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Chiusura contrastata per le borse europee
Le borse europee hanno chiuso la giornata con andamenti contrastanti, in un clima di attesa per i dati sull’inflazione negli Stati Uniti, attesi per domani, e per la riunione della Banca Centrale Europea (Bce) prevista per giovedì. A Piazza Affari, il Ftse Mib ha registrato una flessione dello 0,1%, chiudendo a 34.524 punti. Tra i titoli in evidenza, Banco Bpm e Mps hanno guadagnato entrambi l’1,2%, mentre Brunello Cucinelli e Stm hanno subito perdite rispettivamente dell’1,3% e del 2,3%.
Focus sull’inflazione statunitense
Il dato sull’inflazione statunitense rappresenta un indicatore cruciale per i mercati, poiché potrebbe influenzare le decisioni della Federal Reserve riguardo ai tassi di interesse. Un’eventuale sorpresa negativa nei dati potrebbe compromettere le aspettative di un taglio di 25 punti base, attualmente scontato dai mercati. Gli investitori sono quindi in attesa di segnali chiari che possano orientare le future politiche monetarie.
Riunione della Bce e proiezioni economiche
Giovedì si svolgerà l’ultimo incontro annuale della Bce, durante il quale si prevede un possibile taglio dei tassi dello 0,25%. Gli occhi saranno puntati sui toni della presidente Christine Lagarde e sulle proiezioni economiche aggiornate, che potrebbero fornire indicazioni sul futuro dell’economia europea. La stabilità dei mercati obbligazionari è un altro aspetto da monitorare, con lo spread Btp-Bund che si mantiene in area 108 punti base.
Andamento delle materie prime e del Forex
Nel mercato delle materie prime, il petrolio Brent ha mostrato oscillazioni intorno ai 72 dollari al barile, mentre l’oro si attesta vicino ai 2.670 dollari l’oncia, influenzato dai recenti rischi geopolitici in Medio Oriente. Sul fronte valutario, il cambio euro/dollaro è in calo a 1,05, mentre il dollaro/yen ha registrato un aumento a 152. Le criptovalute, nel frattempo, hanno visto il Bitcoin scivolare a 95.000 dollari, riflettendo l’incertezza del mercato.
Novità dal mondo della Formula 1 e dell’intelligenza artificiale
In ambito sportivo, Ferrari ha annunciato un importante accordo con Andretti Formula Racing per fornire power unit e cambi a partire dal 2026, a condizione che l’iscrizione di Andretti al Campionato FIA di Formula 1 venga approvata. Questo accordo rappresenta un passo significativo per entrambe le scuderie nel panorama della Formula 1. Inoltre, l’Italia si afferma come leader nel campo dell’intelligenza artificiale con il progetto IT4LIA AI Factory, selezionato dalla Commissione Europea, che prevede la creazione di un supercomputer avanzato presso il Tecnopolo di Bologna, destinato a potenziare settori strategici come l’agroalimentare e la cybersecurity.
Investimenti e sviluppo infrastrutturale
Lane, controllata di Webuild, ha recentemente ottenuto un contratto da 152 milioni di dollari per potenziare la viabilità sulla I-77 in Carolina del Sud, supportando lo sviluppo del nuovo impianto Volkswagen di Scout Motors a Blythewood. Questo progetto rappresenta un’importante opportunità di crescita per l’economia locale e un passo avanti verso un’infrastruttura più moderna e sostenibile.