Bitcoin vs. transazioni con carta di credito: una panoramica
La maggior parte delle persone ha una carta di credito che può usare per pagare le cose. Ma alcuni hanno anche bitcoin a loro disposizione. Quale dovrebbero usare le persone e quando, per massimizzare le loro risorse?
PUNTI CHIAVE
- Le transazioni in bitcoin cercano di operare più come denaro contante: scambiate da persona a persona senza un intermediario finanziario.
- Bitcoin non è attualmente ampiamente accettato e deve essere spesso utilizzato tramite uno scambio.
- Le società di carte di credito sono ampiamente accettate ma addebitano commissioni.
- Offrono anche una protezione dalle frodi che Bitcoin non offre.
Transazioni Bitcoin
Satoshi Nakamoto, l’inventore del bitcoin, ha intitolato il suo white paper originale sull’argomento “Un sistema di cassa elettronico peer-to-peer”. Questa descrizione tocca le differenze principali tra bitcoin e transazioni con carta di credito.
I pagamenti in bitcoin sono analoghi ai bonifici o alle transazioni in contanti, dove il pagamento viene “spinto” direttamente da una parte all’altra, senza passare attraverso un altro istituto finanziario. L’elaborazione dei pagamenti viene eseguita tramite una rete privata di computer e ogni transazione viene registrata in una blockchain , che è pubblica. Bitcoin si basa sulla tecnologia peer-to-peer e si affida alla blockchain e alla crittografia che lo proteggono, senza alcuna supervisione di terze parti.
Quando si effettua una transazione bitcoin, non è necessario fornire l’identificazione personale, come il nome e l’indirizzo.
Transazioni con carta di credito
Al contrario, le transazioni con carta di credito comportano che l’acquirente autorizzi effettivamente il venditore a “prelevare” un pagamento dal proprio conto, passando per intermediari finanziari. Ad esempio, una tipica transazione Visa coinvolge quattro parti: il commerciante, l’acquirente (l’istituto finanziario che consente i pagamenti al commerciante), l’emittente (la banca del titolare della carta) e il singolo titolare della carta.
Differenze chiave
Le transazioni Bitcoin vengono effettuate utilizzando un indirizzo alfanumerico anonimo, che cambia ad ogni transazione, e una chiave privata. I pagamenti possono essere effettuati anche su dispositivi mobili utilizzando codici di risposta rapida (QR).
Mentre le carte di credito sono archiviate fisicamente in un portafoglio, le transazioni bitcoin vengono inviate ae da portafogli elettronici, che possono essere archiviati sul tuo computer, smartphone o nel cloud.
Le transazioni in Bitcoin sono irreversibili e possono essere rimborsate solo dalla parte ricevente, una differenza fondamentale rispetto alle transazioni con carta di credito che possono essere annullate. Ciò significa che non ci sono riaddebiti per i commercianti quando accettano pagamenti tramite bitcoin. Un chargeback è la richiesta da parte di un fornitore di carte di credito a un rivenditore di coprire la perdita su una transazione fraudolenta o contestata.
I commercianti di Bitcoin risparmiano anche sulle commissioni delle carte di credito che possono variare dallo 0,5% al 5%, più una commissione fissa da 20 a 30 centesimi per ogni transazione effettuata. I pagamenti in bitcoin possono essere inviati e ricevuti a un costo molto basso o del tutto assenti, poiché le commissioni bitcoin si basano sulla quantità di dati inviati.
Per i commercianti, i vantaggi di ricevere bitcoin sono evidenti. I pagamenti effettuati utilizzando la valuta virtuale fanno risparmiare notevolmente sulle spese di elaborazione ed eliminano il rischio di riaddebiti. Per gli acquirenti, i vantaggi del pagamento con bitcoin includono una maggiore semplicità nel piazzare la transazione, l’anonimato dell’utente, nessuna interruzione da parte degli intermediari e commissioni di transazione molto basse. (Ad esempio, il tuo account viene bloccato a seguito di un avviso di frode).
Le carte di credito offrono importanti caratteristiche vantaggiose, come la possibilità di prendere in prestito denaro, protezione contro le frodi, punti premio e un’accettazione molto più ampia tra i commercianti. Mentre alcuni dei principali rivenditori, tra cui Overstock.com ( OSTK ) e Newegg, hanno iniziato ad accettare bitcoin, la maggior parte deve ancora renderlo un’opzione di pagamento. Tuttavia, l’utilizzo di carte di credito comporta il rischio di incorrere in penali per ritardi, interessi, commissioni per transazioni estere e potenziali effetti negativi sul punteggio di credito.