Coinbase e Kraken sono due delle piattaforme di trading crittografico più antiche, più grandi e più popolari sul mercato.
Ognuno di loro presenta ai propri utenti i vantaggi desiderabili e i potenziali svantaggi, di cui parleremo in questa guida, oltre a dare un’occhiata più da vicino alle loro caratteristiche, commissioni, copertura, approccio alla sicurezza e facilità d’uso per determinare come si confrontano l’uno con l’altro.
Indice dei contenuti:
Introduzione
Coinbase e Kraken sono scambi di criptovaluta che consentono ai loro utenti di acquistare, vendere e scambiare risorse digitali, tra gli altri servizi simili. Entrambe queste piattaforme sono state create nello stesso periodo, con Kraken lanciato da Jesse Powell nel 2013 dopo due anni di sviluppo e Brian Armstrong e Fred Ehrsam che hanno fondato Coinbase nel 2012.
Nel corso degli anni, entrambi gli scambi si sono espansi dalla semplice offerta di servizi di intermediazione crittografica per includere trading, staking e custodia per clienti al dettaglio e istituzionali, tra gli altri. Tuttavia, anche con la somiglianza dei servizi, i loro approcci al business sono molto diversi.
Offrono diverse esperienze di trading, addebitano commissioni variabili e persino alcuni dei loro servizi crittografici differiscono. A causa di queste differenze, uno scambio può essere più adatto per alcuni utenti in determinate situazioni specifiche rispetto ad altri.
Continua a leggere per scoprire quale tra le due piattaforme potrebbe essere una scelta migliore per le tue esigenze di investimento crittografico.
Coinbase vs Kraken: confronto delle funzionalità
Quando si tratta dell’elenco dei prodotti, Coinbase offre un po ‘più di Kraken, ma non tutti i clienti coinbase hanno accesso agli stessi servizi. Tutto dipende dalla loro regione di residenza.
Per la maggior parte dei clienti di Coinbase, ecco alcune delle funzionalità a loro disposizione:
- Intermediazione: lo scambio consente ai suoi utenti di acquistare e vendere le loro criptovalute da e verso la piattaforma e di spendere le risorse digitali dai loro account online.
- Trading – Coinbase supporta opzioni di trading avanzate sulla sua piattaforma Coinbase Pro focalizzata sul professionista, con i clienti che hanno accesso a strumenti come il libro degli ordini, il software di creazione di grafici, più tipi di ordini e cronologia commerciale.
- Staking – la piattaforma consente ad alcuni dei suoi utenti di partecipare ad alcune reti di staking in cambio di ricompense di puntata. Attualmente, è possibile puntare sei risorse digitali, che sono: Ethereum (ETH2), Algorand (ALGO), Cosmos (ATOM), Tezos (XTZ), DAI e USD Coin (USDC).
- Prendi in prestito denaro – Coinbase ha una funzione di prestito in cui i suoi utenti possono prendere in prestito denaro e utilizzare i loro Bitcoin come garanzia senza controlli del credito.
- Impara e guadagna: la sezione di apprendimento di Coinbase consente ai principianti di scoprire nuovi progetti crittografici, conoscerli e essere ricompensati in token che rappresentano questi progetti.
- Coinbase Card – una carta di debito creata in collaborazione con Visa che consente agli utenti di Coinbase di spendere criptovalute all’interno dei loro account in punti commerciante in tutto il mondo.
- Cliente privato – questo è un servizio per individui con un patrimonio netto elevato in cui ottengono supporto dedicato ed esperienza hands-off verso la gestione delle loro risorse crittografiche.
- Commercio: questa è una funzionalità progettata per i commercianti per consentire loro di accettare pagamenti in criptovaluta nei loro negozi online o offline.
- Coinbase Wallet – un portafoglio crittografico indipendente di auto-custodia con funzionalità web3 che consente a chiunque di archiviare risorse digitali, inclusi token non fungibili (NFT), e interagire con applicazioni decentralizzate (dApps).
Quando si tratta di Kraken, si ottiene l’accesso ad alcune delle seguenti funzionalità:
- Acquisto istantaneo – Kraken consente ai suoi utenti di acquistare criptovaluta istantaneamente utilizzando carte di credito / debito, portafogli fiat digitali o tramite servizi bancari online e trasferimenti ACH
- Trading: lo scambio offre un’esperienza di trading peer-to-peer per il trading spot, margin e futures con una leva fino a 5 e 50 volte superiore agli ultimi due mercati, rispettivamente. I trader ad alto volume possono anche accedere alla piattaforma OTC (over-the-counter) per operazioni più esclusive.
