Il bonus infissi è una misura governativa introdotta nel 2020 e prorogata fino al 2024, volta a incentivare il rinnovo degli infissi in edifici esistenti. Questa agevolazione è stata ideata per migliorare l’efficienza energetica degli immobili, riducendo così le emissioni di gas serra e i costi delle bollette. Tuttavia, non tutti sanno come funziona esattamente questo bonus e quali sono i requisiti necessari per poterlo richiedere. In questo articolo, spiegheremo dettagliatamente tutto ciò che occorre sapere sul bonus infissi: dall’importo dell’agevolazione alle modalità di richiesta, fino alla documentazione necessaria da presentare e ai criteri da considerare per scegliere gli infissi più adatti.
Come funziona il bonus infissi ?
Il bonus infissi è un’agevolazione che prevede il rimborso del 50% delle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera di nuovi serramenti con prestazioni migliorative rispetto a quelli esistenti. In particolare, i nuovi infissi devono avere un valore di trasmittanza termica (Uw) inferiore o uguale a 1,6 W/m2K. L’importo massimo del bonus infissi è di 2.400 euro per unità immobiliare. La richiesta del bonus può essere presentata dal proprietario dell’immobile, dal condominio o dall’amministratore di sostegno in caso di persone disabili o minori. È possibile richiedere il bonus entro il 31 dicembre 2024 tramite la piattaforma online messa a disposizione dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico. Una volta presentata la domanda, verrà effettuato un controllo da parte dell’ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) sulla documentazione allegata e sulla conformità degli infissi installati ai requisiti previsti dalla normativa.
Qual è l’importo del bonus infissi ?
L’importo massimo del bonus infissi è di 2.400 euro per unità immobiliare, ovvero per ogni singola unità abitativa o commerciale. Questo significa che se si effettua la sostituzione degli infissi in un condominio, il bonus potrà essere richiesto da ciascun proprietario dell’unità immobiliare interessata. Il contributo è pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera dei nuovi serramenti con prestazioni migliorative rispetto a quelli esistenti. In particolare, i nuovi infissi devono avere un valore di trasmittanza termica (Uw) inferiore o uguale a 1,6 W/m2K. È importante precisare che il bonus viene erogato sotto forma di credito d’imposta, ossia non viene rimborsato direttamente in denaro, ma può essere utilizzato per compensare le imposte dovute in sede di dichiarazione dei redditi o successivamente essere ceduto ad altri soggetti tramite la procedura telematica messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Come richiedere il bonus infissi ?
Per richiedere il bonus infissi è necessario presentare una domanda tramite la piattaforma online messa a disposizione dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico. La procedura prevede l’inserimento di tutti i dati anagrafici del richiedente, compresi quelli relativi all’immobile oggetto dell’intervento, nonché la descrizione dettagliata dei lavori eseguiti e della documentazione allegata. È importante conservare tutta la documentazione comprovante le spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera dei nuovi serramenti, compresi i documenti fiscali emessi dai fornitori o dalle ditte che hanno eseguito i lavori. Inoltre, è necessario allegare alla domanda la dichiarazione di conformità degli infissi installati ai requisiti previsti dalla normativa. Una volta presentata la domanda, verrà effettuato un controllo da parte dell’ENEA sulla documentazione allegata e sulla conformità degli infissi installati ai requisiti previsti dalla normativa. Qualora tutto fosse a posto, il contributo verrà erogato sotto forma di credito d’imposta.
Qual è la documentazione necessaria per richiedere il bonus infissi ?
Per richiedere il bonus infissi è necessario presentare tutta la documentazione comprovante le spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera dei nuovi serramenti, compresi i documenti fiscali emessi dai fornitori o dalle ditte che hanno eseguito i lavori. In particolare, occorre allegare alla domanda di contributo una copia della fattura degli infissi, corredata dalla scheda tecnica del prodotto che riporti le caratteristiche tecniche dei nuovi serramenti e il valore di trasmittanza termica (Uw) dei medesimi. Inoltre, occorre allegare la dichiarazione di conformità degli infissi installati ai requisiti previsti dalla normativa. Questo documento viene rilasciato dal produttore o dall’installatore dei serramenti e attesta la corretta installazione degli stessi in conformità alle norme vigenti. Infine, se si effettua la sostituzione degli infissi in un condominio, è necessario allegare anche la delibera dell’assemblea condominiale che approva l’intervento e individua le parti comuni da ristrutturare. Tutto questo è fondamentale per poter ottenere il bonus infissi in modo regolare e senza incorrere in sanzioni o problemi burocratici.
Come scegliere gli infissi giusti per ottenere il bonus infissi
Per poter ottenere il bonus infissi è necessario scegliere i serramenti giusti, ovvero quelli che rispettano i requisiti previsti dalla normativa. In particolare, i nuovi infissi devono avere un valore di trasmittanza termica (Uw) inferiore o uguale a 1,6 W/m2K. Per fare una scelta oculata, è consigliabile rivolgersi a produttori e installatori di comprovata esperienza e affidabilità. È importante verificare la conformità dei prodotti ai requisiti previsti dalla legge richiedendo la scheda tecnica degli infissi e controllando che il valore di trasmittanza termica sia conforme alla normativa. Inoltre, è possibile scegliere tra diverse tipologie di serramenti: in legno, alluminio o PVC. Ognuna di queste soluzioni ha caratteristiche diverse in termini di isolamento acustico, resistenza alle intemperie e durata nel tempo. Infine, per garantire la massima efficienza energetica degli infissi, è possibile optare per soluzioni dotate di vetri basso emissivi o doppi vetri con camera d’aria isolante. In ogni caso, per ottenere il bonus infissi è fondamentale che gli infissi scelti siano conformi ai requisiti previsti dalla legge.
Il bonus infissi rappresenta un’importante agevolazione per tutti coloro che intendono migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione o del proprio locale commerciale. Grazie a questa misura governativa, è possibile ottenere un contributo pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera dei nuovi serramenti con prestazioni migliorative rispetto a quelli esistenti. Tuttavia, per poter usufruire di questa agevolazione è necessario rispettare determinati requisiti e seguire scrupolosamente le procedure previste dalla normativa. È importante quindi scegliere i serramenti giusti, rivolgendosi a produttori e installatori affidabili e verificando la conformità dei prodotti ai requisiti previsti dalla legge. Inoltre, è fondamentale conservare tutta la documentazione comprovante le spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera dei nuovi serramenti. Seguendo queste semplici regole, sarà possibile ottenere il bonus infissi in modo rapido e sicuro, contribuendo così a ridurre le emissioni di gas serra e i costi delle bollette.