Bonus affitti 2021, ecco a chi spetta il sostegno economico e come richiederlo. Questo aiuto è stato pensato per dare un pò di respiro ai cittadini in difficoltà. È stato infatti rinnovato anche per il 2021, con un finanziamento di 50 milioni di euro. Il bonus sarà erogato ai proprietari di immobili che ridurranno l’affitto ai propri inquilini. Si potrà accedere au un contributo massimo di 1200 euro, che equivale al 50% della riduzione applicata sul canone di locazione. Questa misura si accompagna al blocco degli sfratti confermato fino al 30 giugno 2021.
Bonus affitti 2021: a chi spetta e come richiederlo
Immobili ad uso abitativo
Il contributo a fondo perduto per i proprietari di immobili è erogabile soltanto se viene ridotto il prezzo di affitto all’inquilino. Il rimborso sarà pari al 50% della riduzione di prezzo effettuata sul canone ed è calcolata su base mensile, per un massimo di 1.200 euro all’anno.
Per richiedere la restituzione della somma va presentata la domanda in via telematica all’Agenzai delle Entrate ma solo se si p sicuri di avere i seguenti requisiti:
- l’immobile deve essere ad uso abitativo, cioè appartenere alle categorie A con l’eccezione della categoria A10;
- deve trovarsi in un Comune ad alta tensione abitativa;
- il contratto di affitto deve essere attivo a partire almeno dal 29 ottobre 2020;
- il contratto di affitto deve essere stato rinegoziato per iscritto e deve essere specificata la cifra della riduzione del canone di locazione.
Immobili ad uso commerciale
Il bonus in questo caso è un credito d’imposta del 60% del canone di locazione. Questo sostegno economico è riservato alle attività turistiche ed è richiedibile entro il 30 aprile 2021. Bisogna dimostrare un calo di fatturato del 50% nel 2020 e nel 2021 rispetto al 2019, anno di confronto base.
È possibile richiedere il bonus anche se il calo di fatturato non c’è stato, ma soltanto per i comuni che si trovavano in stato di emergenza prima della dichiarazione ufficiale di pandemia.
Bonus affitti 2021 per Inquilini in affitto
Per gli inquilini in affitto è invece possibile usufruire delle agevolazioni regionali, per uno sconto sul canone di affitto, da richiedere presso i Comuni. Possono richiederla tutti coloro che sono domiciliati nella regione in possesso di un regolare contratto di affitto con un reddito ISEE inferiore ai 17.154 euro all’anno. Si può richiedere anche con un ISEE che non supera i 35.000 euro, ma soltanto se c’è stata un riduzione del reddito del 20%, rispetto al 2019.