- Servizio di gestione dell’account – questo è un servizio esclusivo per le persone con un patrimonio netto elevato alla ricerca di una strategia di investimento crittografico con guanti bianchi e Kraken offre assistenza clienti dedicata e altri servizi personalizzati.
- Staking – I clienti Kraken hanno la possibilità di guadagnare premi passivi puntando monete PoS (Proof of stake), quindici delle quali supportate dalla piattaforma, tra cui Algorand (ALGO), Cardano (ADA), Solana (SOL), Ethereum (ETH 2) e Polkadot (DOT).
- Indici di criptovaluta: lo scambio offre indici di prezzo per alcune delle principali risorse crittografiche con fonti di dati da più piattaforme di trading crittografico ad alta liquidità. Attualmente, gli indici dei prezzi di Kraken trasmettono dati su Bitcoin, Bitcoin Cash, Ether, Ripple-XRP e Litecoin.
- Cryptowatch – come suggerisce il nome, questa funzione Kraken consente ai trader di criptovalute professionisti di tenere d’occhio oltre 2.000 mercati su più scambi di criptovaluta per dare loro una panoramica più completa delle condizioni di mercato. Cryptowatch include un’interfaccia di creazione di grafici e trading soprannominata Trading Terminal con funzioni come l’analisi del libro degli ordini, i grafici di profondità, il feed di trading e la cronologia di trading.
Dall’elenco delle caratteristiche di cui sopra, è facile notare che Kraken si concentra sull’offerta della migliore esperienza di trading per i trader professionisti anziché fornire una solida piattaforma di risorse digitali per tutti gli investitori di criptovaluta. Coinbase, d’altra parte, ha un elenco più elaborato di funzionalità di cui la maggior parte degli investitori di criptovalute ha bisogno.
Coinbase vs Kraken: accessibilità e risorse supportate
Sia Kraken che Coinbase sono accessibili agli utenti in sei continenti, che sono:
- Africa;
- Asia;
- Europa;
- Oceania;
- Nord America;
- America del Sud.
Coinbase è disponibile in metà dei paesi di Kraken, che è 100 per il primo e più di 200 per il secondo. Entrambi sono disponibili negli Stati Uniti, ma Coinbase opera in più stati, tra cui New York e Washington, due importanti regioni in cui Kraken non è autorizzato a operare.
Anche il numero di criptovalute supportate varia tra le due in quanto Coinbase conduce con più di cinquanta asset a 155 mentre Kraken ne supporta circa 105. Gli utenti, tuttavia, possono accedere ad alcune delle principali risorse crittografiche su entrambe le piattaforme ad eccezione di XRP di Ripple, che, nonostante sia tra le principali risorse digitali per capitalizzazione di mercato, non è disponibile su Coinbase.
Vale anche la pena notare che la disponibilità di criptovalute supportate dipende dalla regione in cui risiede l’utente e dal prodotto con cui l’utente sta interagendo. Ad esempio, il mercato spot di Kraken ha la più ampia selezione di asset supportati, mentre i mercati a margine e futures hanno asset digitali limitati.
Le valute Fiat sono disponibili anche su Coinbase e Kraken, ma Kraken ha una copertura più ampia e quindi supporta più valute nazionali, tra cui:
- Dollaro USA (USD);
- Euro;
- Dollaro australiano (AUD);
- Dollaro canadese (CAD);
- Sterlina Inglese (GBP);
- Franco svizzero (CHF);
- Yen giapponese (JPY).
Coinbase, a causa della sua enfasi sull’adesione alle normative finanziarie, attualmente supporta solo tre principali valute nazionali, che sono il dollaro USA, l’euro e la sterlina.
Coinbase vs Kraken: commissioni della piattaforma
I vari tipi di servizi offerti dagli scambi crittografici attireranno commissioni diverse, così come le varie piattaforme di trading. Ecco alcune delle commissioni addebitate da Coinbase:
- Servizi di intermediazione – sull’interfaccia Coinbase.com rivolta al consumatore, lo scambio addebita commissioni relativamente più elevate rispetto alla maggior parte delle piattaforme. Le spese correnti per l’acquisto di Bitcoin utilizzando i vari metodi di pagamento supportati dallo scambio sono:
- Conto bancario negli Stati Uniti – 1,49%
- Portafoglio fiat online – 1,49%
- Carta di credito/debito – 3,99%
- Prelievo istantaneo con carta – Fino all’1,5% di qualsiasi transazione e una commissione minima di $ 0,55
- Bonifico bancario – Deposito di $ 10, prelievo di $ 25
- Trasferimento ACH – gratuito
- Commissioni di trading: queste commissioni si applicano alla piattaforma professionale e si basano su un modello di prezzo maker / taker in cui al primo vengono addebitate commissioni leggermente inferiori rispetto al secondo. Inoltre, più un investitore negozia, più basso sarà l’addebito. Gli attuali tassi di commissione di trading di Coinbase Pro sono:
- Transazioni di credito: si applica alle negoziazioni che coinvolgono la funzione Coinbase Borrow. Coinbase addebita una commissione del 2% per la liquidazione delle garanzie per pagare un prestito in contanti a un mutuatario.
