Nel 2024, l’Assegno Unico Universale per le famiglie con figli ha continuato a essere una misura di sostegno centrale, con l’erogazione di 11,5 miliardi di euro nei primi sette mesi dell’anno. Questo importo si aggiunge ai 18,1 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi erogati nel 2022. A luglio 2024, oltre 6,2 milioni di nuclei familiari hanno ricevuto l’assegno, a beneficio di circa 9,8 milioni di figli.
In questo articolo, analizziamo tutti i dati aggiornati forniti dall’INPS e dall’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale, pubblicati a settembre 2024.
I dati aggiornati dell’Assegno Unico 2024
Dal gennaio 2022, l’Assegno Unico Universale rappresenta il principale sostegno economico per le famiglie con figli a carico, erogato a partire dal settimo mese di gravidanza e fino al compimento del 21º anno di età. Dopo oltre due anni di operatività, il 17 settembre 2024, l’INPS ha pubblicato un report aggiornato sui pagamenti effettuati fino al mese di luglio 2024.
Secondo il report, l’istituto ha erogato un totale di 11,5 miliardi di euro nei primi sette mesi del 2024, fornendo un quadro completo sul numero di domande ricevute e sui pagamenti effettuati alle famiglie beneficiarie.
Domande per l’Assegno Unico nel 2024
Dai dati INPS emerge che nel periodo gennaio-luglio 2024 sono state ricevute 397.702 domande di Assegno Unico Universale. Di seguito il dettaglio del numero di domande presentate nei primi sette mesi del 2024:
- Gennaio: 100.908 domande
- Febbraio: 86.863 domande
- Marzo: 55.527 domande
- Aprile: 39.373 domande
- Maggio: 41.257 domande
- Giugno: 38.892 domande
- Luglio: 34.882 domande
Confrontando i dati con gli anni precedenti, si nota una continuità nella richiesta dell’Assegno Unico. Nel 2023, le domande erano state 86.954 a marzo e 98.554 a dicembre, mentre nel 2022, si erano registrati picchi di oltre 1,8 milioni di domande a febbraio.
Pagamenti dell’Assegno Unico nel 2024
Nel periodo marzo 2022 – luglio 2024, l’INPS ha erogato oltre 42,8 miliardi di euro complessivi per l’Assegno Unico. Nel solo 2024, i pagamenti mensili hanno superato i 1,65 miliardi di euro, con una media di 171 euro per figlio, importo che varia a seconda dell’ISEE e delle maggiorazioni applicabili.
Per chi non presenta l’ISEE o supera la soglia massima di 45.574,96 euro, l’importo minimo per figlio è di 57 euro, mentre per coloro con ISEE fino a 17.090,61 euro, l’importo massimo arriva a 199,4 euro per figlio. Le maggiorazioni per nuclei con più figli o con disabili incrementano ulteriormente l’importo.
Assegno Unico per famiglie con disabili
Per le famiglie con disabili, l’importo medio mensile per figlio è circa il 40% superiore rispetto a quello percepito dalle famiglie senza disabili. A luglio 2024, 407.814 richiedenti con disabili nel nucleo hanno beneficiato di questo sostegno, grazie anche alle maggiorazioni introdotte per i figli disabili maggiorenni, confermate dalla Legge di Bilancio 2023 e 2024.
Distribuzione territoriale dell’Assegno Unico nel 2024
L’importo dell’Assegno Unico varia sensibilmente in base alla regione di residenza. A luglio 2024, il Sud Italia ha ricevuto gli importi più alti, con una media di 185 euro per figlio, mentre al Nord l’importo medio è stato di 163 euro. La Calabria ha registrato il valore massimo di 194 euro per figlio, mentre la Provincia Autonoma di Bolzano ha registrato l’importo medio più basso, pari a 153 euro.
Ecco i dati dettagliati dei richiedenti e dei figli appartenenti a nuclei familiari percettori di Assegno Unico per le principali regioni italiane, aggiornati a luglio 2024:
- Piemonte: 414.548 richiedenti, per un totale di 654.105 figli
- Lombardia: 1.028.051 richiedenti, per un totale di 1.653.909 figli
- Veneto: 491.974 richiedenti, per un totale di 788.430 figli
- Lazio: 606.653 richiedenti, per un totale di 934.308 figli
- Campania: 668.239 richiedenti, per un totale di 1.079.430 figli
- Sicilia: 561.022 richiedenti, per un totale di 900.009 figli
Questi dati evidenziano l’importanza dell’Assegno Unico come sostegno fondamentale per le famiglie italiane, specialmente nelle aree con maggiori difficoltà economiche.
L’Assegno Unico Universale continua a rappresentare uno dei pilastri delle politiche di sostegno alle famiglie italiane. Con oltre 42,8 miliardi di euro erogati dal 2022 e 11,5 miliardi nei primi sette mesi del 2024, questa misura si conferma essenziale per milioni di famiglie, offrendo un aiuto concreto per la gestione dei costi legati alla crescita dei figli.