Il 31 maggio 2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto scuola 2024.
Questo nuovo schema normativo introduce disposizioni urgenti in materia di sostegno didattico agli alunni con disabilità e misure per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024-2025. In questa guida analizzeremo dettagliatamente cosa prevede il Decreto scuola 2024 e quali sono le principali novità introdotte.
Indice dei contenuti:
Cosa prevede il Decreto scuola 2024
Il Decreto scuola 2024, approvato dal Consiglio dei Ministri il 24 maggio, introduce “disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità e per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024-2025 e in materia di università e ricerca”. Promosso dal ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, il decreto contiene 14 articoli che mirano a favorire l’integrazione degli studenti stranieri, rafforzare il sostegno agli alunni con disabilità e rivedere il sistema di valutazione per i dirigenti scolastici.
1. Docente specializzato per alunni stranieri
Per gli alunni stranieri, il decreto prevede l’assegnazione di un docente specializzato nella lingua italiana nelle classi dove la presenza di studenti stranieri con carenze linguistiche supera il 20%. Questi docenti, appartenenti alla classe di concorso A-23, saranno assegnati alle scuole secondarie di primo e secondo grado a partire dall’anno scolastico 2025-2026.
2. Corsi extracurriculari per alunni stranieri
Da settembre 2024, le scuole potranno organizzare corsi aggiuntivi extracurricolari di potenziamento della lingua italiana, finanziati attraverso fondi PON. Questi corsi sono rivolti agli alunni stranieri neoarrivati in Italia che presentano gravi deficit nella conoscenza della lingua italiana.
3. Specializzazione dei docenti precari di sostegno
Il decreto introduce nuovi percorsi di specializzazione per i docenti precari di sostegno. L’INDIRE offrirà programmi formativi specifici rivolti ai circa 85.000 docenti precari che già operano nel ruolo di sostegno senza avere una specializzazione formale.
4. Continuità didattica per alunni con disabilità
Per garantire la continuità didattica agli alunni con disabilità, il decreto consente alle famiglie di richiedere la conferma del docente di sostegno dell’anno precedente. La decisione verrà presa dal dirigente scolastico, tenendo conto dell’interesse dell’alunno e della presenza del titolo di specializzazione del docente.
5. Riconoscimento semplificato dei titoli esteri
Il decreto facilita il riconoscimento dei titoli di specializzazione sul sostegno conseguiti all’estero. Circa 11.000 persone con istanza di riconoscimento o contenzioso pendente potranno accedere a percorsi di specializzazione ad hoc offerti dall’INDIRE.
6. Nuovo sistema di valutazione per i dirigenti scolastici
Il decreto introduce un nuovo modello di valutazione per i dirigenti scolastici basato su parametri di merito e obiettivi misurabili. Questo sistema garantirà una valutazione trasparente delle performance e il riconoscimento della retribuzione di risultato in base al raggiungimento degli obiettivi assegnati.
7. Maggiore mobilità per i dirigenti scolastici
Per l’anno scolastico 2024-2025, il decreto prevede una norma transitoria che innalza al 100% la percentuale di posti disponibili per la mobilità dei dirigenti scolastici. Questa misura temporanea sarà in vigore fino all’entrata in vigore del nuovo CCNL.
8. Misure per lo sport
Il decreto introduce diverse misure per lo sport, tra cui la creazione di una Commissione indipendente per la verifica dell’equilibrio economico e finanziario delle società sportive professionistiche. Inoltre, stabilisce nuove regole per l’elezione dei presidenti degli organismi sportivi e introduce novità riguardanti la ripartizione delle risorse economiche e finanziarie nei campionati di calcio.
Entrata in vigore del Decreto scuola 2024
Il Decreto scuola 2024 è entrato in vigore il 31 maggio 2024, dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Le disposizioni del decreto sono immediatamente operative e mirano a migliorare il sistema educativo italiano, garantendo un supporto adeguato agli alunni con disabilità e favorendo l’integrazione degli studenti stranieri.
Il Decreto scuola 2024 introduce importanti novità nel sistema educativo italiano, con l’obiettivo di migliorare l’inclusione e il sostegno agli alunni con disabilità e di rivedere il sistema di valutazione dei dirigenti scolastici. Queste misure sono finalizzate a garantire un ambiente educativo più equo e inclusivo, offrendo opportunità di apprendimento e crescita per tutti gli studenti.
