La gestione del denaro è uno dei concetti più importanti del trading.
In questa sezione, spiegheremo in dettaglio cos’è la gestione del denaro, perché dovresti impiegare tecniche di gestione del rischio e come puoi mitigare il rischio usando strategie di gestione del denaro.
Indice dei contenuti:
COS’È LA GESTIONE DEL DENARO?
La gestione del denaro si riferisce a mantenere il rischio al ribasso su ciascuna delle tue operazioni a livelli gestibili in modo da preservare il tuo capitale. La gestione del denaro si basa sull’idea che proteggere il tuo capitale dovrebbe essere il tuo primo obiettivo e che ogni operazione che apri dovrebbe essere basata su principi di gestione del denaro.
GESTIONE DEL RISCHIO E DEL DENARO NEL TRADING
Il mancato impiego dei principi di gestione del rischio è uno dei motivi principali per cui la maggior parte dei trader rimane non redditizia nel trading. Alcuni trader si affidano a configurazioni commerciali e strategie di trading esotiche che potrebbero funzionare in alcuni casi, ma senza misure di gestione del rischio, non produrranno i risultati desiderati a lungo termine.
PERCHÉ DOVRESTI IMPIEGARE TECNICHE DI GESTIONE DEL RISCHIO NEL TUO TRADING?
La gestione del denaro ti distacca dalle tue operazioni, il che significa che non sei preoccupato per il risultato della tua operazione in quanto si basa esclusivamente sul tuo sistema di trading e sulle tecniche di gestione del rischio.
Quando si utilizzano tecniche di mitigazione del rischio, lo stop-loss si attiva automaticamente. Quindi, non devi aggrarti ai tuoi scambi perdenti, sperando contro la speranza che recuperino le loro perdite, solo per vederli andare più in profondità nelle perdite.
COME È POSSIBILE MITIGARE IL RISCHIO UTILIZZANDO LE TECNICHE DI GESTIONE DEL RISCHIO?
Discutiamo alcune tecniche di gestione del rischio comuni ma efficaci che puoi implementare nel tuo trading:
Scegli i punti Stop-loss e Take-Profit
Dovresti pianificare i tuoi punti stop-los e take-profit per ogni operazione anche prima di effettuare un ordine di acquisto o vendita. Quando imposti punti take-profit e stop-loss in anticipo, togli le emozioni dall’equazione, elimini la necessità di gestione del commercio e riduci lo stress.
Uno stop-loss assicura che le perdite siano ridotte al minimo mentre ci si sforza di generare profitti sproporzionati.
Ecco un esempio di come potrebbe essere in una posizione corta vincente:
Non rischiare mai più dell’1% del tuo conto su uno scambio
I trader esperti non rischiano mai più dell’1% del loro saldo del conto su un singolo scambio. Ad esempio, se il saldo del tuo conto è di 5.000 dollari, puoi aprire un’operazione del valore di 5.000 dollari – o superiore se usi la leva finanziaria – ma rischia solo l’1% del tuo saldo (5.000 dollari x 1% = 50 dollari) o 50 dollari su ogni operazione.
Ciò ti assicurerebbe di rimanere sul mercato a lungo termine e di non far saltare in aria rapidamente il tuo conto in poche operazioni. Discutiamo questa tecnica e i criteri Kelly in modo più approfondito nella nostra intervista SimCast con Kris Verma.
Determinare la dimensione ottimale della posizione
Dimensione ottimale del trading significa aprire una posizione di trading che corrisponde al livello di rischio e al punto di stop-loss.
Ad esempio, se hai stabilito che puoi rischiare solo l’1% di 5.000 dollari (50 dollari) su un particolare scambio, puoi acquistare 100 azioni del valore di 50 dollari ciascuna con un punto di stop-loss di 0,50 dollari. In alternativa, puoi considerare l’acquisto di 50 azioni del valore di 100 dollari ciascuna con un punto di stop loss di 1 dollaro.
Un saldo del conto più elevato ti dà più margine di manovra nell’impostazione dei punti stop-loss e delle dimensioni della posizione. Anche se usi la leva finanziaria, dovresti comunque mantenere il rischio fino all’1% del saldo del tuo conto su ogni operazione.
Fai operazioni con rapporti rischio-ricompensa elevati
Anche la migliore strategia di gestione del rischio non può proteggere il tuo capitale se il rapporto rischio-rendimento delle tue operazioni non è favorevole. Il rapporto rischio-ricompensa determina la quantità di denaro che vuoi generare per ogni dollaro che rischi su un’operazione.
Ad esempio, se stai rischiando 50 dollari o l’1% del tuo conto di 5.000 dollari, dovresti mirare a guadagnare almeno 150 dollari o il 3% del saldo del tuo conto. I trader esperti raccomandano di intraprendere operazioni ad alta probabilità con un rapporto rischio-ricompensa di almeno 1:3. Un rapporto rischio-rendimento di 1:3 significa che guadagni 3 dollari per ogni dollaro che rischi.
Con un rapporto rischio-rendimento di 1:3, puoi essere redditizio o in buona posizione anche se hai una transazione vincente dopo ogni due operazioni perdenti perché guadagni fino a tre volte sulle tue operazioni vincenti rispetto alle tue operazioni perdenti.