È possibile consultare la propria situazione debitoria sul sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione in modo facile e veloce. Grazie al servizio gratuito dell’estratto conto, presente nel cassetto fiscale, potete verificare le cartelle, pagare, controllare le rateizzazioni e le procedure in corso su tutto il territorio nazionale. In questa guida spieghiamo step by step come fare il controllo della propria situazione debitoria sul portale dell’Agenzia delle Entrate, come accedere al servizio e come utilizzarlo.
Come vedere la situazione debitoria con l’Agenzia delle Entrate
Nell’area riservata, ossia il cassetto fiscale dell’Agenzia delle Entrate, è possibile vedere la propria situazione debitoria. La procedura permette di verificare tutti i movimenti a partire dall’anno 2000, inclusi i versamenti effettuati o da effettuare, le rateizzazioni, le procedure in corso e pagare cartelle o avvisi.
Passaggi da seguire:
- Accedere al sito web dell’Agenzia Entrate-Riscossione e entrare nell’area riservata.
- Selezionare “Agenzia delle entrate-Riscossione login” cliccando sulla barra blu in alto a destra con il lucchetto come icona.
- Selezionare l’opzione “Cittadini” e inserire le proprie credenziali SPID, Carta d’identità elettronica o CNS.
- Entrati nell’area riservata, cliccare sulla sezione “Cittadini e imprese” e successivamente su “Situazione debitoria – consulta e paga”.
Consultare la situazione debitoria:
- Scegliere se visualizzare la posizione personale o quella dell’impresa selezionando il relativo codice fiscale.
- Consultare l’elenco delle province in cui risultano cartelle o avvisi.
- Visualizzare i documenti “Da saldare” o “Saldati” e proseguire.
Modello digitale della situazione debitoria
Il modello digitale dell’“estratto conto” è composto da più parti: documenti “da saldare”, documenti “saldati”, “procedure attivate” e “rateizzazioni”.
Documenti “da saldare”
Questa sezione contiene una tabella con il riepilogo della situazione debitoria. Nella tabella è possibile:
- Cliccare sull’icona del documento per vedere il dettaglio.
- Selezionare uno o più documenti e decidere di pagare cliccando su “procedi” e poi su “paga online”.
- Controllare gli importi dovuti, entro e oltre la scadenza, e vedere il dettaglio delle rate.
- Verificare i dettagli su tributi, quietanze, eventuali procedure, provvedimenti di sospensione, rateizzazione o sgravio.
Documenti “saldati”
Permette di visualizzare l’elenco dei documenti interamente pagati, l’importo aggiornato ed eventuali ulteriori dettagli o informazioni sui documenti.
Procedure attivate e rateizzazioni
- Nella sezione “procedure attivate” è possibile verificare tutte le procedure attive sul proprio codice fiscale e i relativi documenti associati.
- Nella sezione “rateizzazioni” è possibile accedere all’area “consulta i tuoi piani” per scaricare i PDF dei piani approvati e i relativi bollettini delle rate.
Delega per richiedere l’estratto conto della situazione debitoria
L’Agenzia delle Entrate permette di delegare una persona di fiducia o un intermediario per accedere ai servizi telematici e fare una richiesta dell’estratto conto della situazione debitoria.
Richiesta di delega:
- Online: utilizzando il servizio web specifico.
- Sportello fisico: presentando l’apposito modulo stampato e l’informativa sul trattamento dei dati personali.
- PEC: inviando il modulo a una Direzione Provinciale dell’Agenzia.
Validità dell’abilitazione:
- La validità dell’abilitazione deve essere indicata dall’interessato e non può andare oltre il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello in cui è attivata.
- Ogni persona può designare una sola persona di fiducia, e una persona può essere designata al massimo da tre persone. Questa delega non può essere conferita a titolo professionale.
Una volta ottenuta l’abilitazione, la persona di fiducia accede con le proprie credenziali all’area riservata, clicca su “Cambia utenza”, seleziona “Persona di fiducia” e inserisce il codice fiscale del cittadino che lo ha autorizzato.
Prescrizione dei debiti con l’Agenzia delle Entrate
- Debiti tributari ordinari: vanno in prescrizione a 10 anni di distanza dalla scadenza del pagamento.
- Tributi locali: generalmente, dopo 5 anni.
- Cartelle esattoriali: la prescrizione viene riconosciuta dopo 10 anni. Per capire se una cartella è prescritta basta verificare la data di notifica.
Conclusione
Consultare la propria situazione debitoria con l’Agenzia delle Entrate è un processo semplice e veloce grazie al portale online. È importante rimanere aggiornati e verificare regolarmente la propria posizione per evitare eventuali problemi legati alla mancata comunicazione o al mancato pagamento.