- Coinbase Card – lo scambio addebiterà una commissione del 2,49% sugli acquisti con carta per tutte le criptovalute ad eccezione di USD Coin (USDC), le cui transazioni sono gratuite.
- Servizi di picchettamento – Coinbase addebita una commissione del 25% su tutti i premi dovuti dalle sei monete che supporta sul suo servizio di picchettamento.
Kraken addebita commissioni inferiori rispetto a Coinbase in quasi tutti i servizi comparabili. Ecco alcune di queste commissioni evidenziate:
- Acquisto istantaneo – questo è lo stesso del servizio di intermediazione Coinbase e le commissioni addebitate da Kraken per acquistare e vendere istantaneamente criptovalute includono:
- Commissione Kraken – 0,9% per le negoziazioni di stablecoin e 1,5% per altre risorse digitali e coppie FX.
- Carte di credito / debito – 3,75% + $ / € 0,25 in aggiunta alla commissione Kraken sopra specificata.
- Portafoglio digitale – Kraken addebita il 3,75% + $ / € 0,25 per transazione.
- Online Banking / ACH – 0,5% in aggiunta alla commissione Kraken sopra specificata.
- Pro trading – queste commissioni si applicano solo al mercato spot e sono come mostrato nella figura seguente. In ogni livello di transazione, Kraken addebita costi leggermente inferiori a Coinbase Pro.
- Trading a margine e futures – Kraken addebita una commissione di apertura della posizione a margine variabile dello 0,01% o dello 0,02% per tutte le monete supportate e una commissione di rollover dello 0,02% ogni 4 ore. Le commissioni di trading Pro si applicano anche all’apertura e alla chiusura di posizioni a margine.
Per le negoziazioni sul mercato dei futures, Kraken utilizza un modello di prezzo maker / taker per determinare le commissioni applicabili. Ecco una ripartizione dei diversi livelli di prezzo coinvolti nelle negoziazioni di futures.
- Servizi di picchettamento – Kraken non addebita un tasso di commissione uniforme su tutte le monete di puntata, ma confrontandolo con Coinbase mostra che rimette ricompense più elevate ai suoi utenti, il che significa che prende costantemente un taglio inferiore. Ecco un semplice confronto per tre risorse comuni su entrambe le piattaforme:
- Algorand (ALGO) – 4,75% su Kraken contro 4,00% APY su Coinbase;
- Tezos (XTZ) – 5,5% su Kraken contro 4,63% APY su Coinbase;
- Cosmos (ATOM) – 7% su Kraken contro 5% APY su Coinbase.
Lo scambio Kraken addebita commissioni più basse su tutta la linea in servizi comparabili come trading, staking e acquisti istantanei.
Coinbase vs Kraken: sicurezza e protezione
Sia Kraken che Coinbase esistono da un decennio o giù di lì, grazie in parte alle loro pratiche di sicurezza. Gli scambi di criptovalute sono regolarmente compromessi, ma i due hanno mantenuto un record stellare ad eccezione di un piccolo incidente di sicurezza che colpisce gli utenti di Coinbase, segnalato nell’ottobre 2021.
Secondo i rapporti, circa 6.000 utenti di Coinbase sono caduti vittima di un elaborato attacco di phishing il cui successo è stato reso possibile anche dall’utilizzo di una vulnerabilità all’interno del processo di autenticazione a più fattori dello scambio. L’attacco è avvenuto tra aprile e maggio 2021 e Coinbase non ha rivelato ulteriori dettagli o quanto hanno perso i clienti.
Misure di sicurezza di Coinbase
- Conservazione a freddo: lo scambio conserva fino al 98% delle risorse crittografiche dei suoi clienti offline in cassette di sicurezza e caveau in tutto il mondo.
- Sicurezza dei dati: le informazioni sui clienti e sullo scambio vengono crittografate utilizzando gli standard AES-256, suddivise per la ridondanza e archiviate offline su unità USB FIPS-140 e backup cartacei e, analogamente alle chiavi del portafoglio privato, questi dati sono distribuiti geograficamente in cassette di sicurezza e caveau in tutto il mondo.
