunioni della BoE e della BoJ, che dovrebbero mantenere inalterato il costo del denaro. Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund si mantiene stabile a 113 punti base. Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio Brent si attesta sopra i 74 dollari al barile, mentre l’oro si trova a 2.654 dollari l’oncia, segnando un periodo di stabilità dopo le recenti fluttuazioni.
Andamento delle valute e criptovalute
Nel mercato valutario, il cambio euro/dollaro si aggira intorno a 1,05, mentre il dollaro/yen è a 153,5. Le criptovalute, invece, continuano a sorprendere: il Bitcoin ha toccato un nuovo massimo storico, superando i 106.000 dollari. Questo fenomeno evidenzia l’interesse crescente degli investitori verso le valute digitali, nonostante la loro volatilità intrinseca.