L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è uno strumento fondamentale per accedere a prestazioni sociali agevolate, sussidi e bonus.
Questo indicatore fornisce una valutazione della condizione economica delle famiglie, basandosi sul reddito, il patrimonio e una scala di equivalenza che tiene conto del numero e delle caratteristiche dei componenti del nucleo familiare. Vediamo nel dettaglio come funziona l’ISEE nel 2024, quali documenti servono per ottenerlo e quali novità sono state introdotte.
Cos’è l’ISEE?
L’ISEE è un parametro che permette di valutare la situazione economica di un nucleo familiare e viene utilizzato per determinare il diritto all’accesso a varie agevolazioni e prestazioni sociali. Introdotto per la prima volta nel 1998, l’ISEE è stato aggiornato e migliorato nel corso degli anni, con le ultime novità che risalgono alla Legge di Bilancio 2024.
L’ISEE tiene conto di vari elementi economici come reddito, patrimonio mobiliare e immobiliare, oltre a considerare la composizione familiare.
A Cosa Serve l’ISEE 2024?
L’ISEE è utilizzato per accedere a prestazioni sociali agevolate, come il bonus asilo nido, l’assegno di inclusione e molti altri sussidi. L’accesso a questi servizi è legato al possesso di requisiti economici, determinati proprio attraverso l’ISEE.
Il calcolo dell’ISEE serve a stabilire in modo equo la partecipazione al costo dei servizi sociali, sanitari e assistenziali, o per ottenere benefici fiscali e agevolazioni nei pagamenti di tariffe.
Novità 2024
Tra le novità introdotte con la Legge di Bilancio 2024 ci sono:
1.Concordato preventivo: Per i titolari di partita IVA aderenti al concordato preventivo, il reddito concordato sarà rilevante solo per le imposte, mentre agevolazioni e bonus si baseranno sul reddito effettivo.
2.Esclusione di investimenti finanziari: Gli investimenti in titoli di Stato e prodotti finanziari fino a 50.000 euro sono esclusi dal calcolo dell’ISEE.
Quando Si Fa l’ISEE?
L’ISEE può essere richiesto a partire dal 1° gennaio 2024 e ha validità fino al 31 dicembre dello stesso anno. La richiesta può essere fatta in qualsiasi momento dell’anno, e se ci sono variazioni economiche rilevanti, si può anche richiedere l’ISEE corrente, che aggiorna i dati reddituali e patrimoniali in modo più frequente.
Scadenza
Ogni ISEE scade il 31 dicembre dell’anno di emissione, il che significa che chi lo richiede nel 2024 dovrà rinnovarlo nuovamente per il 2025 se vorrà continuare a usufruire delle agevolazioni.
Documenti Necessari per l’ISEE 2024
Per ottenere l’ISEE è necessario presentare una serie di documenti che attestano la situazione economica e patrimoniale del nucleo familiare. Ecco i principali:
•Codice fiscale e documento di identità di tutti i componenti del nucleo familiare.
•Contratto di affitto (se applicabile) e copia dell’ultimo canone versato.
•Redditi percepiti nell’anno 2022 (per l’ISEE 2024), come il Modello 730 o Unico, e il Modello CUD.
•Giacenza media annua di conti correnti e depositi al 31 dicembre 2023.
•Documenti patrimoniali: certificati catastali per immobili, attestati di conti correnti, libretti di risparmio, investimenti finanziari.
•Certificati di invalidità, se uno o più membri del nucleo sono disabili, e relative spese sostenute per assistenza o ricovero.
Quali Redditi Dichiarare?
I redditi da dichiarare per l’ISEE includono:
•Redditi da lavoro (dipendente o autonomo).
•Pensioni e indennità.
•Redditi immobiliari, ad esempio canoni d’affitto e valore catastale degli immobili.
•Redditi da capitale, come interessi su conti bancari e investimenti finanziari.
•Assegni di mantenimento.
Alcuni redditi sono esclusi dal calcolo, come i sussidi occasionali o le prestazioni assistenziali gratuite.
Tipologie di ISEE
Esistono diverse tipologie di ISEE, ognuna specifica per determinate esigenze:
1.ISEE ordinario: Utilizzato per la maggior parte delle prestazioni sociali.
2.ISEE Università: Per accedere a prestazioni legate al diritto allo studio.
3.ISEE Socio-sanitario: Per le prestazioni sanitarie, anche residenziali.
4.ISEE Corrente: Utilizzato in caso di variazioni economiche rilevanti rispetto alla situazione ordinaria.
5.ISEE Minorenni con genitori non conviventi: Specifico per nuclei familiari con genitori separati.
Come Richiedere l’ISEE 2024
L’ISEE può essere richiesto direttamente online tramite il portale dell’INPS, utilizzando lo SPID, la Carta d’identità elettronica (CIE) o la Carta nazionale dei servizi (CNS). In alternativa, ci si può rivolgere ai Patronati che offrono assistenza nella compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), necessaria per ottenere l’ISEE.
Come Si Calcola l’ISEE
Il calcolo dell’ISEE tiene conto della somma del reddito del nucleo familiare e del 20% del patrimonio immobiliare e mobiliare. Il totale viene poi diviso per il parametro della scala di equivalenza, che varia in base al numero dei componenti del nucleo familiare e ad altre eventuali maggiorazioni, come la presenza di figli minori o di persone disabili.
Scala di Equivalenza
La scala di equivalenza applica un coefficiente che varia a seconda del numero di persone nel nucleo familiare:
•1 persona: 1,00
•2 persone: 1,57
•3 persone: 2,04
•4 persone: 2,46
•5 persone: 2,85
Sono previste maggiorazioni in caso di famiglie numerose, disabili o con figli piccoli.
Agevolazioni Legate all’ISEE 2024
Tra le principali agevolazioni accessibili tramite l’ISEE ci sono:
•Bonus sociale bollette
•Assegno unico per i figli
•Bonus asilo nido
•Sussidi per famiglie numerose o a basso reddito
Cosa Fare in Caso di Omissioni o Difformità
Se nell’attestazione ISEE risultano omissioni o difformità, è possibile:
•Presentare una nuova DSU corretta.
•Richiedere al CAF una rettifica, se l’errore è stato commesso dal centro di assistenza.
L’ISEE è uno strumento cruciale per accedere a numerose agevolazioni e benefici in Italia. Con la nuova procedura semplificata introdotta nel 2024 e le recenti novità legislative, è importante richiedere l’ISEE tempestivamente e con i documenti corretti per usufruire al meglio dei vantaggi disponibili.
