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Risultati finanziari di Banca Mediolanum nel 2024
Banca Mediolanum ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con risultati finanziari impressionanti, registrando un utile netto di 674,3 milioni di euro, in aumento del 18% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo incremento evidenzia non solo la solidità della banca, ma anche l’efficacia delle sue strategie di mercato in un contesto economico in continua evoluzione.
Crescita del patrimonio amministrato
La banca ha riportato una crescita significativa nel patrimonio amministrato, che ha raggiunto i 133 miliardi di euro. Questo risultato è il frutto di una strategia mirata all’acquisizione di nuovi clienti e alla fidelizzazione di quelli esistenti. Massimo Doris, Amministratore Delegato di Banca Mediolanum, ha sottolineato come questi risultati siano il riflesso di un lavoro costante e ben pianificato, volto a creare valore per gli azionisti e a garantire una consulenza di alta qualità ai clienti.
Distribuzione del dividendo e raccolta netta
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato un acconto sul dividendo di 0,37 euro per azione, che sarà distribuito a partire dal prossimo mese. Questo gesto rappresenta un chiaro segnale della solidità finanziaria della banca e della sua volontà di premiare gli azionisti. Inoltre, la raccolta netta totale è stata positiva per 7,16 miliardi di euro, con un incremento del 28% rispetto ai primi nove mesi del 2023. La raccolta netta gestita ha raggiunto 5,44 miliardi di euro, segnando un aumento del 92% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Strategie future e acquisizione clienti
Massimo Doris ha evidenziato l’importanza di continuare a investire nell’acquisizione di nuovi clienti e nel miglioramento della qualità del servizio offerto. La banca sta implementando iniziative promozionali per attrarre nuovi risparmiatori, con l’obiettivo di fornire una consulenza personalizzata e costruire relazioni di fiducia a lungo termine. Questo approccio ha portato a una crescita della quota di mercato e a una continua creazione di valore per gli azionisti, come dimostrato dall’acconto sul dividendo recentemente approvato.