Anche nel 2024 è possibile richiedere il bonus luce per disabili, un’agevolazione che consente uno sconto sulla bolletta dell’energia elettrica. L’importo dello sconto può variare da 139,08 a 450,18 euro all’anno, e può essere richiesto senza presentare l’ISEE, poiché non è legato al reddito. In questa guida vedremo chi può richiederlo, a quanto ammonta e come funziona il bonus luce 2024 per disabili.
Cos’è il bonus luce per disabili 2024?
Il bonus luce per disabili è uno sconto sulle bollette elettriche destinato alle famiglie in cui un componente, titolare della fornitura o convivente, soffre di una grave disabilità e necessita di apparecchiature elettromedicali per il supporto vitale, che comportano un elevato consumo di energia. Questo bonus, chiamato anche “bonus sociale per il disagio fisico”, è stato introdotto per la prima volta con la legge 23 dicembre 2005, n. 266, e viene gestito dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA). È un’agevolazione strutturale e non richiede rinnovi annuali, a meno che non cambino le apparecchiature utilizzate.
Chi ha diritto al bonus luce 2024?
Il bonus luce è destinato ai nuclei familiari che rientrano nelle cosiddette “fasce protette”, ovvero quelli in cui è presente una persona che:
- Ha ottenuto il riconoscimento di disabilità grave, come definito all’articolo 3, comma 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
- Utilizza apparecchiature elettromedicali salvavita, elencate nel Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011.
Questo bonus è indipendente dal reddito, quindi non è necessario presentare l’ISEE per richiederlo. Il beneficio viene concesso a prescindere dalla situazione economica della famiglia.
Come richiedere il bonus luce per disabili
Per ottenere il bonus luce, il titolare della fornitura elettrica deve presentare una richiesta al comune di residenza, anche se il titolare è diverso dalla persona con disabilità. Alla domanda devono essere allegati:
- Un certificato ASL che attesti la condizione di salute grave e la necessità di utilizzare apparecchiature elettromedicali per il supporto vitale. Il certificato deve specificare il tipo di apparecchiatura, le ore di utilizzo giornaliero e l’indirizzo in cui è installata.
- Una copia del documento d’identità del richiedente o della persona malata.
Inoltre, per compilare la domanda sono necessarie alcune informazioni come:
- Il codice POD della fornitura, che identifica il punto di consegna dell’energia.
- La potenza impegnata o disponibile della fornitura.
- Il codice fiscale del richiedente o del malato.
È possibile delegare una persona per la presentazione della domanda compilando un modulo apposito.
Come funziona il bonus luce per disabili 2024
Il bonus luce viene applicato come sconto diretto nelle bollette elettriche. L’importo totale viene suddiviso e applicato nelle bollette emesse nei 12 mesi successivi alla richiesta. Nelle bollette sarà indicata la quota dello sconto e il periodo di riferimento.
Questo bonus non dipende dal reddito e, nel caso in cui la famiglia si trovi in difficoltà economiche, può essere cumulato con altri bonus bollette, come quello riconosciuto ai nuclei con ISEE fino a 9.530 euro (20.000 euro per famiglie con quattro o più figli a carico).
Una volta accolta la domanda, non è necessario rinnovare il bonus ogni anno, a meno che non si verifichino modifiche nelle apparecchiature utilizzate. In quel caso, va presentata una domanda di variazione.
A quanto ammonta il bonus elettrico per disabili
Il valore del bonus elettrico per disabili è determinato da ARERA in base a diversi fattori:
- La potenza contrattuale.
- Il tipo di apparecchiature elettromedicali utilizzate.
- Il tempo di utilizzo delle apparecchiature.
Sulla base di queste informazioni, il sistema SGAte calcola l’importo spettante. Di seguito gli importi per il 2024:
Fascia minima (fino a 600 kWh all’anno):
- 139,08 euro (11,40 euro mensili) per forniture fino a 3 kW.
- 179,34 euro (14,70 euro mensili) per forniture fino a 3,5 kW.
- 190,32 euro (15,60 euro mensili) per forniture fino a 4 kW.
- 201,30 euro (16,50 euro mensili) per forniture da 4,5 kW in su.
Fascia media (tra 600 e 1.200 kWh all’anno):
- 274,50 euro (22,50 euro mensili) per forniture fino a 3 kW.
- 300,12 euro (24,60 euro mensili) per forniture fino a 3,5 kW.
- 314,76 euro (25,80 euro mensili) per forniture fino a 4 kW.
- 325,74 euro (26,70 euro mensili) per forniture da 4,5 kW in su.
Fascia massima (oltre 1.200 kWh all’anno):
- 409,92 euro (33,60 euro mensili) per forniture fino a 3 kW.
- 424,56 euro (34,80 euro mensili) per forniture fino a 3,5 kW.
- 435,54 euro (35,70 euro mensili) per forniture fino a 4 kW.
- 450,18 euro (36,90 euro mensili) per forniture da 4,5 kW in su.
Verifica e durata del bonus
Il bonus luce viene segnalato direttamente in bolletta una volta concesso. Il cliente può verificare lo stato della richiesta tramite l’ente presso cui è stata presentata la domanda, oppure contattando il numero verde 800.166.654 fornendo il codice fiscale o il numero identificativo della richiesta.
Il bonus viene erogato senza interruzioni fino a quando la persona malata utilizza le apparecchiature elettromedicali salvavita. In caso di cessato utilizzo, il cliente deve avvisare il proprio fornitore di energia.
Il bonus luce per disabili 2024 rappresenta un’importante agevolazione per chi necessita di apparecchiature elettromedicali salvavita. È uno sconto diretto in bolletta che può alleviare i costi dell’energia elettrica per le famiglie che ne hanno diritto.