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Come richiedere bonus caregiver 2024

Il bonus caregiver è una delle misure introdotte dal governo per sostenere coloro che assistono un familiare non autosufficiente. Si tratta di un sostegno economico riconosciuto a chi dedica tempo e attenzioni a un congiunto bisognoso di cure quotidiane, come anziani o disabili. Il bonus è stato recentemente rinnovato per il 2024 con alcune novità rispetto alle precedenti edizioni. È importante conoscere i requisiti per accedere al contributo, l’importo e le modalità di erogazione, così come i documenti necessari per presentare la domanda. In questo articolo esploreremo i dettagli del bonus caregiver e le procedure da seguire per richiederlo.

Come funziona il bonus caregiver ?

Il bonus caregiver è un contributo economico che viene erogato per sostenere coloro che assistono un familiare non autosufficiente. Il bonus può essere richiesto da tutti i cittadini italiani e comunitari residenti in Italia che si prendono cura di un congiunto bisognoso di cure quotidiane, come anziani o disabili. L’importo del bonus varia in base alla gravità della situazione del paziente e alle condizioni economiche della famiglia. Per il 2024 il contributo massimo previsto è di 1200 euro mensili. Il bonus caregiver è erogato dall’INPS e viene corrisposto mensilmente per un massimo di 36 mesi consecutivi. Inoltre, il sostegno economico può essere cumulabile con altre forme di sostegno al reddito, come la pensione o l’assegno al nucleo familiare. Per accedere al bonus caregiver è necessario presentare una domanda all’INPS, fornendo tutta la documentazione richiesta. In particolare, bisogna dimostrare la relazione di parentela con il paziente, la sua condizione di non autosufficienza e le condizioni economiche della famiglia.

Chi può richiedere il bonus caregiver ?

Il bonus caregiver può essere richiesto da tutti i cittadini italiani e comunitari residenti in Italia che si prendono cura di un familiare non autosufficiente. Sono considerati familiari i congiunti in linea retta o collaterale fino al terzo grado, ovvero genitori, figli, fratelli, nipoti, zii e cugini di primo grado. Per accedere al bonus caregiver è necessario dimostrare di dedicarsi all’assistenza del paziente per almeno 4 ore al giorno, ovvero 28 ore settimanali. Inoltre, il richiedente deve avere un reddito familiare inferiore a 30mila euro lordi annui. Non possono accedere al bonus caregiver coloro che sono già titolari di una pensione o di altri sostegni economici superiori a 400 euro mensili. L’assistenza al paziente deve essere fornita a domicilio e non presso una struttura sanitaria o sociosanitaria. È importante evidenziare che il bonus caregiver non è cumulabile con altri sostegni economici per l’assistenza al paziente, ad eccezione dell’indennità di accompagnamento erogata dall’INPS.

Qual è l’importo del bonus caregiver e come viene erogato?

L’importo del bonus caregiver varia in base alla gravità della situazione del paziente e alle condizioni economiche della famiglia. Per il 2024 il contributo massimo previsto è di 1200 euro mensili. Il bonus viene erogato dall’INPS e viene corrisposto mensilmente per un massimo di 36 mesi consecutivi. In particolare, l’erogazione avviene tramite accredito su un conto corrente bancario o postale intestato al richiedente. Il pagamento del bonus caregiver avviene con cadenza mensile, a partire dal mese successivo alla presentazione della domanda di accesso al contributo. In caso di sospensione dell’assistenza al paziente o di rinuncia al bonus, il richiedente deve comunicarlo all’INPS entro 10 giorni dalla cessazione dell’assistenza, pena la revoca del sostegno economico. È importante sottolineare che il bonus caregiver non costituisce reddito imponibile ai fini delle imposte sul reddito e non rientra nella base imponibile per le prestazioni assistenziali pubbliche o private.

Come presentare la domanda per richiedere il bonus caregiver ?

Per presentare la domanda di accesso al bonus caregiver è possibile utilizzare diversi canali, tra cui il sito web dell’INPS, i patronati o gli sportelli dell’ente previdenziale presenti sul territorio nazionale. È possibile accedere alla procedura online per la richiesta del bonus caregiver tramite l’area riservata del sito INPS, utilizzando le proprie credenziali di accesso. In alternativa, è possibile richiedere assistenza presso un patronato o un centro di assistenza fiscale. La domanda deve essere corredata dalla documentazione necessaria, ovvero il certificato medico che attesta la non autosufficienza del paziente e la relazione di parentela con il richiedente, nonché i documenti relativi alle condizioni economiche della famiglia. Il richiedente deve indicare le modalità di erogazione del bonus e fornire il proprio codice IBAN. Una volta presentata la domanda, l’INPS verifica le condizioni di accesso al contributo e provvede all’erogazione del bonus se tutte le condizioni sono soddisfatte.

Documenti necessari per richiedere il bonus caregiver

Per richiedere il bonus caregiver è necessario presentare una domanda all’INPS, corredata dalla documentazione necessaria. Tra i documenti richiesti vi sono il certificato medico che attesta la non autosufficienza del paziente e la relazione di parentela con il richiedente. In particolare, il certificato medico deve indicare il livello di non autosufficienza del paziente, ovvero la sua capacità di svolgere le attività quotidiane senza l’assistenza di un’altra persona. Inoltre, è necessario fornire i documenti relativi alle condizioni economiche della famiglia, come ad esempio la dichiarazione dei redditi o l’ISEE. È importante evidenziare che il bonus caregiver viene corrisposto solo se si dimostra di dedicarsi all’assistenza del paziente per almeno 4 ore al giorno, ovvero 28 ore settimanali. Per questo motivo, può essere richiesto anche un attestato rilasciato dal medico curante o da altri professionisti sanitari che confermi l’impegno nell’assistenza al paziente. Una volta verificate tutte le condizioni di accesso al contributo, l’INPS provvede all’erogazione del bonus caregiver.

Il bonus caregiver rappresenta un importante sostegno economico per coloro che si dedicano all’assistenza di un familiare non autosufficiente. Il contributo, rinnovato anche per il 2024, può raggiungere un importo massimo di 1200 euro mensili e viene erogato dall’INPS per un massimo di 36 mesi consecutivi. Tuttavia, è necessario conoscere i requisiti per accedere al bonus e la documentazione necessaria per presentare la domanda. In particolare, bisogna dimostrare la relazione di parentela con il paziente, la sua condizione di non autosufficienza e le condizioni economiche della famiglia. È importante sottolineare che il bonus caregiver non costituisce reddito imponibile ai fini delle imposte sul reddito e non rientra nella base imponibile per le prestazioni assistenziali pubbliche o private. Il sostegno economico può essere richiesto attraverso diversi canali, tra cui il sito web dell’INPS o i patronati presenti sul territorio nazionale. 

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