Il decreto autovelox 2024, che entrerà in vigore entro il 28 maggio 2025, è attualmente al vaglio del parlamento, che ne sta esaminando applicabilità e norme. Questo decreto introduce nuove regole per l’installazione e l’utilizzo degli autovelox, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e garantire una maggiore trasparenza nel rilevamento delle infrazioni.
Introduzione al decreto autovelox 2024
Il decreto del Ministero dei trasporti e delle infrastrutture dell’11 aprile 2024 stabilisce le modalità di collocazione e utilizzo delle postazioni di controllo della velocità, aggiornando le disposizioni previste dal codice della strada. Le nuove norme riguarderanno sia le installazioni future che quelle già esistenti alla data di entrata in vigore del decreto. Tuttavia, non si applicheranno alle postazioni mobili o ai dispositivi a bordo di veicoli in movimento con contestazione immediata delle violazioni.
Regole per la collocazione degli autovelox
Il decreto specifica che gli autovelox potranno essere installati solo previa autorizzazione della prefettura e solo in aree ad alto rischio di incidenti o dove la configurazione stradale rende difficile la contestazione immediata dell’eccesso di velocità. Le postazioni fisse sono collocate esclusivamente dopo una valutazione dell’ente proprietario della strada, anche su richiesta dell’organo di polizia stradale.
In dettaglio, le regole per la collocazione sono:
- Le postazioni fisse sono collocate solo dopo una valutazione dell’ente proprietario della strada.
- Per la contestazione differita delle violazioni, sono preferite le postazioni fisse. In caso di impossibilità, sono consentite postazioni mobili.
- Le postazioni possono essere collocate su autostrade e strade extraurbane principali. Per le altre strade, le postazioni devono essere approvate dal prefetto.
- La gestione delle postazioni è riservata esclusivamente agli organi di polizia stradale.
Nuovi limiti di velocità per gli autovelox
Il decreto introduce specifici requisiti per i limiti di velocità nelle aree dove possono essere installati gli autovelox. Questi dispositivi potranno essere posizionati solo dove il limite di velocità è al massimo di 20 km/h inferiore al limite generale. Ad esempio:
- Su strade extraurbane principali con un limite di 110 km/h, gli autovelox potranno essere installati solo se il limite è di almeno 90 km/h.
- Nelle aree urbane, gli autovelox fissi non saranno installati se il limite di velocità è inferiore a 50 km/h.
Segnalazione degli autovelox
La visibilità delle postazioni di controllo è garantita da una chiara segnalazione, in conformità con il Capo 7 dell’allegato al decreto MIT del 13 giugno 2017, n. 282. Le postazioni devono essere segnalate con dispositivi luminosi o a messaggio variabile, e per le strade extraurbane deve intercorrere una distanza di almeno un chilometro tra il segnale che impone il limite di velocità e il dispositivo di controllo.
Entrata in vigore del decreto
Il decreto autovelox 2024 entrerà in vigore entro 12 mesi dalla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n.123 del 28 maggio 2024, ossia entro il 28 maggio 2025. Durante questo periodo, saranno pubblicati ulteriori decreti attuativi per implementare le misure previste.