Ma il calo delle vittime, per fortuna, sta segnando da tempo passi importanti e il 2008, evidenzia l’istituto, non fa che confermare una tendenza che, con l’unica eccezione del 2006, é in corso ormai da molti anni.
Tuttavia un dato negativo c’è.
In controtendenza con questi valori, il dato relativo ai lavoratori stranieri , i cui casi di incidenti sul luogo del lavoro sono in costante ascesa, registrando per il solo 2008 un incremento di circa il 2%.
Tra le comunità più colpite sono la rumena, la marocchina e l’albanese, mentre i settori che registrano più incidenti sono il manifatturiero tradizionale, le costruzioni, i servizi alle famiglie ed il turismo.
A conti fatti – sottolinea Inail – gli immigrati continuano a registrare un’incidenza infortunistica più elevata rispetto agli italiani, con 44 casi denunciati all’Inail ogni mille occupati, contro i 39 degli italiani.
www.finanzaoggi.it Taranto dice basta alle morti bianche