- Sicurezza del sito Web: tutti i siti Web Coinbase e affiliati utilizzano standard di sicurezza sicuri come l’utilizzo di Secure Socket Layer (SSL) crittografato – HTTPS – per mantenere privato il traffico del sito Web.
- Sicurezza del portafoglio – Il portafoglio di auto-custodia indipendente di Coinbase consente ai suoi utenti di impostare password sicure e utilizzare la biometria per autorizzare le transazioni. Il portafoglio richiede inoltre agli utenti di archiviare le frasi di seed di backup in modo sicuro.
- Assicurazione: lo scambio ha assicurato tutti i saldi in USD dei clienti con sede negli Stati Uniti con la FDIC per un importo di $ 250.000.
Per prevenire attacchi istigati internamente, Coinbase ha adottato misure aggiuntive durante il reclutamento dei dipendenti, come l’esecuzione di rigorosi controlli in background e la limitazione dell’accesso alle risorse al minimo indispensabile per ogni dipendente necessario per svolgere le proprie attività. I dipendenti sono inoltre tenuti a crittografare i loro dischi rigidi, utilizzare password complesse, abilitare il blocco dello schermo e utilizzare l’autenticazione a più fattori su tutti i dispositivi aziendali.
Sul lato utente front-end, lo scambio ha implementato le seguenti misure:
- Verifica KYC;
- Autenticazione a secondo fattore tramite SMS, applicazioni di autenticazione 2FA e telefonate automatizzate;
- Possibilità di utilizzare le chiavi hardware per accedere per una maggiore sicurezza.
Misure di sicurezza Kraken
- Conservazione a freddo – Kraken immagazzina fino al 95% delle risorse di criptovaluta dei suoi clienti in celle frigorifere offline, air-gapped e geograficamente distribuite.
- Sicurezza delle informazioni: lo scambio garantisce che tutte le informazioni sensibili sui clienti e sui sistemi di sicurezza siano crittografate a riposo, con accesso restrittivo alla sua posizione.
- Sicurezza della piattaforma – Kraken riferisce che mantiene i suoi server invece di utilizzare i servizi cloud e tutte le sue posizioni dei server sono sotto stretta sorveglianza ventiquattr’ore su ventiquattro.
- Test di penetrazione: l’azienda mantiene solide pratiche di controllo della sicurezza per garantire che i sistemi funzionino come previsto.
- Bug bounty – Kraken mantiene un bug bounty perpetuo per incoraggiare gli analisti indipendenti a bucare i sistemi di sicurezza e l’infrastruttura dell’exchange.
Sul lato client, lo scambio ha implementato le seguenti misure di sicurezza:
- Strumenti di accesso all’account avanzati, tra cui l’utilizzo di MaskerKeys, Global Settings Lock (GSL) e autenticazione a 2 fattori tramite app e chiavi hardware;
- Utilizzo di PGP per consentire la comunicazione e-mail privata tra i clienti e lo scambio;
- Filigrana dei documenti per garantire che siano inutilizzabili se la piattaforma subisce una violazione della sicurezza;
- Utilizzo dell’intelligenza artificiale per fornire il monitoraggio in tempo reale di attività sospette;
- I siti Web utilizzano la crittografia SSL per salvaguardare il traffico online:
- Autorizzazione di secondo fattore per i prelievi di asset tramite SMS ed e-mail.
Entrambe le piattaforme utilizzano queste e molte altre misure di sicurezza, che, secondo la storia, si sono dimostrate molto efficaci nel proteggere i loro sistemi e mantenere sicuri i fondi dei clienti.
Coinbase vs Kraken: esperienza utente
Sia Coinbase che Kraken sono progettati per la semplicità con considerazione per i principianti cripto. Tuttavia, Coinbase è molto più intuitivo da usare e questa esperienza utente si estende a tutte le sue piattaforme, tra cui l’app mobile, il portafoglio crittografico e il sito web.
Kraken, a causa della sua enfasi sull’offerta di servizi essenziali ai trader professionisti, significa che la piattaforma sacrifica alcuni aspetti della sua facilità di principiante. Anche con questo focus, lo scambio riesce a offrire un’interfaccia utente più fluida rispetto alla maggior parte delle altre piattaforme.
Ci sono tre app attraverso le quali puoi accedere allo scambio Kraken a seconda delle tue esigenze:
- L’app Kraken – per l’acquisto e la vendita istantanei di risorse digitali ed è l’ideale per i nuovi investitori di criptovalute;
- Kraken Pro – per gli utenti più avanzati per fare trading all’interno dei mercati spot e margin;
- Kraken Futures – per i trader avanzati che cercano di scambiare i mercati dei futures crittografici.
