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Assegno unico 2024: erogati 9,9 miliardi di euro alle famiglie italiane

L’assegno unico universale (AUU) continua a rappresentare una delle principali forme di sostegno economico per le famiglie italiane con figli a carico. Nel 2024, l’INPS ha fornito un quadro aggiornato delle erogazioni, rivelando dati significativi che dimostrano l’importanza di questa misura. In questa guida, vi forniremo un’analisi dettagliata dei dati relativi all’assegno unico per il 2024, basata sulle ultime informazioni disponibili.

Panoramica dell’assegno unico universale

L’assegno unico e universale è stato introdotto a gennaio 2022 come un aiuto economico per le famiglie con figli a carico. Questo beneficio viene concesso a partire dal settimo mese di gravidanza fino al 21º anno di età del figlio. Da marzo 2022, le erogazioni sono iniziate ufficialmente, e l’INPS ha costantemente monitorato l’andamento di questa misura, pubblicando regolarmente i dati tramite l’osservatorio statistico.

Dati dell’assegno unico 2024

Nel sesto mese del 2024, l’INPS ha riportato che sono stati erogati 9,9 miliardi di euro alle famiglie italiane. Questa somma si aggiunge ai 18,1 miliardi erogati nel 2023 e ai 13,2 miliardi del 2022, portando il totale complessivo da marzo 2022 a giugno 2024 a oltre 41,2 miliardi di euro. A giugno 2024, 6.198.748 nuclei familiari hanno ricevuto l’assegno unico, per un totale di 9.819.357 figli.

Numero di domande e pagamenti nel 2024

Nel corso dei primi sei mesi del 2024, l’INPS ha ricevuto un totale di 363.265 domande per l’assegno unico. Ecco la distribuzione delle domande per i singoli mesi:

  • gennaio 2024: 101.011 domande
  • febbraio 2024: 87.076 domande
  • marzo 2024: 55.550 domande
  • aprile 2024: 39.385 domande
  • maggio 2024: 41.295 domande
  • giugno 2024: 39.948 domande

L’importo medio per figlio a giugno 2024 è stato di 170 euro, includendo le maggiorazioni previste. Questo importo varia da circa 57 euro, per chi non presenta l’ISEE o supera la soglia massima, fino a 225 euro per le classi di ISEE più basse.

Assegno unico per famiglie con disabili

I dati di giugno 2024 evidenziano che le famiglie con disabili nel nucleo hanno ricevuto un importo medio di circa il 40% superiore rispetto alle famiglie senza disabili. Questo aumento è legato sia alla maggiore numerosità dei figli nei nuclei familiari con disabili, sia alle maggiorazioni specifiche previste dalla legge di bilancio 2023 e confermate per il 2024.

Distribuzione territoriale dell’AUU nel 2024

La distribuzione degli importi erogati varia significativamente tra le diverse regioni italiane. A giugno 2024, le regioni del sud Italia hanno ricevuto importi medi più elevati, con una media mensile di 185 euro per figlio, raggiungendo un massimo di 194 euro in Calabria. Al nord, l’importo medio per figlio è stato di 162 euro, con un minimo di 153 euro in Valle d’Aosta. Al centro, l’importo medio è stato di 164 euro.

L’assegno unico universale si conferma una misura essenziale per il sostegno economico alle famiglie italiane. Con oltre 41,2 miliardi di euro erogati da marzo 2022 a giugno 2024, questa prestazione ha un impatto significativo sulla vita di milioni di famiglie. È importante continuare a monitorare l’evoluzione di questa misura e rimanere aggiornati sulle eventuali modifiche e miglioramenti futuri.

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