Il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) per le funzioni centrali attualmente in vigore copre il triennio 2019-2021.
Tuttavia, è in corso il rinnovo per il 2024, che porterà significative novità per 193.851 dipendenti pubblici. Il contratto precedente, valido per oltre 225.000 dipendenti, ha introdotto importanti innovazioni in termini di smart working, welfare e aumenti salariali. Di seguito, esaminiamo il testo del CCNL funzioni centrali attuale e le novità previste per il 2024.
Testo del CCNL Funzioni Centrali
Ecco il testo integrale in PDF del CCNL funzioni centrali 2019-2021 e la tabella ricognitiva delle indennità. Il testo disponibile è quello definitivo, confermato dal governo e pubblicato sul sito dell’ARAN.
Cos’è il CCNL Funzioni Centrali
Il CCNL funzioni centrali è un accordo collettivo stipulato tra le parti sociali (ARAN per conto dello stato e sigle sindacali) per regolare le condizioni di lavoro, di retribuzione e altri aspetti del rapporto di lavoro nelle funzioni centrali. Queste includono organizzazioni o istituzioni centrali come ministeri e agenzie governative. Questo contratto è fondamentale per stabilire diritti e obblighi di dirigenti pubblici e professionisti impiegati in ruoli centrali, definendo aspetti come retribuzione, condizioni di lavoro e benefici.
Proposte e Novità 2024 del CCNL Funzioni Centrali
Il rinnovo del contratto per i dipendenti pubblici 2024 funzioni centrali, in corso, prevede molte novità anticipate dall’atto di indirizzo del ministero per la pubblica amministrazione. Ecco alcune delle principali modifiche:
- Trattamento economico accessorio
- Regolamentazione del lavoro agile
Contratto Funzioni Centrali Attualmente in Vigore
Il testo attualmente in vigore copre il triennio 2019-2021 ed è stato sottoscritto da CGIL, CISL e UIL. Pubblicato il 9 maggio 2022 dopo l’ok del consiglio dei ministri, include riferimenti alla legge di bilancio 2022, che ha fornito le risorse necessarie per il nuovo ordinamento professionale e il finanziamento dei fondi per la contrattazione integrativa.
Cosa Prevede il Contratto Dipendenti Pubblici Funzioni Centrali
Il contratto 2019-2021 ha introdotto un sistema di classificazione del personale, aumento degli stipendi, regole sullo smart working e tutele per donne e in caso di malattia. Questi elementi attuano la milestone del PNRR relativa alla riforma del lavoro pubblico.
Organizzazione del Personale nel CCNL Dipendenti Pubblici Funzioni Centrali
Il contratto ha previsto una riorganizzazione del personale, inclusi:
- Welfare: introdotto dal 2022
- Smart working: regolamentato per rispondere alle esigenze organizzative delle amministrazioni e dei lavoratori
Trattamento Economico
Dal 2022, il CCNL ha introdotto aumenti e benefici economici, consentendo ai lavoratori di acquisire quote aggiuntive di stipendio chiamate “differenziali stipendiali”.
Formazione del Personale
Il contratto 2019-2021 ha previsto una maggiore attenzione alla formazione del personale, stabilendo l’importanza di aggiornamenti continui.
Entrata in Vigore del CCNL Funzioni Centrali
Il CCNL funzioni centrali è entrato in vigore il 10 maggio 2022 e resterà in vigore fino alla firma di un nuovo contratto. Il nuovo CCNL 2022-2024 è in fase di redazione e vi terremo aggiornati.
CCNL Dirigenti Funzioni Centrali 2019-2021
Il contratto per l’area dirigenziale delle funzioni centrali, firmato il 24 novembre 2023, coinvolge 6.146 dirigenti pubblici e professionisti, inclusi dirigenti sanitari e professionisti medici. Le principali novità includono:
- Maggiori dettagli saranno disponibili con la pubblicazione ufficiale.
Quando Entra in Vigore il CCNL Dirigenti Funzioni Centrali
L’accordo è diventato efficace dal 23 novembre 2023.
Integrazione del CCNL Dipendenti MAECI
Il 27 giugno 2024 è stato firmato un contratto collettivo nazionale di lavoro a integrazione del CCNL del personale del comparto funzioni centrali del 9 maggio 2022, riguardante il personale assunto dal MAECI nelle sedi diplomatiche e consolari.
Testo del CCNL Funzioni Centrali
Per informazioni tecniche e specifiche, si consiglia di leggere il testo integrale del contratto e dell’ipotesi di CCNL funzioni centrali 2019-2021.
Iter di Aggiornamento dei CCNL della PA
Il ministro per la funzione pubblica Paolo Zangrillo ha sottolineato l’importanza del rinnovo dei contratti per garantire servizi efficaci ai cittadini. La legge di bilancio 2024 ha stanziato 8 miliardi di euro per il rinnovo dei CCNL, inclusi quelli per le funzioni centrali.