Gli Exchange-Traded Funds (ETF) dell’oro hanno guadagnato popolarità tra gli investitori che desiderano esposizione ai metalli preziosi.
ETF e fondi comuni di investimento sono simili nel senso che tracciano asset come azioni, obbligazioni, valute o materie prime; la differenza chiave è che gli ETF possono essere comprati e venduti sulle borse, rendendoli ampiamente accessibili. Forniscono una notevole flessibilità nell’attuare varie strategie d’investimento e nel costruire portafogli d’investimento.
Gli ETF dell’oro sono abbastanza comuni oggi e sono una buona scelta per gli investitori che desiderano investire in metalli preziosi senza negoziare future sull’oro o possedere oro fisico, come monete o lingotti d’oro.
Quali sono i migliori ETF oro?
- SPDR Gold Shares (ARCA:GLD)
- Totale attività: US$62,750 milioni
- Traccia il prezzo spot del lingotto d’oro e il suo costo è determinato dalle forze di mercato nel mercato over-the-counter del lingotto d’oro, attivo 24 ore su 24. Il lingotto fisico costituisce il 100 percento delle detenzioni dell’ETF, e il suo rapporto spese è dello 0,4 percento.
- iShares Gold Trust (ARCA:IAU)
- Totale attività: US$29,019,7 milioni
- Come lo SPDR Gold Trust, mira a tracciare il prezzo spot del lingotto d’oro. Il suo rapporto spese è dello 0,25 percento, e le sue detenzioni sono interamente allocate al lingotto d’oro fisico.
- SPDR Gold MiniShares Trust (ARCA:GLDM)
- Totale attività: US$7,673,1 milioni
- Offre agli investitori uno dei rapporti spese più bassi disponibili per un ETF quotato negli Stati Uniti e supportato da lingotti d’oro fisico.
- Abrdn Physical Gold Shares ETF (ARCA:SGOL)
- Totale attività: US$3,177,57 milioni
- Emetto dal trust abrdn Standard Gold Trust, si propone di riflettere le prestazioni del prezzo del lingotto d’oro, al netto delle spese operative del trust.
- iShares Gold Trust Micro (ARCA:IAUM)
- Totale attività: US$1,168,65 milioni
- È l’ETF fisicamente supportato con i costi più bassi sul mercato. Il suo rapporto spese è dello 0,09 percento. Il fondo è progettato per fornire esposizione al movimento giornaliero del prezzo del lingotto d’oro.