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DIS-COLL 2024: guida pratica per ottenere l’indennità di disoccupazione

La DIS-COLL è un’indennità di disoccupazione specifica per i collaboratori coordinati e continuativi (co.co.co) che perdono involontariamente il lavoro.

Questa guida ti fornirà tutte le informazioni necessarie per capire cos’è la DIS-COLL 2024, a chi spetta, come funziona, quanto dura e come presentare la domanda.

Cos’è la DIS-COLL 2024

La DIS-COLL è un sostegno economico destinato ai lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa che hanno perso il lavoro per cause non imputabili a loro. L’indennità è stata introdotta in via sperimentale con il decreto legislativo del 4 marzo 2015, n. 22, e resa strutturale dalla legge del 22 maggio 2017, n. 81. La legge di bilancio 2024 ha rifinanziato la misura, mantenendo attivo questo importante strumento di supporto al reddito per i collaboratori disoccupati.

A chi spetta la DIS-COLL 2024

La DIS-COLL spetta ai collaboratori coordinati e continuativi, ai collaboratori a progetto, nonché agli assegnisti e ai dottorandi di ricerca con borsa di studio che hanno perso involontariamente il lavoro. Questi soggetti devono essere iscritti in via esclusiva alla gestione separata INPS.

Requisiti per la DIS-COLL 2024

Per poter beneficiare della DIS-COLL 2024, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • Stato di disoccupazione, ai sensi dell’art. 19 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150.
  • Iscrizione esclusiva alla gestione separata INPS.
  • Almeno un mese di contribuzione nel periodo compreso tra il 1° gennaio dell’anno civile precedente e l’evento di disoccupazione.

Quanto dura la DIS-COLL

La DIS-COLL viene corrisposta per un numero di mesi pari ai mesi di contribuzione accreditati nel periodo tra il 1° gennaio dell’anno precedente l’evento di cessazione e l’evento stesso. La durata massima della prestazione è di 12 mesi.

Quando arriva la DIS-COLL 2024

Generalmente, la DIS-COLL viene pagata dall’INPS il mese successivo alla presentazione della domanda. La decorrenza dell’indennità inizia dall’ottavo giorno successivo alla cessazione del rapporto di collaborazione se la domanda è stata presentata entro questo termine. Se la domanda viene presentata dopo l’ottavo giorno, l’indennità decorre dal giorno successivo alla presentazione della domanda.

Pagamento della DIS-COLL

Il pagamento della DIS-COLL avviene tramite:

  • Accredito su conto corrente bancario o postale.
  • Accredito su libretto postale.
  • Bonifico domiciliato presso un ufficio postale di residenza o domicilio.

Per verificare lo stato del pagamento, è possibile accedere al “fascicolo previdenziale del cittadino” sul sito dell’INPS.

Come fare domanda per la DIS-COLL 2024

La domanda per la DIS-COLL deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso:

  • Il portale web dell’INPS utilizzando SPID, CIE o CNS.
  • Il contact center INPS chiamando da rete fissa o mobile.
  • Rivolgendosi a enti di patronato e intermediari INPS.

La presentazione della domanda equivale alla dichiarazione di immediata disponibilità (DID), che viene trasmessa all’ente competente per l’inserimento nel Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL).

Quando presentare la domanda

La domanda deve essere presentata entro 68 giorni dalla data di cessazione del rapporto di collaborazione. Se durante questo periodo interviene un evento di maternità o degenza ospedaliera, il termine rimane sospeso per l’intero periodo.

Importo della DIS-COLL 2024

L’importo massimo della DIS-COLL per il 2024 non può superare 1.550,42 euro al mese. Questo importo è rivalutato annualmente in base all’indice ISTAT dei prezzi al consumo.

Riduzione dell’importo

Dopo tre mesi di fruizione, l’importo della DIS-COLL si riduce del 3% al mese per le cessazioni avvenute fino al 31 dicembre 2021. Per le cessazioni avvenute dal 1° gennaio 2022, la riduzione inizia dopo cinque mesi.

Soggetti esclusi dalla DIS-COLL

Non possono accedere alla DIS-COLL:

  • Collaboratori titolari di pensione.
  • Titolari di partita IVA.
  • Amministratori, sindaci e revisori di società.

Casi di revoca

La DIS-COLL viene revocata se il beneficiario perde lo stato di disoccupazione, intraprende un’attività lavorativa senza comunicarlo all’INPS, viene assunto con contratto superiore a 5 giorni, o rifiuta un’offerta di lavoro congrua.

Differenze tra DIS-COLL e NASPI

La DIS-COLL è destinata ai collaboratori coordinati e continuativi, mentre la NASPI è riservata ai lavoratori con contratto di lavoro subordinato. Le due prestazioni differiscono anche per modalità di calcolo e termini di spettanza.

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