Il bonus chirurgia estetica è un’agevolazione fiscale che prevede l’esenzione dall’IVA per le prestazioni sanitarie di chirurgia estetica con finalità terapeutiche. Introdotto con il Decreto Anticipi, convertito successivamente in legge, il bonus è stato esteso dal Decreto Omnibus 2024 anche agli interventi effettuati prima del 17 dicembre 2023.
In questa guida vediamo nel dettaglio cos’è il bonus, a chi spetta, come funziona e come ottenere l’esenzione IVA.
Cos’è il Bonus Chirurgia Estetica?
Il bonus chirurgia estetica è una misura che prevede l’esenzione dall’IVA per le prestazioni sanitarie di chirurgia estetica finalizzate a:
- Diagnosticare o curare malattie o problemi di salute.
- Mantenere o ristabilire la salute, anche a livello psico-fisico.
L’esenzione è concessa solo per gli interventi con una finalità terapeutica, attestata da un’apposita certificazione medica. La misura, introdotta dall’articolo 4 ter del Decreto Anticipi, è diventata strutturale e non necessita di rinnovo. Con il Decreto Omnibus 2024, l’esenzione IVA è stata estesa anche agli interventi eseguiti prima del 17 dicembre 2023.
A Chi Spetta il Bonus Chirurgia Estetica?
Il bonus è riservato a chiunque necessiti di interventi di chirurgia estetica per ragioni mediche, inclusi trattamenti che hanno l’obiettivo di:
- Diagnosticare e curare malattie o disfunzioni.
- Risolvere problematiche psico-fisiche.
Inoltre, il bonus si applica anche alle prestazioni sanitarie relative alla cura, alla riabilitazione e al ricovero, come stabilito dall’articolo 10, comma 1, n. 18) del Decreto del Presidente della Repubblica del 26 ottobre 1972, n. 633.
Come Funziona l’Esenzione IVA?
Il bonus chirurgia estetica consiste nell’esenzione dell’IVA (Imposta sul Valore Aggiunto) applicata sulle prestazioni sanitarie relative a interventi estetici. In pratica, ciò significa che l’importo della prestazione sarà ridotto, poiché non si dovrà corrispondere l’aliquota IVA normalmente applicata.
L’esenzione si applica solo se l’intervento ha scopi terapeutici, come diagnosticare o curare malattie, e se la sua necessità è certificata da un medico. Grazie al Decreto Omnibus, l’esenzione si estende anche agli interventi eseguiti prima del 17 dicembre 2023.
In aggiunta, gli interventi coperti dal bonus sono detraibili al 19% dei costi sostenuti dai contribuenti, eccedenti la franchigia di 129,11 euro, entro il limite di spesa stabilito dalla legge.
Quali Interventi Sono Soggetti al Bonus?
Il bonus chirurgia estetica si applica solo agli interventi con finalità terapeutiche. È fondamentale che l’operazione sia giustificata da una certificazione medica, la quale attesti che l’intervento è necessario per preservare o ristabilire la salute fisica o psico-fisica.
Gli interventi estetici meramente volti al miglioramento dell’aspetto senza una motivazione terapeutica non rientrano nel bonus.
Come Ottenere l’Esenzione IVA?
Non è necessario presentare una richiesta formale per ottenere il bonus chirurgia estetica. Sarà il medico a emettere la fattura senza applicare l’IVA, indicando nella documentazione che la prestazione è esente in base alla normativa. Tuttavia, in caso di controlli fiscali da parte dell’Agenzia delle Entrate o della Guardia di Finanza, il contribuente deve essere in grado di fornire la documentazione necessaria a dimostrare che l’intervento aveva finalità terapeutiche.
Per beneficiare dell’esenzione IVA, è necessario seguire questi passaggi:
- Consultare un medico specialista per valutare la necessità dell’intervento a fini terapeutici.
- Ottenere un certificato medico che attesti le finalità terapeutiche dell’intervento.
- Conservare la documentazione per eventuali accertamenti da parte delle autorità fiscali.
Quando Vale il Bonus Chirurgia Estetica?
Il bonus chirurgia estetica è operativo dal 17 dicembre 2023, data in cui il Decreto Anticipi è stato convertito in legge. Tuttavia, grazie al Decreto Omnibus 2024, l’agevolazione si applica anche agli interventi eseguiti prima di questa data. Il bonus è una misura strutturale, perciò sarà valido anche negli anni successivi, inclusi il 2025 e oltre.
Riferimenti Normativi
- Decreto Legge 18 ottobre 2023, n. 145 convertito nella Legge 15 dicembre 2023, n. 191.
- Decreto Omnibus 2024 convertito in legge, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 236 dell’8 ottobre 2024.
Altri Aiuti e Aggiornamenti
Per ulteriori informazioni sulle detrazioni per le spese sanitarie e mediche, potete consultare le guide disponibili per il modello 730 2024 o la dichiarazione dei redditi precompilata 2024. Sono disponibili anche approfondimenti su altre agevolazioni sanitarie, come l’esenzione dal ticket e gli aiuti per le famiglie in difficoltà economica.
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