Cos’è l’It Wallet e come funziona
Il nuovo portafoglio digitale italiano, conosciuto come It Wallet, è finalmente disponibile per un numero limitato di cittadini. A partire dal 23 ottobre, solo 50.000 utenti potranno accedere a questa innovativa applicazione, che sarà poi estesa a tutti dal 4 dicembre. Integrato nell’app Io, l’It Wallet consente di conservare documenti personali come la patente di guida, la tessera sanitaria e la carta europea della disabilità direttamente sullo smartphone. Questo rappresenta un passo significativo verso la digitalizzazione dei servizi pubblici e l’efficienza burocratica.
Un processo di abilitazione articolato
Il rilascio dell’It Wallet avverrà in quattro fasi, con l’obiettivo di garantire un’integrazione fluida dei documenti. Gli utenti potranno caricare i propri documenti accedendo all’app tramite SPID o Carta d’Identità Elettronica. Una volta nella sezione “portafoglio”, basterà cliccare su “aggiungi al portafoglio” e seguire le istruzioni per utilizzare la fotocamera dello smartphone. Inizialmente, i documenti digitalizzati saranno utilizzabili solo per interazioni offline, ma si prevede un ampliamento delle funzionalità nel 2025, con l’aggiunta della carta d’identità.
Il futuro dell’It Wallet e l’integrazione con i servizi privati
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alessio Butti, ha dichiarato che l’It Wallet non si limiterà ai documenti pubblici. In futuro, anche i privati potranno sviluppare portafogli digitali, creando una sana competizione nel settore. Si prevede che l’It Wallet possa integrare servizi come l’accesso al fascicolo sanitario elettronico, la firma digitale e i pagamenti. Inoltre, si parla di includere abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico locale, rendendo l’It Wallet uno strumento versatile e utile per la vita quotidiana degli italiani.