L’invalidità civile è una condizione riconosciuta dall’ordinamento giuridico italiano che permette di accedere a determinate prestazioni economiche e socio-sanitarie fornite dallo stato, nonché al servizio di collocamento mirato.
La domanda per il riconoscimento dello stato di invalidità civile, sordità civile, cecità civile, handicap e disabilità, completa della certificazione medica che attesta la natura delle infermità invalidanti, è telematica e va presentata all’inps.
Per rendere il procedimento più veloce e semplice, le modalità di invio della documentazione sanitaria e la procedura per la visita di revisione sono state aggiornate. Il 17 giugno 2024 è stato lanciato un nuovo servizio di video guida personalizzata e interattiva. In questa guida pratica vi forniamo tutte le indicazioni utili e le informazioni indispensabili su come presentare la domanda di invalidità civile, alla luce delle ultime novità introdotte.
Indice dei contenuti:
Cosa bisogna fare per presentare domanda di invalidità civile
Per avviare il processo di accertamento dello stato di invalidità civile, cecità civile, sordità, handicap e disabilità, è necessario recarsi da un medico certificatore e chiedere il rilascio del certificato medico introduttivo, che viene compilato dal medico stesso e inviato all’inps. A questo punto, al paziente viene rilasciata una ricevuta, completa del numero univoco del certificato della procedura attivata, insieme a una copia del certificato medico originale, da esibire all’atto della visita medica.
La visita viene eseguita da una commissione medico-legale presso le aziende sanitarie locali, integrate con un medico inps, o presso i centri medico-legali dell’inps, nelle regioni che hanno sottoscritto il protocollo per l’affidamento dell’accertamento sanitario all’inps (cd. convenzioni cic).
In caso di non trasportabilità, il medico certificatore (anche diverso da quello che ha certificato l’invalidità) compila e invia online il certificato medico di richiesta di visita domiciliare, almeno cinque giorni prima della data di visita già fissata.
Come fare la domanda di invalidità civile online
La domanda di invalidità civile può essere presentata online direttamente collegandosi al sito inps.it, o attraverso gli enti di patronato e le associazioni di invalidi. Dopo l’accesso al servizio online tramite spid, cie o cns, è possibile inviare all’inps la documentazione sanitaria aggiornata. Il modello della domanda online va compilato con i dati anagrafici e bisogna ricordarsi di inserire il numero identificativo presente sul certificato stampato dal medico.
Documenti necessari per la domanda di invalidità civile
Per presentare la domanda di invalidità civile, bisogna avere a portata di mano il proprio documento personale e il certificato presentato dal medico di base. Quando l’interessato viene convocato per la visita, deve avere con sé:
- un valido documento di identità come la cie;
- il codice fiscale e la tessera sanitaria;
- nel caso di incapaci, serve la carta d’identità e codice fiscale (tessera sanitaria blu) del tutore, amministratore di sostegno e la fotocopia dell’atto di nomina del giudice;
- il certificato medico in originale firmato;
- tutta la documentazione sanitaria in possesso del richiedente (es. referti di esami diagnostici, cartelle cliniche, analisi del sangue etc.).
L’inps ha realizzato un video tutorial che mostra come presentare la documentazione sanitaria online passo per passo. Inoltre, ha rilasciato l’applicazione sendmedmalattia, che permette di inviare i certificati medici introduttivi per l’invalidità civile ed i certificati medici di malattia al centro servizi dell’inps.
Chi può presentare domanda di invalidità civile
Possono fare domanda per il riconoscimento dell’invalidità:
- i cittadini italiani con residenza in italia;
- cittadini comunitari legalmente soggiornanti in italia e iscritti all’anagrafe del comune di residenza;
- cittadini stranieri extracomunitari legalmente soggiornanti in italia, titolari del requisito del permesso di soggiorno di almeno un anno (come previsto dall’articolo 41 del testo unico per l’immigrazione, anche se privi di permesso di soggiorno ce di lungo periodo).
Modalità di pagamento
Durante la fase di compilazione della domanda di invalidità civile, va indicata anche la modalità di pagamento, che è stata semplificata. Per chi già riceve una prestazione economica di tipo pensionistico da parte dell’inps, la procedura telematica propone in automatico le stesse modalità di pagamento già registrate. Chi riceve già un altro tipo di pensione dall’inps può scegliere di farsi accreditare l’assegno di invalidità sullo stesso conto corrente bancario. È comunque possibile modificare la modalità di pagamento o sceglierne una diversa.
Per importi superiori a 1.000 euro, il beneficio economico può essere pagato solo mediante accredito su conti correnti bancari e postali, libretti nominativi di risparmio e carte di pagamento.
Qual è il punteggio minimo per avere la pensione di invalidità
Per ottenere le prestazioni economiche, è necessario che sia riconosciuta un’invalidità di almeno il 74%. Questo significa che la persona interessata deve essere valutata come affetta da una disabilità che raggiunge o supera la soglia del 74% secondo i criteri di valutazione stabiliti dalle normative vigenti.
Accertamento senza convocazione a visita
L’inps ha attivato un servizio che consente di presentare alla commissione la documentazione probante lo stato di invalidità senza doversi recare fisicamente alla visita. Questa modalità rappresenta oggi una procedura ampiamente utilizzata. La documentazione può essere inviata online alle commissioni inps per la definizione delle domande in attesa di valutazione sanitaria di prima istanza, aggravamento o revisione.
