Il bonus mobili 2024 è una misura che consente di ottenere una detrazione fiscale del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare immobili oggetto di ristrutturazione edilizia. Introdotto per la prima volta nel 2013, il bonus è stato prorogato fino alla fine del 2024. A differenza del 2023, il tetto massimo di spesa su cui calcolare la detrazione è sceso a 5.000 euro.
In questa guida vedremo come funziona il bonus mobili, chi può beneficiarne, gli importi e le spese ammesse, oltre a tutte le novità normative previste per il 2024 e cosa cambierà nel 2025.
Cos’è il Bonus Mobili 2024
Il bonus mobili consiste in una detrazione IRPEF del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo di un immobile oggetto di ristrutturazione. È stato introdotto per sostenere il settore dell’arredamento e incentivare l’acquisto di elettrodomestici a elevata efficienza energetica.
Introdotto dal Decreto Legge 4 giugno 2013, n. 63, è stato prorogato dalla Legge di Bilancio 2021 e 2022, e successivamente dalla Legge di Bilancio 2024. Per il 2024, il tetto massimo su cui calcolare la detrazione è di 5.000 euro, rispetto agli 8.000 euro previsti per il 2023.
Come Funziona il Bonus Mobili
Il bonus mobili 2024 permette di detrarre il 50% della spesa sostenuta, che va indicata nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi Persone Fisiche). La detrazione viene suddivisa in 10 quote annuali di pari importo. Il bonus si può ottenere solo per spese documentate, e non è più possibile richiederlo tramite cessione del credito o sconto in fattura.
La detrazione è disponibile solo per chi ha effettuato lavori di ristrutturazione edilizia e deve essere richiesta dal contribuente che ha sostenuto le spese per i lavori di ristrutturazione.
Requisiti per il Bonus Mobili 2024
Il principale requisito per accedere al bonus mobili è la realizzazione di lavori di ristrutturazione. Non è necessario che il beneficiario abbia un reddito minimo o massimo, in quanto il bonus non dipende dall’ISEE.
Gli interventi che permettono di beneficiare del bonus includono:
- Manutenzione straordinaria, restauro e ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti.
- Interventi di recupero su parti comuni di edifici residenziali.
- Ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da calamità naturali.
A Chi Spetta il Bonus Mobili
Il bonus spetta ai proprietari dell’immobile che hanno effettuato i lavori di ristrutturazione, ma anche a:
- Locatari o comodatari dell’immobile.
- Soci di cooperative o imprese individuali per immobili non strumentali.
- Coniugi, conviventi e altri familiari conviventi del proprietario o del locatario, se intestatari delle fatture e dei bonifici.
Come Richiedere il Bonus Mobili
Per ottenere il bonus mobili è necessario includere le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi). Non è necessaria una domanda specifica, ma bisogna conservare tutte le fatture e le ricevute dei pagamenti effettuati tramite bonifico o carta di credito.
Inoltre, per alcuni elettrodomestici come frigoriferi, lavatrici e forni, è obbligatorio comunicare l’acquisto all’ENEAentro 90 giorni dalla fine dei lavori, tramite il sito dell’agenzia.
Spese Ammesse nel Bonus Mobili
Le spese ammesse includono:
- L’acquisto di mobili nuovi (es. letti, armadi, divani, tavoli).
- L’acquisto di grandi elettrodomestici di classe energetica A o superiore (E per lavatrici e lavastoviglie, F per frigoriferi e congelatori).
Sono incluse anche le spese per il trasporto e il montaggio dei beni acquistati.
Cosa Cambia nel 2025
Secondo le prime anticipazioni sulla Legge di Bilancio 2025, il bonus mobili potrebbe non essere prorogato. Senza una proroga, dal 2025 il bonus non sarà più disponibile, e le spese sostenute non potranno essere detratte.
Importo del Bonus Mobili
Nel 2024, l’importo massimo detraibile è di 5.000 euro per ogni unità immobiliare. Ciò significa che il massimo “sconto” ottenibile è di 2.500 euro (il 50% di 5.000 euro).
Il bonus mobili 2024 rappresenta un’importante opportunità per chi sta effettuando lavori di ristrutturazione e ha bisogno di arredare il proprio immobile con mobili ed elettrodomestici nuovi. È importante ricordare che il bonus sarà disponibile solo fino alla fine del 2024, salvo proroghe future.
Assicurati di rispettare tutti i requisiti e le scadenze, e di conservare tutta la documentazione necessaria per ottenere la detrazione fiscale.