Il mercato dei capitali è un ambiente che ben si distingue dal mercato monetario, principalmente a causa della connotazione temporale. Quando si stanziano dei finanziamenti alle imprese è bene avere padronanza in merito a come avvengono le emissioni, nonché le negoziazioni di strumenti a medio/lungo termine. Il mercato dei capitali è l’ambiente dove gli scambi finanziati avvengono, dove la domanda e l’offerta trovano una combinazione. Questa tipologia di mercato viene impiegata per mettere in movimento le risorse finanziarie, le quali in un altro contesto resterebbero immobili nel risparmio, mutando in nuovi e possibili investimenti. I vantaggi mediante queste risorse finanziarie sono utili per l’esercizio di investimenti in cui i risparmiatori riscuotono un vero e proprio rendimento sulle loro finanziarie.
La finanza agevolata: le possibili realtà di intervento
Le tipologie di intervento cambiano sulla base del bando o sulla base della misura specifica dalla tipologia di finanza prevista. Molte imprese vivono l’agevolazione data dalla finanza online, che equivale a un insieme di finanziamenti veloci nonché efficienti, progettati per diverse tipologie di esigenze di liquidità o di piani di investimento di medio periodo. Le realtà online consentono un processo indubbiamente più facilitato e snello, con una burocrazia ridotta ai minimi termini e con la possibilità di avere in tempi veloci le analisi creditizi migliori di sempre, mediante strumenti di Business intelligence e mediante l’affidamento a consulenti online, il che rende i passaggi sempre più sicuri.
Le opportunità del Direct Lending
In tal senso, all’interno dei finanziamenti online, il direct lending si posiziona come un utile strumento di prestito che consente a numerose aziende di intercedere all’intermediazione bancaria. In un primo momento, per ottenere un prestito, era necessario in tutto e per tutto fare affidamento ad una banca. A causa però delle tempistiche infinite e poco ottimizzante per i finanziamenti, è stato introdotta questa nuova modalità per richiedere un prestito. Il direct lending consente alle aziende di possedere un prestito in modalità diretta da altre imprese, rappresentando solo uno dei numerosi metodi per chiedere un prestito. Questa tipologia di prestito viene elargita direttamente ad un’impresa da un’altra azienda: questo in pochi anni ha portato ad un notevole successo del direct lending, la cui normativa ha consentito di far nascere nuovi fondi la cui origine non è bancaria, per consentire prestiti, chiamati FIA, ovvero i fondi per gli investimenti alternativi. Per il direct lending è previsto un meccanismo di forte controllo, affidato direttamente alla banca italiana e dalla CONSOB. La banca d’Italia infatti ha il compito di rilasciare nel giro di 60 giorni dalla richiesta, l’autorizzazione utile a prestare il credito. Tutto questo perché il direct lending deve anche rispettare gli obblighi informativi del TUF, consentendo l’applicazione delle norme che permettono alla centrale dei rischi. Il procedimento utile per ottenere un prestito attraverso questo sistema somiglia molto al metodo tradizionale, che succede quando ci si rivolge direttamente all’intermediazione di una banca. La domanda viene realizzata direttamente dagli esperti che saranno nelle condizioni di valutare quanto l’impresa è solida, quanto sono le richieste e la possibile crescita, il tutto grazie ad una consulenza esperta.