La commissione medica può elaborare un verbale basandosi solo sulla documentazione online, se sufficiente per una valutazione obiettiva, evitando un incontro fisico con il cittadino. Se la documentazione è ritenuta insufficiente, il cittadino sarà convocato per una visita diretta.
Allegare la documentazione sanitaria
La procedura di allegare documentazione sanitaria alla domanda di invalidità è stata migliorata. Le persone con disabilità possono allegare la documentazione subito dopo aver presentato la domanda. Inoltre, è stata introdotta una funzione che permette di allegare documenti anche dopo l’invio della domanda. Questa procedura è disponibile anche per coloro che avevano precedentemente presentato domande di invalidità o che hanno ricevuto comunicazioni relative a revisioni.
Quando è possibile allegare la documentazione sanitaria
Il servizio inps permette di allegare la documentazione sanitaria per:
- domande di prima istanza o aggravamento di cittadini residenti nei territori dove l’inps effettua l’accertamento sanitario in convenzione cic con le regioni;
- tutte le revisioni sanitarie di invalidità civile. In questo caso, l’inps invia una comunicazione con l’informativa al cittadino di poter optare per la valutazione agli atti.
La documentazione da allegare online è accettata solo se in formato pdf e di dimensione massima di due mb per ogni documento. Successivamente alla trasmissione, il documento sarà reso disponibile alla commissione medica inps.
Limiti reddituali
La circolare n. 1 del 02-01-2024 dell’inps definisce gli importi e limiti di reddito per assegni e pensioni di invalidità civile per il 2024:
- pensione ciechi civili assoluti: 360,48 euro nel 2024;
- pensione ciechi civili assoluti ricoverati: 333,33 euro nel 2024;
- pensione ciechi civili parziali o totali, ciechi civili assoluti (se ricoverati), pensione sordi, assegno mensile invalidi civili parziali o indennità mensile frequenza minori: 333,33 euro nel 2024;
- indennità accompagnamento ciechi civili assoluti: 978,50 euro nel 2024;
- indennità accompagnamento invalidi civili totali: 531,76 euro nel 2024;
- indennità comunicazione sordi: 263,19 euro nel 2024;
- indennità speciale ciechi ventesimisti: 217,64 euro nel 2024;
- lavoratori con drepanocitosi o talassemia major: 598,61 euro nel 2024.
I limiti di reddito per l’accesso alle pensioni destinate a mutilati, invalidi civili totali, ciechi civili e sordomuti sono aumentati dell’8,6% rispetto al 2023.
Presentazione della domanda per i minori in modalità semplificata
È attivo il servizio di acquisizione della domanda di invalidità civile semplificata per i minori. L’accesso al servizio inps di trasmissione delle domande di invalidità civile per i minori può essere fatto utilizzando le credenziali del minore, tramite delega spid con le credenziali del genitore o tutore per conto del minore, o tramite enti di patronato e le associazioni di categoria abilitate.
La domanda deve essere trasmessa selezionando “invio domanda”. La selezione della qualifica “genitore dichiarante” comporta l’obbligo di inserire anche i dati relativi all’altro genitore. Il genitore non dichiarante verrà informato dell’avvio del procedimento di accertamento sanitario nei confronti del figlio.
Modalità di pagamento
L’inps precisa come procedere nel caso di richiesta di pagamento dell’eventuale prestazione economica conseguente all’accertamento sanitario con la modalità “in contanti presso lo sportello”. Se nella sezione “rappresentante legale” sono stati inseriti entrambi i genitori, è necessario che l’altro genitore fornisca il consenso esplicito alla riscossione nei confronti del genitore dichiarante prima dell’invio della domanda.
Prestazioni che si ottengono con l’invalidità
L’accertamento dell’invalidità civile presso l’inps permette di avere accesso a specifiche prestazioni economiche o sussidi. In base alla percentuale di invalidità riconosciuta, vengono riconosciuti i seguenti benefici:
- iscrizione nelle liste speciali dei centri per l’impiego per l’assunzione agevolata, in caso di percentuale d’invalidità riconosciuta dal 46% in poi;
- assistenza sanitaria e agevolazioni fiscali, in caso di percentuale d’invalidità riconosciuta dal 33% al 73%;
- esenzione ticket sanitario, in caso di percentuale d’invalidità riconosciuta dal 66%;
- prestazioni economiche, in caso di percentuale d’invalidità riconosciuta dal 74% al 100%.
Nel caso di percentuale d’invalidità riconosciuta fino al 33%, non è previsto nessun riconoscimento. I sussidi economici previsti sono, per gli invalidi civili:
- pensione di inabilità (invalidi totali);
- indennità di frequenza (minori invalidi);
- assegno mensile (invalidi parziali);
- indennità di accompagnamento.
Per i ciechi civili:
- pensione ai ciechi assoluti;
- pensione ai ciechi parziali;
- indennità speciale;
- indennità di accompagnamento.
Nel caso di sordi:
- pensione;
- indennità di comunicazione.
Servizio di video guida personalizzata
Dal 17 giugno 2024, sul portale inps.it è disponibile un nuovo servizio di video guida personalizzata per tutte le persone maggiorenni con disabilità uditive o visive a cui viene riconosciuta l’invalidità civile. Questo servizio guida i cittadini verso i diritti riconosciuti come agevolazioni e aiuti per chi ha l’invalidità civile. Si accede alla guida personalizzata tramite l’area myinps con le credenziali spid, cie o cns dopo aver ricevuto il verbale sanitario.
