Le aziende più importanti negli Stati Uniti mantengono imperi d’affari che vanno ben oltre i confini degli Stati Uniti. In un’economia globale, poche aziende sono isolate dalle ricadute di un evento come la Brexit.
Dopo anni di negoziati, il 31 gennaio 2020 il Regno Unito ha ufficialmente lasciato l’Unione Europea. Ciò significa una rottura dei legami tra il Regno Unito ei suoi partner commerciali più vicini. Le increspature economiche andranno ben oltre il prezzo del vino francese a Londra e delle auto Aston Martin a Barcellona.
Ecco 5 impatti post-Brexit sugli investitori statunitensi, secondo me:
- Aumento dei costi commerciali
- Transazioni più ingombranti
- Catene di rifornimento interrotte
- Diminuzione del commercio USA-Europa
- Sfide occupazionali
1. Aumento dei costi di commercio
Gli affari tra il Regno Unito e l’Unione europea (UE) stanno per diventare più costosi. Sebbene la data ufficiale della Brexit sia già passata, i negoziatori stanno ancora lavorando a un accordo commerciale tra le due economie appena separate.
Secondo i dati del 2019 del Fondo monetario internazionale, il Regno Unito è la sesta economia più grande del mondo. Potrebbero esserci una serie di nuove tariffe e maggiori ostacoli per spostare beni e servizi tra il Regno Unito e l’Europa continentale. Poiché molte società con sede e quotate negli Stati Uniti operano su entrambe le sponde del Canale della Manica, è ragionevole presumere che i costi operativi e le tariffe aumenteranno.
2. Transazioni più ingombranti
L’appartenenza a un blocco commerciale accelera la circolazione delle merci attraverso le frontiere. Le corsie preferenziali si stanno chiudendo tutte con la Brexit, il che significa che le transazioni tra il Regno Unito e altrove potrebbero diventare più lente e macchinose.
La perdita degli accordi commerciali esistenti potrebbe sottoporre alcuni prodotti a ulteriori ispezioni, approvazioni, revisioni doganali e pratiche burocratiche. Ciò significa più costi quando si spostano i prodotti.
3. Catene di approvvigionamento interrotte
Il Regno Unito è un’economia forte con una storia ricca di colori. A causa di una lingua comune, è un partner commerciale preferito per altre nazioni di lingua inglese, in particolare gli Stati Uniti e il Canada. Poiché beni e servizi in entrata e in uscita dal Regno Unito possono essere più lenti e più costosi, un effetto a catena avrà probabilmente un impatto sulle catene di approvvigionamento di molte multinazionali.
Le esportazioni più significative dal Regno Unito includono automobili, prodotti petroliferi, prodotti farmaceutici, turbine, diamanti e gioielli, parti di aeromobili, motori e altri prodotti. Poiché molte altre aziende fanno affidamento su tali veicoli, motori, parti e altre esportazioni per le loro attività, è molto probabile che le interruzioni abbiano un impatto su un gran numero di grandi e piccole imprese in tutto il mondo.
4. Diminuzione del commercio USA-Europa
Quella lingua comune e l’appartenenza al blocco commerciale hanno reso l’Inghilterra la quinta destinazione più grande per i prodotti di produzione statunitense. Molti prodotti spediti nell’Europa continentale potrebbero ad un certo punto attraversare i porti di spedizione essenziali del Regno Unito. Ma con la mancanza di adesione all’UE, questi accordi potrebbero fallire.
Nel migliore dei casi, le navi verranno semplicemente reindirizzate in Francia, Spagna e altri porti dell’UE. Ma in alcune situazioni, gli accordi commerciali potrebbero svanire definitivamente. Questa è una perdita potenzialmente enorme per gli esportatori statunitensi.
5. Sfide occupazionali
Il Regno Unito impone già requisiti sostanziali per i nuovi immigrati. Una delle forze trainanti per gli elettori pro-uscita è stata la riduzione dell’immigrazione da altre parti dell’UE e oltre. Mentre alcuni britannici potrebbero essere più felici con un minor numero di immigrati in giro, la decisione sicuramente danneggerà la flessibilità delle assunzioni per gli uffici europei.
Prima della Brexit, era relativamente facile per le aziende assumere lavoratori da qualsiasi parte dell’UE. Ma quei visti di facile impiego ora potrebbero essere un ricordo del passato. Ciò significa che l’assunzione potrebbe essere più costosa e più difficile. E poiché gli immigrati sono un ottimo modo per alimentare la crescita economica, potremmo assistere a un rallentamento su entrambi i lati della scissione.
Come reagire alle notizie sulla Brexit
Se stai pensando di fare clic sul pulsante Acquista o Vendi, assicurati di mettere in pausa e considerare il lungo termine. In Investor Junkie, non siamo fan del day trading. Personalmente preferisco una focalizzazione a lungo termine e una strategia di investimento più passiva. Ciò significa che di solito acquisto e detengo un portafoglio composto principalmente da fondi indicizzati a bassa commissione.
So che le società che possiedo direttamente nel mio portafoglio azionario o tramite un fondo probabilmente subiranno un effetto temporaneo dalla Brexit. Tuttavia, sia il Regno Unito che i paesi dell’UE vorranno ancora commerciare con gli Stati Uniti. A lungo termine, la Brexit non dovrebbe causare troppi danni alle multinazionali con sede negli Stati Uniti o nell’UE.
Le azioni che più probabilmente subiranno il peso della Brexit sono quelle di società con sede nel Regno Unito. Londra è un importante centro commerciale ed è sede della prestigiosa Borsa di Londra. Il LIBOR, il London Interbank Offered Rate, è un significativo parametro di riferimento per i tassi di interesse.
L’elenco delle società con molta esposizione alla Brexit è lungo. Se ritieni che il rischio sia sufficiente per rimuoverli dai tuoi investimenti, dovrai fare qualche ricerca.
Tieni gli occhi sulla linea di fondo
Ci sono pochissimi investimenti oggi senza una sorta di esposizione globale. Mentre sei quasi sicuro di trovare società con sede nel Regno Unito o nell’UE in molti fondi azionari internazionali, praticamente tutte le società significative sentiranno almeno un po ‘di dolore dalla Brexit.
Potrebbero essere necessari anni per conoscere l’effetto completo, ma puoi dare un’occhiata ai rapporti sugli utili delle principali azioni nel tuo portafoglio. Molte aziende suddividono gli utili per regione, quindi è facile vedere come sta andando l’Europa. Ma come abbiamo discusso, gli effetti potrebbero estendersi ben oltre i confini europei.
Sebbene gran parte del ribasso sia già prezzato nel mercato azionario, c’è sempre la possibilità di nuove sorprese nell’economia post-Brexit. Con gli occhi concentrati sul tuo portafoglio e sulle società sottostanti, sei nella posizione migliore per resistere alla tempesta.