Il bonus assunzioni giovani under 30 rappresenta un’opportunità significativa per le aziende del settore privato che desiderano investire nei giovani talenti. Questo incentivo, parte del pacchetto “incentivo occupazione giovani”, è pensato per favorire l’inserimento lavorativo stabile di giovani che non sono mai stati assunti con contratti a tempo indeterminato.
Cos’è il bonus assunzioni giovani under 30
Il bonus consiste in un esonero contributivo pari al 50% della retribuzione mensile lorda imponibile, fino a un massimo di 3.000 euro annui. L’incentivo è rivolto alle aziende private che assumono giovani sotto i 30 anni, a condizione che questi non abbiano mai avuto un contratto a tempo indeterminato. L’esonero ha una durata massima di 36 mesi.
In alcune situazioni, l’esonero contributivo può raggiungere il 100% della retribuzione, ad esempio per assunzioni a tempo indeterminato successive a periodi di apprendistato professionalizzante o di alta formazione e ricerca.
Come funziona il bonus assunzioni giovani under 30
Il bonus si traduce in uno sgravio sulla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, esclusi i contributi INAIL. L’importo massimo è di 3.000 euro annui, ripartiti su base mensile. Le principali casistiche sono:
- Nuove assunzioni e trasformazioni a tempo indeterminato: l’esonero è del 50%, con un limite di 3.000 euro annui.
- Assunzioni successive a periodi di apprendistato: se il giovane non ha compiuto 30 anni alla data di assunzione a tempo indeterminato, l’esonero resta del 50% per un massimo di 3.000 euro annui.
- Assunzioni di studenti: entro sei mesi dal conseguimento del titolo di studio, se hanno svolto alternanza scuola-lavoro o apprendistato professionalizzante o di alta formazione e ricerca, l’esonero è del 100%.
Durata dell’agevolazione
La durata dell’agevolazione varia in base al tipo di assunzione:
- 36 mesi con esonero del 50% per nuove assunzioni e trasformazioni a tempo indeterminato.
- 36 mesi con esonero del 100% per assunzioni di studenti entro sei mesi dal titolo di studio.
- 12 mesi con esonero del 50% per il mantenimento in servizio post-apprendistato, se il giovane non ha compiuto 30 anni.
Destinatari del bonus
Il bonus è destinato ai datori di lavoro privati, compresi quelli del settore agricolo. È applicabile su tutto il territorio nazionale. I requisiti principali per i giovani assunti sono:
- Non aver mai avuto un contratto a tempo indeterminato.
- Avere meno di 30 anni al momento dell’assunzione.
Esclusioni e incompatibilità
Il bonus non può essere richiesto se:
- Il datore di lavoro non è in regola con il DURC.
- Sono state commesse violazioni delle norme di tutela delle condizioni di lavoro.
- Sono stati effettuati licenziamenti nella stessa unità produttiva nei sei mesi precedenti l’assunzione.
- Nei sei mesi successivi all’assunzione incentivata, viene effettuato un licenziamento per giustificato motivo oggettivo dello stesso lavoratore o di un altro lavoratore con la stessa qualifica.
Tipologie di contratti ammessi
Il bonus è applicabile ai contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, inclusi i contratti di somministrazione e quelli stipulati con cooperative di lavoro. Sono ammessi sia i contratti a tempo pieno che quelli a tempo parziale, mentre sono esclusi i rapporti di apprendistato e i contratti di lavoro domestico, intermittente e occasionale.
Come richiedere il bonus
I datori di lavoro o i loro intermediari devono richiedere l’incentivo online tramite il flusso Uniemens. Devono essere inseriti i dati relativi allo sgravio e il codice identificativo fornito dall’INPS.
Cumulabilità dell’incentivo
L’incentivo non è cumulabile con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento per lo stesso periodo. Tuttavia, è cumulabile con incentivi di natura economica, come quelli per l’assunzione di lavoratori disabili o beneficiari della NASpI.
Il bonus assunzioni giovani under 30 rappresenta una misura strutturale importante per favorire l’occupazione giovanile. Le aziende che ne beneficiano possono ottenere significativi sgravi contributivi, contribuendo allo stesso tempo a dare stabilità e prospettive di crescita ai giovani lavoratori. Per restare aggiornati su tutte le opportunità, è consigliabile seguire le comunicazioni ufficiali dell’INPS e dei ministeri competenti.