Il mercato delle criptovalute a gennaio 2024
Gennaio 2024 ha rappresentato un mese cruciale per il settore delle criptovalute, con Bitcoin (BTC) che ha superato nuovamente la soglia dei $100.000. Questo aumento è stato alimentato dalle voci di una possibile adozione di Bitcoin come riserva strategica da parte degli Stati Uniti. Tuttavia, la situazione è rapidamente cambiata a causa delle incertezze legate ai dazi americani, portando BTC sotto i $90.000 e Ethereum (ETH) sotto i $3.000. La volatilità del mercato è stata accentuata dalla notizia della nomina di Mark Uyeda come presidente ad interim della SEC, un sostenitore delle criptovalute, che ha generato entusiasmo tra gli investitori.
Eventi significativi e loro impatto
Un evento di particolare rilievo è stato il lancio del token OFFICIAL TRUMP sulla blockchain di Solana, che ha visto un’impennata da $0,08 a $77 in poche ore, seguita da un rapido declino. Questo ha evidenziato la natura speculativa delle memecoin e l’interesse del pubblico nei confronti di progetti legati a figure pubbliche. Nonostante l’assenza di riferimenti diretti alle criptovalute nel discorso di insediamento di Trump, Bitcoin ha chiuso il mese a $102.400, mostrando una resilienza notevole rispetto agli eventi geopolitici.
Prospettive per febbraio 2024
Gianluca Sommariva, co-fondatore e CEO di HODLIE, ha dichiarato che febbraio storicamente è un mese favorevole per Bitcoin, e le aspettative sono alte per un possibile nuovo slancio. Tuttavia, le incertezze sui dazi USA verso Messico, Canada e Cina rappresentano una minaccia concreta per il mercato globale. Sul fronte geopolitico, le prospettive di pace in Medio Oriente potrebbero influenzare positivamente la stabilità economica, accendendo nuove speranze per una bull run nel comparto crypto. Gli investitori dovranno monitorare attentamente gli sviluppi in queste aree per valutare le potenziali opportunità e rischi.