Il Bonus Asilo Nido, confermato anche per il 2025 con alcune novità introdotte dalla Legge di Bilancio, offre un aiuto economico per le famiglie con figli fino a 3 anni, per coprire le rette di asili nido e servizi di assistenza domiciliare per minori con particolari necessità.
Scopriamo come funziona, a chi è rivolto, gli importi e le modalità di richiesta.
Indice dei contenuti:
Cos’è il Bonus Asilo Nido 2024-2025
Il Bonus Asilo Nido è un contributo economico erogato dall’INPS per supportare le famiglie nel pagamento delle rette di asili nido pubblici o privati autorizzati. La misura è accessibile anche per forme di assistenza domiciliare nei casi di bambini affetti da gravi patologie croniche che non possono frequentare l’asilo.
Per il 2024 e 2025, il bonus prevede un importo massimo di 3.600 euro annui, aumentato rispetto ai 3.000 euro del 2023. L’importo effettivo erogato è variabile e dipende dall’ISEE minorenni.
Requisiti per Accedere al Bonus
Possono fare richiesta per il Bonus Asilo Nido 2024-2025 i genitori di bambini fino a 3 anni di età (da 0 a 36 mesi), inclusi bambini adottati o in affidamento. Il contributo è destinato a:
- Famiglie che affrontano spese per asili nido o servizi di assistenza domiciliare;
- Famiglie con minori affetti da gravi patologie croniche, che possono richiedere il bonus per il supporto domiciliare.
Importi del Bonus Asilo Nido
L’importo del Bonus varia in base al valore ISEE minorenni del nucleo familiare, come segue:
- ISEE fino a 25.000 euro: 3.000 euro annui, erogabili in massimo 11 mensilità da 272,72 euro ciascuna;
- ISEE da 25.001 a 40.000 euro: 2.500 euro annui, con un massimo di 11 rate mensili da 227,27 euro;
- ISEE superiore a 40.000 euro: 1.500 euro annui, con un massimo di 11 rate mensili da 136,37 euro.
Maggiorazione: Per le famiglie con un reddito ISEE fino a 40.000 euro, un minore nato dal 1° gennaio e un altro figlio di età inferiore a 10 anni, l’importo sale a 3.600 euro annui, erogati in 10 rate da 327,27 euro e una da 327,30 euro.
Nota: L’importo erogato dall’INPS non può comunque superare l’ammontare della retta mensile. Solo la quota effettivamente pagata verrà rimborsata, coprendo anche pasti e tasse scolastiche.
In caso di mancata presentazione di un ISEE valido, le famiglie possono comunque presentare domanda e riceveranno la somma minima di 1.500 euro annui, con possibilità di adeguamento successivo una volta ottenuto l’ISEE.
Pagamenti del Bonus Nido
L’erogazione del bonus avviene mensilmente tramite l’INPS, seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Le modalità di pagamento disponibili sono:
- Bonifico domiciliato;
- Accredito su conto corrente bancario o postale;
- Libretto postale;
- Carta prepagata con IBAN;
- Conto corrente estero (Area SEPA).
I pagamenti possono essere monitorati sul Portale Famiglie dell’INPS, accessibile tramite SPID, CIE o CNS, e verificabili anche tramite l’App-IO.
Modalità di Domanda per il Bonus Asilo Nido
La domanda è telematica e va presentata tramite il portale INPS, disponibile dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Procedura per la domanda:
- Accedere al sito INPS con le credenziali SPID, CIE o CNS.
- Cercare “Bonus asilo nido” e selezionare l’opzione corrispondente.
- Compilare la domanda inserendo i dati richiesti e allegando i documenti.
È possibile richiedere assistenza da un ente di patronato per presentare la domanda.
Documenti da Allegare
Per completare la domanda, il richiedente deve allegare:
- Codice fiscale del richiedente e del minore;
- Denominazione e partita IVA dell’asilo;
- IBAN per il rimborso.
Documenti aggiuntivi per attestare il pagamento includono:
- Ricevute di pagamento per ciascuna mensilità;
- Iscrizione del bambino in graduatoria (per asili pubblici);
- Documentazione comprovante il pagamento (ricevuta, fattura, bollettino, attestazione).
In caso di pagamento su IBAN estero, occorrono anche:
- Documento d’identità del beneficiario;
- Modulo di identificazione finanziaria della banca estera.
Quando Fare Richiesta
Il Bonus Nido può essere richiesto tra il 1° gennaio e il 31 dicembre di ciascun anno e copre tutte le rette mensili, con rimborso per le spese già sostenute o da sostenere entro l’anno.