Il contesto attuale degli investimenti in startup
Nel 2024, il settore delle startup italiane ha registrato un totale di 1,2 miliardi di euro investiti in 270 operazioni, segnando un incremento dell’11% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, il numero di operazioni è diminuito dell’11%, evidenziando una fase di consolidamento nel mercato. Secondo il Venture Capital Monitor (VeM) di Aifi e Università Liuc, questo scenario richiede un nuovo ciclo di investimenti e innovazione. Anna Gervasoni, rettrice dell’Università Liuc, sottolinea l’importanza della collaborazione tra università e startup per promuovere modelli di Technology Transfer.
Settori in crescita e investimenti esteri
Il settore tecnologico continua a dominare, rappresentando il 38% degli investimenti, seguito dal biotech e healthcare con un 15%. Un aspetto interessante è l’aumento degli investimenti in startup estere fondate da italiani, che ha visto un incremento del 128% in termini di ammontare, passando da 313 milioni a 715 milioni di euro. Questo trend indica un forte interesse per le opportunità globali e la capacità degli imprenditori italiani di espandere i propri orizzonti.
Il ruolo dell’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale rappresenta una delle aree più promettenti per il futuro degli investimenti. Agostino Scornajenchi, amministratore delegato di Cdp Venture Capital, ha evidenziato che l’Europa mira a mobilitare 200 miliardi di euro in questo settore, con l’Italia che ha già speso 680 milioni e prevede investimenti per 3 miliardi entro il 2029. Cdp Venture Capital ha lanciato un fondo da 1 miliardo di euro per sostenere iniziative nel campo dell’AI, sottolineando l’importanza di concentrare le risorse su progetti meritevoli e di coinvolgere attori privati come fondi pensione e banche.
Round di investimento significativi
Tra i round di investimento più significativi del 2024, spicca la raccolta di 144 milioni di euro da parte di Bending Spoons, seguita da Newcleo con 135 milioni e Medical Microinstruments con 101 milioni. Anche le fintech come Satispay e TrueLayer hanno ottenuto finanziamenti rilevanti, rispettivamente di 60 milioni e 45,3 milioni. Questi dati evidenziano un ecosistema in crescita e la capacità delle startup italiane di attrarre investimenti significativi.