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Come leggere i grafici Forex

I grafici Forex generalmente includono un grafico del movimento di un tasso di cambio nel tempo.

Gli analisti tecnici utilizzano spesso grafici forex in combinazione con indicatori tecnici che calcolano. Ciò deriva dal tasso di cambio e da altri osservabili di mercato come l’open interest e il volume scambiato per i contratti futures. Impara come imparare esattamente cosa significa e come leggere i grafici forex di seguito.

Contenuti

  • Miglior corso Forex
    • Panoramica: cosa ti dicono i grafici Forex
      • Come leggere i principali tipi di grafici Forex
        • Pensieri finali

          Miglior corso Forex

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          Panoramica: cosa ti dicono i grafici Forex

          I grafici dei tassi di cambio consentono di osservare le tendenze e altri modelli di tassi di cambio comuni. Questi hanno tutti un valore nel prevedere le future mosse del tasso di cambio.

          Tali schemi grafici classici includono:

          • Canali
          • Gamme
          • triangoli
          • Parte superiore e inferiore della testa e delle spalle
          • Doppio sopra e sotto
          • Tripla parte superiore e inferiore
          • Parti superiori e inferiori del piattino
          • Bandiere e gagliardetti
          • Lacune

          I grafici Forex indicano anche i livelli dei tassi di cambio in cui il mercato si è precedentemente invertito al rialzo e al di sotto dei quali gli acquirenti tendono a fare offerte. Questi sono noti come livelli di supporto, poiché il mercato trova supporto lì quando tenta di abbassarsi.

          Allo stesso modo, i grafici mostrano anche i tassi di cambio in cui il mercato si era precedentemente invertito al ribasso. I venditori tendono ad esistere a e appena al di sopra di questi cosiddetti livelli di resistenza poiché il mercato trova resistenza ai movimenti al rialzo.

          Alcuni analisti tecnici più avanzati esaminano anche la struttura complessiva dei movimenti del tasso di cambio nel tentativo di identificare i modelli delle onde utilizzando i principi della teoria delle onde di Elliott.

          In questa teoria del mercato, i prezzi si muovono in 5 ondate nella direzione di una tendenza, mentre tipicamente correggono quella tendenza in tre ondate. Anche se a volte si forma un triangolo che tende a risolversi dopo aver completato cinque onde interne. I prezzi tendono anche ad estendere e correggere le tendenze nei rapporti di Fibonacci che portano al calcolo della proiezione di Fibonacci e dei livelli di ritracciamento.

          Come leggere i principali tipi di grafici Forex

          Se stai solo imparando a fare trading sul forex, questo elenco dovrebbe darti una buona panoramica su come leggere i grafici primari del forex.

          1. Tabelle di spunta

          Come suggerisce il nome, i grafici tick hanno un punto dati tracciato ogni volta che il mercato si muove o si muove. Ciò significa che non esiste un asse temporale fisso per un grafico tick, quindi consente a un trader a breve termine di concentrarsi solo sull’azione dei prezzi. Supporto, resistenza e tendenze si mostrano tutti bene sui grafici tick.

          Quando vuoi dare un’occhiata a un grafico tick su MetaTrader 4, ad esempio, puoi fare doppio clic sulla coppia di valute pertinente nella finestra MarketWatch.

          Apparirà quindi una casella che ti consente di inserire operazioni o ordini a destra, oltre ad avere un grafico a tick visualizzato a sinistra. Il grafico tick ha una linea rossa che mostra il lato dell’offerta e una linea blu per indicare il lato dell’offerta del mercato.

          2. Grafici a punti e figure

          Uno dei tipi più popolari di grafici utilizzati dai trader professionisti del forex è il grafico a punti e cifre . Ciò consente loro di filtrare i movimenti del tasso di cambio, identificare chiari livelli di supporto e resistenza e persino negoziare modelli specifici.

          Come il grafico tick, questo tipo di grafico non ha intervalli di tempo coerenti sull’asse x, quindi consente anche a un trader di concentrarsi esclusivamente sull’azione del tasso di cambio.

          I grafici a punti e figure sono in genere costruiti su carta millimetrata utilizzando una X per riempire una colonna di riquadri in aumento e una O per riempire una colonna di riquadri in discesa. Ogni casella rappresenta un valore specificato che il tasso di cambio deve raggiungere per giustificare la marcatura di una X o di una O sul grafico.

          Questi grafici hanno anche un parametro chiamato inversione , che di solito è impostato su tre caselle. Ciò significa che è necessaria almeno una mossa di tre caselle per cambiare la colonna attuale dall’uso della X all’uso della O, o viceversa. Ogni volta che si verifica un’inversione, il grafico avanza anche di una colonna a destra.

          3. Grafici a linee

          I grafici a linee collegano una serie di singole osservazioni sul tasso di cambio effettuate per periodo di tempo con una linea retta. Questi grafici utilizzano molto spesso i prezzi di chiusura, anche se potrebbero essere disegnati attraverso i prezzi alti, bassi o di apertura.

          Poiché i grafici a linee offrono un’immagine relativamente semplificata dei movimenti del tasso di cambio, possono essere utilizzati per identificare le tendenze generali e altri modelli su larga scala sui grafici. A differenza del grafico tick, un grafico a linee ha un asse x con intervalli di tempo fissi.

          4. Grafici a barre

          I grafici a barre mostrano il massimo, il minimo, l’apertura e la chiusura per ogni periodo di tempo che insieme forma una barra. L’alto e il basso sono collegati con una linea verticale, mentre un piccolo trattino orizzontale è mostrato a livello aperto che sporge a sinistra. Il livello di chiusura è indicato da un trattino orizzontale a sinistra.

          Queste barre non sono collegate tra loro come lo sono i punti dati che compongono i grafici a linee e tick, ma forniscono molte più informazioni. Come i grafici a linee, anche i grafici a barre hanno intervalli fissi sull’asse x.

          I grafici a barre sono particolarmente utili per identificare i divari del tasso di cambio in cui l’intervallo del primo periodo di tempo non si sovrappone a quello del periodo successivo. Possono anche essere utili per accertare se il mercato si è chiuso al di sopra di un livello chiave in uno schema grafico, il che potrebbe segnalare un breakout.

          5. Grafici a candele

          I grafici a candela sono un’invenzione giapponese che offre ancora più informazioni di un grafico a barre perché il colore del corpo della candela indica se il mercato è aumentato o diminuito durante il particolare periodo di tempo.

          Ad esempio, un corpo bianco può essere utilizzato per mostrare una candela in aumento o rialzista, mentre un corpo nero mostra una candela in calo (ribassista).

          Le linee verticali tra il basso e l’apertura e tra il vicino e l’alto sono chiamate stoppini . Alcune candele hanno stoppini lunghi, altre hanno stoppini corti e questo può essere significativo quando si tratta di prevedere il successivo comportamento del mercato.  

          In effetti, un’intera scienza dell’analisi tecnica si è evoluta riguardo a combinazioni specifiche di candele che hanno un valore predittivo e possono essere considerate schemi grafici a sé stanti. Molti di loro hanno nomi colorati come il martello, il doji, l’impiccato e la stella cadente.

          Pensieri finali

          Imparare a leggere i principali grafici forex può darti un enorme vantaggio quando fai trading, specialmente se sei un trader forex principiante. Puoi trovare alcuni dei migliori grafici forex da utilizzare nella nostra guida completa.

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