Coinbase ha due app mobili:
- App di scambio Coinbase – un’estensione della piattaforma di trading;
- Coinbase Wallet – il portafoglio crittografico di auto-custodia con funzionalità di archiviazione per criptovalute e token non fungibili oltre a poter sfogliare applicazioni decentralizzate.
Coinbase vs Kraken: pro e contro
Pro di Coinbase
- Offre un’interfaccia intuitiva per principianti su tutte le piattaforme e proprietà;
- Altamente regolamentato e accessibile in regioni ristrette come gli stati statunitensi di New York e Washington;
- Mantiene solide pratiche di sicurezza per proteggere i propri sistemi e le risorse dei clienti;
- Offre più funzionalità di Kraken;
- È quotato in borsa al NASDAQ rendendo i suoi dati finanziari facili da verificare;
- Supporta più risorse digitali con aggiunte regolari in corso;
- Coinbase si rivolge a un pubblico più ampio, compresa la clientela al dettaglio, commerciale e istituzionale.
Coinbase Contro
- Non offre margine né trading di futures;
- È disponibile in meno paesi rispetto a Kraken;
- La sua suite completa di prodotti non è disponibile per tutti gli utenti;
- Addebita commissioni considerevolmente più elevate sulla sua piattaforma consumer;
- Il suo servizio di picchettamento supporta solo un numero limitato di monete.
Kraken Professionisti
- Kraken ha mantenuto un record di sicurezza impeccabile nel suo decennio di esistenza;
- È altamente regolamentato e disponibile nella maggior parte degli stati degli Stati Uniti;
- È accessibile in più paesi rispetto a Coinbase;
- Lo scambio offre una suite completa di strumenti di trading ideali per gli investitori professionisti;
- Supporta una più ampia selezione di valute legali e opzioni di finanziamento;
- Le sue tariffe di transazione più basse e commissioni di puntata rispetto a Coinbase.
Kraken Contro
- Offre meno prodotti e servizi ai suoi utenti rispetto a Coinbase;
- Kraken supporta meno criptovalute per il trading;
- L’interfaccia Kraken non è così intuitiva da usare come Coinbase, rendendola meno ideale per i principianti.
Considerazioni finali
C’è molta comunanza tra Coinbase e Kraken. Per uno, entrambi hanno sede a San Francisco e sono stati fondati nello stesso periodo. Aderiscono alle restrizioni finanziarie in tutti i mercati in cui operano ed entrambi si sforzano di soddisfare le esigenze dei loro clienti.
Tuttavia, anche con le diverse somiglianze, i due scambi operano in modo diverso, il che li aiuta ad attirare clienti diversi. Coinbase tende ad attrarre utenti che apprezzano un’interfaccia user-friendly, mentre Kraken si rivolge più all’investitore professionale che apprezza di più la disponibilità di strumenti e opzioni.
Qualunque sia il campo in cui potresti voler identificarti o gravitare, sarai ben coperto da queste piattaforme di trading crittografico.
Coinbase vs Kraken: domande frequenti
Cos’è Coinbase e Kraken?
Queste sono due delle piattaforme di trading di criptovaluta più popolari con sede negli Stati Uniti, ma disponibili a livello globale in oltre 100 paesi. Consentono ai loro clienti di acquistare, vendere, scambiare e scambiare le loro risorse digitali con Coinbase che fornisce anche un portafoglio esterno per l’auto-custodia.
Coinbase e Kraken sono scambi sicuri?
Sì, lo sono. Sia Coinbase che Kraken aderiscono a rigorosi standard di sicurezza per garantire che i loro sistemi e risorse siano sicuri. Impiegano misure di sicurezza come l’archiviazione a freddo, la crittografia dei dati, l’instradamento del traffico web utilizzando SSL (HTTPS) e forniscono ai propri utenti gli strumenti necessari per proteggere i propri account.
Quali sono le opzioni di finanziamento supportate da Coinbase e Kraken?
Tra i due scambi, gli utenti possono depositare valute fiat tramite bonifici bancari, ACH, portafogli online e carte di credito / debito. Con Coinbase, c’è l’ulteriore vantaggio di utilizzare PayPal per depositare e prelevare fondi. Gli utenti sono anche in grado di inviare criptovalute da portafogli esterni a entrambe le piattaforme.
Qual è il migliore: Coinbase o Kraken?
Sono entrambe buone piattaforme di trading crittografico con vantaggi e svantaggi. Se uno è migliore di un altro dipenderà dalle preferenze personali e dalle esigenze dell’utente.