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Investire in Azioni con Dividendi: Cosa Sono?

Le azioni con dividendi di qualità offrono agli investitori una fonte a lungo termine di reddito affidabile nei momenti di prosperità e difficoltà.

Cos’è una Azione con Dividendo?

Le azioni con dividendi ricompensano i loro azionisti con pagamenti regolari derivanti dagli utili dell’azienda. Questi pagamenti possono avvenire trimestralmente, semestralmente o annualmente. Il consiglio di amministrazione è responsabile per stabilire la politica dei dividendi dell’azienda e per determinare l’entità del pagamento dei dividendi in base alle prospettive di redditività a lungo termine dell’azienda.

Più azioni detiene un investitore in una particolare azione con dividendo, più alto sarà il pagamento. Ad esempio, se possiedi 100 azioni di un’azione che paga un dividendo annuale in contanti di $3, riceverai $300 di dividendi annuali da quella società.

I pagamenti dei dividendi in contanti vengono tipicamente inviati agli azionisti tramite il conto di intermediazione dell’investitore. Tuttavia, le aziende possono anche pagare i dividendi emettendo azioni (detto dividendo azionario) o offrendo sconti sull’acquisto di azioni tramite programmi di reinvestimento dei dividendi (DRIP).

Altri tipi di dividendi includono dividendi speciali, che sono pagamenti unici agli azionisti comuni che vengono erogati sui profitti accumulati dell’azienda; ci sono anche dividendi preferenziali, che vengono pagati agli azionisti di azioni privilegiate su base trimestrale a un tasso fisso.

Nel momento in cui viene dichiarato un dividendo, viene fissata una data ex-dividendo in base alle regole della borsa valori. Questa data determina se gli azionisti della società sono idonei per il pagamento del dividendo.

Gli azionisti che hanno acquistato azioni prima della data ex-dividendo hanno diritto al dividendo. Al contrario, se hai acquistato azioni il giorno della data ex-dividendo o successivamente, il venditore riceverà il pagamento e dovrai attendere fino al prossimo dividendo dichiarato per raccogliere i frutti del possesso di un’azione con dividendo.

Vantaggi e Svantaggi dell’Investire in Azioni con Dividendo

Ci sono diversi vantaggi nelle azioni con dividendo, specialmente per coloro che preferiscono un approccio a lungo termine all’investimento.

Come con qualsiasi azione, le azioni con dividendo hanno il potenziale di aumentare di valore nel tempo. I dividendi in azioni e i DRIP offrono agli investitori l’opportunità di aumentare le loro partecipazioni. Le azioni con dividendi in contanti forniscono un flusso costante di reddito che può essere utilizzato per pagare un mutuo, le vacanze, l’assistenza sanitaria o le tasse universitarie di un figlio.

Un’altra caratteristica interessante delle azioni con dividendo è la sicurezza che offrono. Le aziende in grado di pagare dividendi sono spesso aziende ben gestite con la capacità di generare entrate consistenti, anche di fronte a un mercato volatile.

Naturalmente, le azioni con dividendi non sono prive di svantaggi. Uno svantaggio è che i pagamenti dei dividendi sono soggetti a tassazione, anche se l’importo dipende da fattori come la sede dell’azienda e il tipo di conto in cui detieni le azioni. Negli Stati Uniti, ad esempio, sarai tassato meno se i tuoi dividendi sono detenuti in un IRA o in un piano 401(k), ma se ricevi i pagamenti dei dividendi attraverso un conto di intermediazione, quella aliquota fiscale sarà più alta. Sia negli Stati Uniti che in Canada sono state ridotte le tasse sui dividendi delle società americane e canadesi, rispettivamente, rispetto alle società straniere.

Un altro svantaggio delle azioni con dividendo è che quando le aziende distribuiscono una parte dei profitti agli azionisti, meno capitale viene reinvestito nella crescita dell’azienda. Ciò significa che le azioni con dividendo hanno meno potenziale di guadagno di valore. Per gli investitori interessati alle azioni di crescita, queste potrebbero non essere una scelta ideale per il proprio portafoglio. C’è anche il rischio che durante un periodo di calo dei mercati, un’azienda possa essere costretta a ridurre i suoi pagamenti di dividendi o a sospenderli completamente.

Esistono diversi importanti indicatori tipicamente disponibili attraverso siti web finanziari e di intermediazione online che gli investitori possono utilizzare per valutare se una particolare azione con dividendo sia adatta al proprio portafoglio. I tre indicatori più utili sono il rapporto debito/patrimonio netto, il rendimento del dividendo e il rapporto di distribuzione del dividendo.

