Il FTSE MIB è il più importante indice azionario della Borsa Italiana ed è composto da 40 azioni di società italiane ed estere a più alta capitalizzazione tra i mercati gestiti da Borsa Italiana SpA.
Questo indice è nato dalla fusione tra Borsa Italiana e London Stock Exchange, che ha creato il London Stock Exchange Group.
Il FTSE MIB è in funzione dal 2009 e comprende circa l’80% della capitalizzazione del mercato azionario italiano . Ciò significa che rappresenta attualmente più dei 4/5 del capitale totale delle società quotate in Italia.
Per fare trading sull’indice FTSE MIB, puoi utilizzare la piattaforma di trading Plus500 e con il broker eToro puoi fare trading sui principali titoli italiani.
Sommario [Nascondi]
- 1 Come viene calcolato il FTSE MIB?
- 2 Negoziazione sull’indice MIB
- 2.1 Come fare trading su FTSE MIB 40?
- 3 Caratteristiche dell’indice MIB
- 3.1 Composizione del mercato azionario italiano
- 3.2 Cenni storici e curiosità
Come viene calcolato il FTSE MIB?
Come altri indici azionari, l’ indice FTSE MIB replica più società singole e le variazioni del prezzo delle loro azioni hanno un impatto sull’indice per tutta la giornata di negoziazione.
L’indice Italy 40 è denominato in euro ed è calcolato in tempo reale durante gli orari di negoziazione della Borsa Italiana con fuso orario italiano.
L’indice pesa le sue componenti in base alla loro capitalizzazione di mercato, modificata da un fattore fluttuante.
Per questo motivo, i componenti più grandi rappresentano una percentuale più alta, mentre quelli più piccoli hanno un impatto minore. Inizia a fare trading su azioni italiane con eToro. Come ad esempio le azioni della Juventus.
Trading sull’indice MIB
Per eseguire operazioni online nel FTSE MIB , puoi utilizzare i CFD del broker che ha a disposizione questo titolo. Quando si parla di trading su indici si fa riferimento ai futures trimestrali , che per il FTSE MIB scadono a fine marzo, giugno, settembre e fine dicembre.
Il titolo con cui può essere negoziato si riferisce a futures relativi alla scadenza più vicina. Pertanto, ad esempio, quando si negozia il 1 febbraio, i titoli negoziati saranno correlati ai futures FTSE MIB che scadono il 31 marzo.
Di seguito un grafico live del CFTS su FTSE MIB Italia 40 offerto da Plus500. Come puoi vedere, cliccando su “dettagli completi” si accede alla pagina di descrizione di questo prodotto.
Tuttavia, questi dettagli non sono essenziali per il trading online. Ciò che conta è avere una buona piattaforma per negoziare l’ indice FTSE MIB 40 , sensibile e affidabile.
Come fare trading su FTSE MIB 40?
Per iniziare a trarre profitto dalle previsioni ascendenti o discendenti FTSE MIB, è necessario accedere a una piattaforma di trading.
Offriamo due tipologie:
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Caratteristiche dell’indice MIB
L’indice FTSE Mib è ponderato in base alla capitalizzazione di mercato corretta per il flottante. Il paniere è stato creato come benchmark per il trading di futures, opzioni, Exchange Traded Fund (ETF) e per il monitoraggio di azioni ad alta capitalizzazione. Il FTSE Mib ha raggiunto il suo record intraday di tutti i tempi il 7 marzo 2000, con 51.273 punti, mentre il prezzo massimo di chiusura è stato di 51.093 punti il 6 marzo 2000.
La migliore sessione di negoziazione è stata il 3 ottobre 2008 quando l’indice FTSE Mib ha chiuso con un rendimento dell’11,49%. Il giorno peggiore dell’indice è stato il 24 giugno 2016: dopo il risultato del referendum sulla permanenza del Regno Unito nell’Unione Europea, i prezzi sono scesi del 12,48%. A quel tempo, a causa dei bruschi cali per la prima volta nella sua storia, le quotazioni del FTSE Mib non potevano fare il prezzo di apertura fino a circa 40 minuti dopo l’inizio delle negoziazioni.
Composizione del mercato azionario italiano
L’indice FTSE Mib ha lo scopo di riprodurre la composizione settoriale del mercato azionario italiano. Al suo interno, le singole azioni possono pesare fino al 15%. Il Gruppo FTSE conduce la revisione trimestrale ordinaria dei suoi membri il lunedì successivo al terzo venerdì di marzo, giugno, settembre e dicembre. Si prevede, tuttavia, un ribilanciamento non convenzionale a seguito di operazioni straordinarie sul capitale di società quotate.
L’indice FTSE Mib cattura circa l’80% della capitalizzazione di mercato nazionale. ENI ed Enel competono da anni per lo scettro delle società a maggiore capitalizzazione nel mercato italiano. A giugno 2017 Enel, grazie ai suoi 52.000 milioni di capitalizzazione, aveva superato ENI, da anni prima azienda italiana di Piazza Affari per capitalizzazione. Dal 22 gennaio 2018 la situazione è tornata a favorire l’ENI.
Note storiche e curiosità
L’indice azionario di riferimento del mercato italiano è stato creato nel dicembre 1992 con la denominazione COMIT 30 e un valore base di 100 punti. Dal 1994 il COMIT 30 ha cambiato denominazione in Mib30, indice che riproduce l’andamento dei primi 30 titoli di Piazza Affari. Dal 2 giugno 2003 al 29 maggio 2009 lo S&P Mib sostituisce lo storico Mib30 a seguito di una partnership tra Borsa Italiana e la società di rating Standard & Poor’s. Dal 1 giugno 2009 S&P Mib cambia la propria denominazione in FTSE Mib a seguito della fusione tra Borsa Italiana e LSE Group.
Vedi un altro indice: FTSE Athex