Il 2024 porta con sé la conferma del bonus ricarica veicoli elettrici da parte di ARERA. Questo incentivo permette ai privati di aumentare la potenza di ricarica delle loro auto elettriche da 3,5 a 6 kW durante la notte e nei giorni festivi, senza costi fissi aggiuntivi o aumenti tariffari. Vediamo insieme come funziona, chi può richiederlo e quali sono i requisiti necessari.
Cos’è il bonus ricarica veicoli elettrici 2024
Il bonus ricarica veicoli elettrici 2024 è un’iniziativa sperimentale attiva dal 1° luglio 2021 fino al 31 dicembre 2025. Questo programma consente ai proprietari di veicoli elettrici di beneficiare di una potenza di ricarica di circa 6 kW durante la notte, la domenica e gli altri giorni festivi, senza dover richiedere un aumento di potenza al proprio fornitore di energia elettrica e senza costi fissi aggiuntivi.
Introdotto con la delibera 541/2020/R/EEL, il bonus è gestito dal Gestore Servizi Energetici (GSE) e dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). L’obiettivo è promuovere la ricarica “intelligente” dei veicoli elettrici, sfruttando le potenzialità dei misuratori elettronici e dei dispositivi di ricarica avanzati.
A chi spetta il bonus
Il bonus è destinato ai clienti con utenze connesse in bassa tensione, che rispettano i seguenti requisiti:
- Contratto di fornitura di energia elettrica attivo per clienti domestici o non domestici.
- Potenza impegnata non inferiore a 2 kW e non superiore a 4,5 kW.
- Misuratore elettronico telegestito di prima o seconda generazione compatibile con l’identificazione dei prelievi di energia nelle fasce orarie notturne/festive.
- Sistema di ricarica per veicoli elettrici connesso elettricamente al misuratore.
I beneficiari devono inoltre acconsentire a verifiche e controlli presso la propria abitazione e comunicare tempestivamente al GSE eventuali variazioni impiantistiche o contrattuali durante il periodo di adesione alla sperimentazione.
Come funziona il bonus
Il Bonus Ricarica Elettrica ARERA mira a facilitare la ricarica dei veicoli elettrici in luoghi non accessibili al pubblico, garantendo condizioni economiche e di sicurezza per il sistema elettrico. La partecipazione è volontaria e richiede che i clienti finali interessati presentino una richiesta di adesione alle imprese distributrici.
Le imprese distributrici, una volta ricevuta la richiesta, possono implementare modifiche temporanee ai criteri di funzionamento dei misuratori elettronici installati presso i punti di prelievo.
Come richiedere il bonus ricarica veicoli elettrici 2024
I clienti che soddisfano i requisiti possono presentare domanda sul sito del GSE fino al 31 dicembre 2025, attraverso l’area riservata, accessibile con SPID. La richiesta deve contenere informazioni anagrafiche e documentazione per verificare i requisiti di ammissione.
Ecco i passaggi principali:
- Il cliente presenta la domanda tramite il sito GSE.
- Il GSE verifica la completezza della modulistica entro 7 giorni lavorativi e notifica la richiesta all’impresa distributrice.
- L’impresa distributrice conferma la possibilità di applicare il bonus entro 10 giorni lavorativi.
- Il GSE comunica l’esito al cliente:
- In caso di esito positivo, il bonus viene applicato dal primo giorno del mese seguente.
- In caso di esito negativo, il cliente può correggere o integrare la richiesta.
Dispositivi di ricarica ammessi
Per accedere al bonus, il dispositivo di ricarica deve essere in grado di:
- Misurare e registrare la potenza attiva di ricarica del veicolo elettrico.
- Ricevere e attuare comandi di riduzione, incremento o ripristino della potenza massima di ricarica.
Il GSE fornisce un elenco dei dispositivi di ricarica che rispettano questi requisiti.