Rapporto Debito/Patrimonio Netto

Il rapporto debito/patrimonio netto viene utilizzato per valutare la salute finanziaria di un’azienda. Calcola l’ammontare del debito totale (compresi i debiti finanziari) che un’azienda detiene rispetto al patrimonio netto totale degli azionisti. Fondamentalmente, è una misura dell’estensione in cui un’azienda può coprire il suo debito.

Nel contesto delle azioni con dividendo, un alto rapporto debito/patrimonio netto può minacciare la capacità di un’azienda di mantenere il suo dividendo. Evitare le aziende con un rapporto debito/patrimonio netto superiore a due è una buona regola pratica.

Rendimento del Dividendo

Mentre il rapporto debito/patrimonio netto può essere utilizzato per valutare qualsiasi azione, il rendimento del dividendo è un indicatore specifico per valutare le azioni con dividendo. Il rendimento del dividendo è un rapporto in forma percentuale che rappresenta il reddito pagato agli azionisti rispetto al prezzo delle azioni di un’azienda. Questo rapporto cambia in linea con le fluttuazioni dei prezzi delle azioni e viene calcolato dividendo il pagamento annuale dei dividendi per azione per il prezzo attuale delle azioni.

Gli investitori possono utilizzare i rendimenti dei dividendi per confrontare il valore di investimento di un’azione con dividendo con i suoi concorrenti in un settore specifico. “Il rendimento dei dividendi può aiutare gli investitori a valutare il potenziale profitto per ogni dollaro investito e a valutare i rischi di investire in una particolare azienda”, afferma Business Insider.

Ad esempio, supponiamo che l’azienda A paghi un dividendo annuale di $3 per azione e attualmente sia scambiata a $50, il che significa che ha un rendimento del dividendo del 6 percento. L’azienda B paga anche un dividendo annuo di $3 per azione, ma il suo prezzo attuale delle azioni è di $100, che è un rendimento del dividendo del 3 percento. L’azienda C paga un dividendo di $4 per azione ed è scambiata a $40, dandole un rendimento del dividendo del 10 percento. Se il rendimento medio dei dividendi per il settore è del 5 percento, l’azienda A è la scelta migliore.

Anche se l’azienda C ha un rendimento molto più alto, è fuori linea con la media del settore e potrebbe essere un segnale che l’azienda comporta un rischio maggiore per gli investitori. “Sebbene un alto rendimento del dividendo possa essere allettante, non significa necessariamente che un’azione sia un investimento intelligente”, afferma Investopedia. “Rendimenti dei dividendi eccessivamente alti possono indicare che un’azienda sta avendo difficoltà.”

La maggior parte degli advisor finanziari consiglia agli investitori di cercare aziende con rendimenti dei dividendi compresi tra il 2 e il 6 percento.

I rendimenti dei dividendi si muovono nella direzione opposta dei prezzi delle azioni. Nell’esempio sopra, l’azienda C era precedentemente scambiata a $80 per azione prima che venisse prevista una massiccia richiamata del suo prodotto che avrebbe comportato milioni di dollari in perdite di ricavi, causando una massiccia vendita. Pertanto, il suo rendimento ultra-alto dei dividendi è un segnale negativo per gli investitori.

Al contrario, un rendimento del dividendo inferiore al 2 percento può essere un’indicazione che l’azienda è più focalizzata sulla crescita e sull’investimento nel business piuttosto che sulla condivisione dei profitti con gli azionisti.

L’esempio dell’azienda C è un’altra ragione per cui gli investitori sarebbero saggi a non scegliere azioni basate su un singolo indicatore.

Rapporto di Distribuzione del Dividendo

Esaminiamo un altro strumento importante per valutare le azioni con dividendo: il rapporto di distribuzione del dividendo. Il rapporto di distribuzione del dividendo aiuta gli investitori a misurare il rischio associato al pagamento dei dividendi di una particolare azienda. Il rapporto viene calcolato dividendo i dividendi totali dal reddito netto. Ti dice quanto del reddito netto dell’azienda va verso il pagamento dei dividendi.

Se il rapporto di distribuzione dei dividendi di un’azienda mostra che sta utilizzando tutto il suo reddito per pagare i dividendi, allora il suo programma di dividendi probabilmente non è sostenibile. Più il rapporto è vicino al 100 percento, più è probabile che il programma di dividendi di un’azienda venga tagliato una volta che il mercato entra in un calo. Nerd Wallet consiglia agli investitori di escludere le aziende con rapporti di distribuzione dei dividendi dell’80 percento o più, mentre Investopedia riporta che le aziende con rapporti di distribuzione dei dividendi inferiori al 50 percento sono “considerate stabili” e hanno “il potenziale per una crescita redditizia a lungo termine”.

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