Dopo qualche anno di difficoltà, le criptovalute sembrano essere tornate ai fasti di un tempo. Questo particolare strumento finanziario iniziò infatti la sua storia all’interno dei mercati in maniera semplicemente esplosiva, generando fortune inaspettate e imprevedibili tra le mani di tutti i primi investitori che decisero di puntarci. Certo, la volatilità è da sempre una caratteristica distintiva della valuta digitale, ma i numeri dell’ultimo biennio parlano chiaro: criptovalute come il Bitcoin hanno fatto registrare prestazioni più che positive ed è anche per questo che diversi esperti del settore sembrano convinti anche in merito al loro andamento futuro.
Da questo punto di vista, il modo migliore per rimanere aggiornati su consigli e suggerimenti relativi alla valuta digitale consiste proprio nell’affidarsi ad esperti del settore. In tal caso, ad esempio, è possibile consultare le previsioni di Criptovaluta.it su Bitcoin, sito web specializzato dove trovare interessanti approfondimenti legati a questa moneta virtuale.
Che cosa vuol dire criptovaluta?
A ben vedere, il termine “criptovaluta” spiega quasi da sé le caratteristiche principali dello strumento finanziario cui fa riferimento. Stiamo infatti parlando di una valuta protetta da crittografia, ovvero una valuta a cui è possibile accedere soltanto nel caso in cui si sia muniti della corretta chiave di accesso. A ciò si aggiunga che la valuta in questione è puramente digitale e questo vuol dire che non esiste all’interno del mondo fisico: non viene stampata da alcun tipo di zecca e può venire comprata, venduta e scambiata esclusivamente all’interno di luoghi virtuali.
Detto ciò, l’aspetto più importante delle criptovaluta è come anticipato in precedenza la loro volatilità e per spiegare questa particolare caratteristica bisogna entrare nel merito del sistema che regola il loro valore all’interno del mercato. Ebbene, le criptovalute sono un raro esempio di bene finanziario che non deve sottostare ad alcun tipo di ente e/o legge statale. Al contrario, dipendono esclusivamente dal sistema di regole pensato dal loro creatore ed è per questo che, nella maggior parte dei casi, non fanno altri che rispondere alla cara, vecchia legge della domanda e dell’offerta.
Caratteristiche del bitcoin
Il Bitcoin è la criptovaluta più nota in assoluto ed è stato lanciato nel 2009 come sistema di pagamento globale da un inventore rimasto anonimo. Nei suoi primi anni di vita il Bitcoin (spesso presentato attraverso gli acronimi BTC o XBT) ha permesso ai suoi primi compratori di diventare milionari, ma anche in questo ultimo periodo sta garantendo guadagni importanti ai trader.
Si consideri infatti che recenti quotazioni Tether hanno fatto registrare una capitalizzazione da record per BTC con ben 3,1 miliardi di dollari: un boom che, tra l’altro, sembra destinato a mantenersi anche nei mesi a seguire.
Previsioni sulle criptovalute
Se gli esperti concordano nel ritenere i Bitcoin uno strumento da tenere sottocchio e su cui investire ove possibile, lo stesso discorso non vale per tutte le altre criptovalute attualmente sul mercato. Si consideri infatti che le diverse valute digitali non solo presentano caratteristiche a volte uniche nel loro genere, ma si trovano spesso a vivere dei momenti diametralmente opposti.
È il caso, ad esempio, di Ripple, una criptovaluta esplosa per via della possibilità di controllare i suoi registi delle transazioni (di nome Ledger) e di trasferire denaro senza continuità di forma. Ciononostante Ripple ha iniziato il 2021 nel peggiore dei modi: le sue difficoltà in Borsa sono legate alla situazione contingente che sta vivendo l’azienda fondatrice, che si trova nel bel mezzo di un contenzioso con la commissione di vigilanza sulla borsa degli U.S.A.