Introduzione ai controlli fiscali sugli immobili
Negli ultimi anni, l’Agenzia delle Entrate ha ampliato il proprio raggio d’azione, estendendo i controlli non solo al Superbonus, ma anche agli immobili che hanno beneficiato di Ecobonus e Sismabonus a partire dal 2019. Questa nuova strategia è stata delineata nell’Atto di indirizzo del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), che mira a garantire una corretta applicazione delle agevolazioni fiscali e a contrastare l’evasione nel settore immobiliare.
Le nuove linee di controllo
Il documento programmatico evidenzia l’importanza dei controlli catastali, strumenti fondamentali per verificare la congruenza delle dichiarazioni fiscali. L’Agenzia delle Entrate ha intensificato la sua attività di monitoraggio, con particolare attenzione agli interventi di riqualificazione energetica e strutturale. Per le abitazioni riqualificate con il Superbonus, il Fisco invierà lettere di compliance, invitando i contribuenti a regolarizzare eventuali incongruenze riscontrate. Questo approccio consente di evitare sanzioni più severe, offrendo un’opportunità di mettersi in regola in modo spontaneo.
Le conseguenze per i contribuenti
Per coloro che hanno usufruito di bonus ordinari, l’Agenzia delle Entrate potrebbe procedere direttamente con l’accertamento della nuova rendita catastale. La normativa fiscale impone ai contribuenti di adeguare il valore catastale della propria unità immobiliare entro 30 giorni dalla conclusione dei lavori di ristrutturazione. In caso di mancato adeguamento, l’Agenzia potrebbe notificare un avviso di accertamento, con conseguenze significative per i contribuenti.
Strategie di accertamento e opportunità di regolarizzazione
Il Governo ha annunciato un’intensificazione dei controlli, incrociando diverse banche dati per selezionare le posizioni da sottoporre ad accertamento. Questo approccio mira a individuare incongruenze tra le informazioni dichiarate dai contribuenti e i dati presenti nei registri catastali. Tuttavia, i contribuenti che hanno omesso di presentare la dichiarazione per lavori di ristrutturazione possono avvalersi del ravvedimento operoso, uno strumento che consente di regolarizzare la propria posizione fiscale prima che venga notificato un avviso di accertamento.