Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha confermato il piano pluriennale degli incentivi auto destinati alle famiglie con basso reddito, valido dal 2025 fino al 2030.
Questo programma offre sconti significativi, fino a 13.750 euro, per l’acquisto di auto ibride o elettriche, aiutando le famiglie a basso reddito a passare a veicoli più ecologici. In questa guida, esploreremo tutti i dettagli del piano, compresi i requisiti per accedere agli incentivi, le auto che possono essere acquistate e come richiedere il bonus.
Cosa Sono gli Incentivi Auto per Famiglie a Basso Reddito nel 2025
Gli incentivi auto per famiglie a basso reddito sono agevolazioni economiche destinate all’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale, come auto ibride o elettriche. Questi incentivi, già disponibili nel 2024, sono stati estesi anche per il 2025 e continueranno fino al 2030. Il programma prevede una maggiorazione del 25% degli sconti rispetto agli incentivi auto generali, con l’obiettivo di sostenere le famiglie con un ISEE inferiore a 30.000 euro.
Chi Ha Diritto agli Incentivi Auto nel 2025
Gli incentivi auto per il 2025 sono riservati alle famiglie che soddisfano i seguenti requisiti:
- ISEE inferiore a 30.000 euro: Solo i nuclei familiari con un reddito certificato inferiore a questa soglia possono accedere agli sconti.
- Residenza in Italia: I beneficiari devono essere residenti in Italia.
- Acquisto in Italia: L’auto deve essere acquistata in Italia e mantenuta per almeno 12 mesi.
Quali Auto Si Possono Acquistare
Con gli incentivi auto 2025, le famiglie possono acquistare veicoli elettrici o ibridi che soddisfano i seguenti requisiti:
- Veicoli Nuovi: Devono essere nuovi di fabbrica.
- Emissioni di CO2: Non devono superare i 135 g/km.
- Classe Euro 6 o superiore: I veicoli devono essere conformi almeno alla classe Euro 6.
- Prezzo di Listino: Il prezzo non deve superare i 35.000 euro (IVA esclusa) per le auto con emissioni tra 0 e 20 g/km e tra 61 e 135 g/km di CO2, e i 45.000 euro per le auto con emissioni tra 21 e 60 g/km di CO2, inclusi gli optional.
Come Funzionano gli Incentivi Auto nel 2025
Gli incentivi auto per famiglie con ISEE sotto i 30.000 euro vengono applicati come sconti diretti sull’acquisto del veicolo, gestiti dai rivenditori. La procedura è la seguente:
- Prenotazione: Il concessionario prenota l’incentivo tramite una piattaforma dedicata.
- Sconto Immediato: Lo sconto viene applicato al momento dell’acquisto.
- Rimborso al Rivenditore: Le case automobilistiche rimborsano il rivenditore, che recupera l’importo tramite un credito d’imposta.
A Quanto Ammontano gli Incentivi nel 2025
L’importo degli incentivi varia in base alle emissioni del veicolo e alla presenza di una eventuale rottamazione:
- 7.500 euro per auto con emissioni tra 0 e 20 g/km.
- 5.000 euro per auto con emissioni tra 21 e 60 g/km.
Con la rottamazione di un veicolo, l’incentivo aumenta:
- Fino a 13.750 euro per auto con emissioni tra 0 e 20 g/km con rottamazione di un veicolo fino a Euro 2.
- Fino a 10.000 euro per auto con emissioni tra 21 e 60 g/km con rottamazione di un veicolo fino a Euro 2.
Come Richiedere gli Incentivi Auto nel 2025
Gli incentivi auto per famiglie a basso reddito potranno essere richiesti tramite la stessa procedura utilizzata nel 2024. I concessionari si occuperanno di effettuare la domanda online attraverso la piattaforma Ecobonus, aggiungendo alla richiesta anche la Dichiarazione ISEE del nucleo familiare. La procedura di domanda per gli incentivi del 2025 sarà attivata nei primi mesi dell’anno.
Quando Saranno Disponibili gli Incentivi
Gli incentivi auto per famiglie a basso reddito saranno nuovamente disponibili nei primi mesi del 2025 e saranno riattivati ogni anno fino al 2030. Gli interessati dovranno monitorare l’apertura della campagna di prenotazioni per poter beneficiare dello sconto sull’acquisto del veicolo.
Gli incentivi auto per il 2025 rappresentano un’opportunità significativa per le famiglie a basso reddito di acquistare veicoli a basse emissioni, contribuendo alla riduzione dell’impatto ambientale e al rinnovo del parco auto circolante. Con sconti che possono arrivare fino a 13.750 euro, queste agevolazioni sono una misura concreta di sostegno per le fasce più deboli della popolazione.
