Nel 2024, diverse misure di incentivazione sono state introdotte per favorire l’occupazione in Italia.
Questa guida, curata da Sviluppo Lavoro Italia, offre una panoramica dettagliata sugli incentivi attivi per le assunzioni, suddivisi tra agevolazioni nazionali e regionali. Scopriamo insieme tutte le opportunità disponibili per i datori di lavoro e le categorie beneficiarie.
Incentivi nazionali per le assunzioni nel 2024
Sviluppo Lavoro Italia ha organizzato gli incentivi per l’occupazione in due principali categorie: incentivi nazionali e regionali. Iniziamo con una panoramica delle principali agevolazioni a livello nazionale, disponibili per i datori di lavoro che intendono assumere diverse categorie di lavoratori.
1. Nuovo bonus giovani under 35
Il bonus per l’occupazione dei giovani under 35 è una delle principali misure introdotte nel 2024. Riconosce un esonero contributivo totale ai datori di lavoro che assumono personale non dirigenziale a tempo indeterminato tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025. Lo sgravio è valido fino a 500 euro al mese, con un aumento a 650 euro per le assunzioni nelle regioni del Sud Italia.
2. Bonus assunzioni donne 2024
Questo incentivo, rivolto ai datori di lavoro che assumono donne svantaggiate, prevede uno sgravio contributivo del 100%, fino a un massimo di 650 euro al mese, per un periodo di 24 mesi. Le donne devono essere residenti in Italia e senza un impiego regolarmente retribuito per almeno 24 mesi, o 6 mesi nelle regioni del Sud.
3. Bonus ZES 2024
Il bonus ZES (Zona Economica Speciale) 2024 è destinato ai datori di lavoro del Mezzogiorno che assumono personale non dirigenziale a tempo indeterminato. Questo incentivo, operativo dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025, riconosce uno sgravio contributivo totale per le assunzioni in queste zone.
4. Incentivi per l’assunzione di percettori ADI e SFL
Dal 2024, i datori di lavoro che assumono percettori dell’assegno di inclusione (ADI) o del supporto per la formazione e il lavoro (SFL) possono beneficiare di un esonero contributivo totale o parziale, con importi massimi annuali di 8.000 euro per le assunzioni a tempo indeterminato e 4.000 euro per quelle a tempo determinato.
5. Assunzioni agevolate per detenuti e internati
Questo incentivo include uno sgravio contributivo e un credito d’imposta per i datori di lavoro che assumono persone detenute o internate. La misura prevede agevolazioni fiscali con un tax credit fino a 520 euro.
6. Incentivo strutturale per l’assunzione di donne
L’incentivo strutturale, introdotto dalla legge n. 92 del 2012, prevede una riduzione del 50% dei contributi previdenziali per l’assunzione di donne senza impiego regolare per almeno 6 o 24 mesi. È applicabile sia per contratti a tempo indeterminato che determinato, con una durata massima di 18 e 12 mesi rispettivamente.
7. Incentivo assunzioni per beneficiarie del reddito di libertà
Questo incentivo, previsto dalla legge di bilancio 2024, è rivolto all’assunzione di donne vittime di violenza e beneficiarie del reddito di libertà. Riconosce uno sgravio contributivo fino a 8.000 euro per contratti a tempo indeterminato o determinato, per un periodo massimo di 24 mesi.
8. Incentivo occupazione giovani under 30
Il bonus per l’occupazione dei giovani under 30 riconosce un contributo pari al 50% della retribuzione mensile per i datori di lavoro che assumono giovani senza precedenti contratti a tempo indeterminato. Questo incentivo può durare fino a 36 mesi.
9. Assunzioni agevolate per lavoratori ADRCIGS
L’incentivo per l’assunzione di lavoratori in cassa integrazione straordinaria (CIGS) prevede uno sgravio contributivo per un massimo di 12 mesi, pari al 50% dell’ammontare del trattamento CIGS.
10. Incentivi per l’assunzione di disabili
Le aziende che assumono persone con disabilità possono beneficiare di uno sgravio contributivo variabile dal 35% al 70% della retribuzione, in base al grado di disabilità del lavoratore.
11. Incentivi per percettori di CIGS da almeno 3 mesi
Le imprese che assumono lavoratori percettori di CIGS da almeno 3 mesi possono accedere a una contribuzione pari al 10% della retribuzione e a un contributo mensile variabile in base all’età del lavoratore.
12. Agevolazioni per l’assunzione di lavoratori over 50
Questo incentivo, rivolto a donne e uomini over 50 disoccupati da oltre 12 mesi, prevede uno sgravio contributivo per le assunzioni a tempo indeterminato.
13. Assunzione agevolata di lavoratori svantaggiati nelle cooperative
Le cooperative sociali possono beneficiare di un abbattimento totale delle aliquote contributive per l’assunzione di lavoratori svantaggiati, inclusi invalidi e persone in situazione di difficoltà sociale.
14. Assunzioni agevolate per percettori di NASPI
Questo incentivo riconosce un contributo pari al 20% dell’indennità residua di NASPI per le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati.
Incentivi regionali per le assunzioni nel 2024
Oltre agli incentivi nazionali, le regioni italiane offrono specifiche agevolazioni per promuovere l’occupazione sul territorio. Ecco una panoramica delle principali misure regionali attive nel 2024.
Incentivi per il settore del turismo (Campania e Calabria)
Le regioni Campania e Calabria offrono incentivi per le assunzioni nel settore del turismo, con l’obiettivo di promuovere l’occupazione attraverso contratti a tempo determinato o indeterminato.
Assunzioni di disabili (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Toscana, Veneto)
Queste regioni prevedono incentivi per l’assunzione di persone con disabilità, sia a tempo pieno che parziale, inclusi interventi di adattamento del luogo di lavoro.
Agevolazioni per l’assunzione di disoccupati (Lombardia)
La regione Lombardia eroga aiuti per chi assume disoccupati, inclusi voucher per percorsi formativi mirati a colmare eventuali lacune di competenze.
Aiuti ai lavoratori di aziende in crisi (Toscana)
La regione Toscana offre contributi diretti per l’assunzione di lavoratori colpiti da crisi aziendali, con l’obiettivo di trasformare i contratti da tempo determinato a tempo indeterminato.
Sostegno all’occupazione di persone con difficoltà (Toscana)
Questa misura, attiva in Toscana, è rivolta all’assunzione di disoccupati over e under 30, donne, disabili e altri soggetti svantaggiati.
La guida alle assunzioni agevolate 2024 offre una panoramica completa delle opportunità disponibili per i datori di lavoro italiani, sia a livello nazionale che regionale. Conoscere e sfruttare questi incentivi può rappresentare un vantaggio competitivo per le imprese e una grande opportunità per aumentare l’occupazione.
