Qualche buona notizia in arrivo per le famiglie italiane. Pare infatti che tra marzo ed aprile le bolette di luce e gas subiranno una diminuzione, grazie soprattutto al calo del prezzo del petrolio.
La flessione dovrebbe aggirarsi intorno all’8,1% per il metano e al 3,1% per l’elettricità, ovvero un risparmio complessivo per ogni famiglia di circa 104 euro all’anno.
Questa flessione prevista per il prossimo trimestre, sempre che i dati vengano confermati dall’Authority per l’energia, andrebbe ad aggiungersi al calo del 5,1% per l’elettricità e dell’1% per il gas già scattato il primo gennaio scorso che aveva permesso alle famiglie un risparmio di 36 euro.
Non sono solo rose però. Infatti dietro l’angoloc’è il rischio deflazione che potrebbe comportare una ulteriore contrazione dei consumi a causa di un calo della domanda stimato tra il 6 e l’8% per entrambe le fonti energetiche.
Sebbene il rischio deflazione sia limitato al settore energetico le conseguenze potrebbero farsi sentire sul’intera economia a causa soprattutto dell’assenza di strumenti di politica economica realmente efficaci.