Il commercio di Wall Street si è fermato due volte questa settimana dopo un crollo dei prezzi del petrolio e la diffusione del coronavirus ha aumentato le preoccupazioni per una recessione globale.
L’S & P 500 è sceso del 7% al minimo da giugno 2019, innescando un blocco di 15 minuti, una risposta automatica che è stata messa in atto dopo la crisi finanziaria del 2008. L’S & P, insieme al Nasdaq Composite e al Dow Jones Industrial Average, è in territorio di mercato ribassista. Ciò significa che questi tre indici principali sono in calo del 20% dal loro massimo di 52 settimane.
Cosa ha causato il serbatoio del mercato azionario?
C’erano due ragioni principali per il forte calo. Il primo riguarda il calo dei prezzi dell’energia dopo che l’Arabia Saudita ha iniziato una guerra sui prezzi del petrolio con la Russia. Il secondo è il fatto che il coronavirus continua a diffondersi in tutto il mondo. Ciò ha causato un impatto significativo sull’economia globale poiché le fabbriche chiudono, i lavoratori si ammalano ei viaggiatori annullano i viaggi in Europa e in Asia.
1. Crollo dei prezzi del petrolio dopo che l’Arabia Saudita ha aumentato la produzione
L’Arabia Saudita, che è il più grande esportatore mondiale di petrolio, voleva che la Russia e il resto dell’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC) tagliassero la produzione di petrolio per sostenere i prezzi del greggio poiché l’epidemia di coronavirus ha drammaticamente interrotto l’attività economica globale.
La Russia si è ritirata dall’accordo, spingendo l’Arabia Saudita ad aumentare la produzione e offrire il suo greggio a un forte sconto nel tentativo di punire la Russia per aver abbandonato l’alleanza OPEC.
Di conseguenza, i futures sul petrolio greggio sono scesi di quasi il 30% nel più grande calo di un giorno dall’inizio della Guerra del Golfo all’inizio degli anni ’90. Il petrolio Brent, il parametro di riferimento internazionale dei prezzi del petrolio, era di soli 31,02 dollari al barile. Il West Texas Intermediate, il benchmark statunitense, è sceso a 27,71 dollari al barile.
Il calo dei prezzi del petrolio greggio ha causato il crollo dell’indice S&P 500 Energy al livello più basso dall’agosto 2004. Il prezzo delle azioni del principale produttore di petrolio Exxon Mobil è sceso al livello più basso dal 2005 e le azioni Chevron sono scese al prezzo più basso dal 2015.
2. Il coronavirus diffonde paura a Wall Street
Abbiamo assistito a molta volatilità a Wall Street nelle ultime settimane a causa dei timori che la diffusione del coronavirus possa fermare completamente l’attività economica nei principali mercati come la Cina. Molti temono che il virus possa presto prendere piede anche negli Stati Uniti. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha vietato tutti i viaggi dall’Europa agli Stati Uniti nella speranza di contenere la pandemia.
Il virus continua a diffondersi in tutto il mondo, anche se i governi hanno messo in quarantena intere regioni e vietato i viaggi in aree ad alto rischio.
L’Italia ha bloccato la sua regione settentrionale vicino a Milano, impedendo a 16 milioni di persone di lasciare l’area nel tentativo di impedire la diffusione del virus in tutta Europa. Anche l’economia cinese resta ferma. Anche così, lunedì i funzionari cinesi hanno riaperto le scuole a causa della diminuzione del numero di casi di virus. Negli Stati Uniti, il numero di casi confermati è salito a circa 600.
Mentre l’amministrazione della Casa Bianca si è affrettata a cercare di contenere l’epidemia, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha minimizzato l’impatto del virus. Lunedì, Trump ha twittato che l’Arabia Saudita e il recente battibecco della Russia e “le notizie false … sono la ragione del calo del mercato!”
Ha anche twittato che l’influenza dello scorso anno ha causato più morti del coronavirus e che “Niente è chiuso, la vita e l’economia vanno avanti”.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che il tasso di mortalità del nuovo coronavirus è del 3,4% e lo ha dichiarato una pandemia. Questo è paragonato a un tasso di mortalità inferiore all’1% per l’influenza stagionale. È probabile che il tasso di mortalità del coronavirus potrebbe essere inferiore se più persone si ammalano, ma è troppo presto per saperlo con certezza.
Il virus, noto come COVID-19, ha sintomi simili all’influenza. Come l’influenza, la popolazione anziana e le persone con malattie autoimmuni sono le più a rischio. Tuttavia, non esiste una vaccinazione per il virus e il COVID-19 può essere diffuso da goccioline nell’aria, aumentando il rischio di infezione.
Cosa significa questo per i tuoi investimenti?
Sebbene il calo del mercato azionario non sia positivo a breve termine, ci sono alcuni settori da tenere a mente se si spera di ottenere un profitto dai cali del mercato azionario.
I rivenditori Walmart e Dollar Tree sono stati tra i pochi titoli in circolazione lunedì, poiché i consumatori si sono affrettati a fare scorta di forniture in caso di una significativa rottura del coronavirus negli Stati Uniti Anche le azioni sanitarie potrebbero trarre vantaggio a lungo termine, come gli scienziati si affrettano a scoprire una vaccinazione.
I titoli del settore turistico e dei viaggi sono i più colpiti dai timori del coronavirus. Si prevede che l’industria aerea perderà circa 113 miliardi di dollari a causa delle restrizioni sui viaggi in Asia e in Europa. Se stai cercando di investire a lungo termine, ora potrebbe essere un ottimo momento per acquistare azioni, anche se il rischio che le azioni cadano ancora di più rimane alto.
Se non sei sicuro delle singole azioni, puoi investire in fondi negoziati in borsa (ETF) come Health Care Select Sector SPDR Fund (XLV) e Vanguard Health Care ETF (VHT) o SPDR S&P Transportation ETF (XTN).
Altre opzioni di investimento includono l’investimento in attività più sicure come i metalli. Se vuoi investire in oro, puoi investire in ETF sull’oro come SPDR Gold Trust (GLD) e iShares Gold Trust (IAU). Puoi anche trattenere il tuo denaro e metterlo in un conto di risparmio ad alto rendimento o in un certificato di deposito offerto dalle banche.
Anche se il coronavirus rimane una preoccupazione e ci sono più domande che risposte, resta concentrato sul lungo termine. Potrebbe essere necessario apportare modifiche ai propri investimenti a breve termine, ma ricorda che ci sono ancora molte cose che non sappiamo e che la pandemia e il mercato ribassista alla fine passeranno.