Allora perché gli scambi decentralizzati?
Gli scambi centralizzati sembrano avere tutto. Allora, perché c’è bisogno di creare uno scambio decentralizzato? La risposta a questa domanda risiede anche nella sua natura centralizzata, che le fornisce tutti i benefici. Di seguito sono riportati i principali limiti riscontrati negli scambi centralizzati:
- Gli scambi centralizzati raccolgono i dati dei propri utenti e lo archiviano in un server centralizzato. Di solito, gli utenti ottengono l’accesso ai loro fondi attraverso una combinazione di e-mail e password, e queste informazioni sono memorizzate sul server. Questo rende gli scambi centralizzati un obiettivo primario per gli hacker, cercando di diventare ricchi rapidamente. Alcuni scambi ne hanno già sofferto e hanno perso investimenti per milioni. Alcune delle borse hanno rimborsato i fondi degli investitori dalle proprie tasche, ma non tutti sono stati così fortunati.
- La censura è un altro importante vincolo degli scambi centralizzati. Il fattore motivante dietro le criptovalute è che sono decentralizzate e non possono essere controllate da istituzioni governative. Ad esempio, il governo può intervenire e controllare l’accesso ai fondi di qualcuno presso la propria banca. Anche gli scambi centralizzati soffrono di questo problema, dove le normative governative e i sequestri possono limitare il denaro dell’investitore.
Come funzionano gli scambi decentralizzati
Uno scambio di criptovaluta decentralizzato non utilizza un server di controllo centrale o un bundle di server per controllare i dati degli utenti. Di conseguenza, non vi è alcun obbligo per un deposito a garanzia di terze parti di detenere fondi investitori durante l’esecuzione di transazioni. Di seguito sono riportati le principali differenze tra scambi centralizzati e decentralizzati: Controllo
Negli scambi centralizzati, il server detiene i registri degli ordini e i fondi durante una transazione. Tuttavia, nel caso di scambi decentralizzati, non è necessario un server centrale. Le transazioni vengono eseguite direttamente con i peer senza i server centrali. Pertanto, i fondi degli utenti sono controllati dai partecipanti alla transazione. Anonimato
Il contesto normativo che circonda gli scambi è sempre più difficile, il che rende difficile per gli scambi centralizzati mantenere anonimi i loro utenti. Dal momento che l’anonimato delle transazioni è il punto principale nelle criptovalute, gli utenti sono insoddisfatti di condividere informazioni con gli scambi. D’altra parte, gli scambi decentralizzati sono equivalenti alla blockchain distribuita, dove ogni transazione è anonima e crittografata. Questo garantisce la privacy degli utenti e lo protegge dall’intervento del governo.
Come sono migliori gli scambi decentralizzati
Ora, parliamo di come gli scambi decentralizzati sono, o possono essere, meglio. Di seguito sono riportati alcuni dei vantaggi evidenti del nuovo tipo di scambi. Transazioni più veloci ed economiche
La rimozione di una terza parte nel processo di transazione significa che gli scambi decentralizzati sono in grado di eseguire transazioni più veloci, con commissioni notevolmente ridotte. Poiché le transazioni sono peer-to-peer, il ritardo che in genere si trova durante l’elaborazione delle transazioni sarà notevolmente ridotto. Sicuro
Nell’ultima sezione, abbiamo discusso come gli scambi centralizzati sono vulnerabili ad essere violati e le informazioni dei suoi utenti vengono rubati. C’è una probabilità relativa molto inferiore di scambi decentralizzati essere violato perché le informazioni utente non sono memorizzati su un server centrale. Se un hacker ottiene l’accesso alle informazioni di un utente l’attacco rimane localizzato e l’accesso all’intera rete sarà quasi impossibile, proprio come con blockchains. Integrazione con i portafogli hardware
Un altro vantaggio interessante di uno scambio decentralizzato è la sua capacità di integrarsi direttamente con un portafoglio hardware come Trezor e Ledger Nano S. Negli scambi centralizzati, gli utenti devono inserire le loro chiavi private per spostare i loro token dal portafoglio agli scambi. Questo crea un rischio per l’attacco keylogging. Negli scambi decentralizzati, gli utenti possono trasferire direttamente dai loro portafogli hardware ai contratti intelligenti offerti dagli scambi decentralizzati. Fondi di controllo degli utenti
La cosa migliore degli scambi decentralizzati è che i fondi sono ancora in controllo degli utenti invece di un’autorità centrale. Il controllo dei fondi è sempre nelle mani degli utenti, anche durante le transazioni, poiché l’intera piattaforma utilizza un’architettura di rete peer-to-peer. Le chiavi private non sono condivise con lo scambio e rimangono sotto il controllo dell’utente.
Limitazioni degli scambi decentralizzati
Va bene, gli scambi decentralizzati sono buoni e tutti, ma hanno anche limitazioni. Di seguito sono riportate alcune delle principali limitazioni degli scambi decentralizzati: Meno funzionalità
A differenza degli scambi centralizzati, quelli decentralizzati mancano di una serie di funzioni utili come stop loss, margin trading e altri. Queste caratteristiche possono essere un grave ostacolo nelle prestazioni di un trader. Queste caratteristiche devono ancora essere aggiunte dagli scambi decentralizzati, ma quelle centralizzate già vantano queste caratteristiche. Difficoltà di utilizzo
Gli scambi centralizzati dominano il mercato perché sono estremamente facili da usare e forniscono agli utenti un sacco di aiuto. Questo non è il caso con scambi decentralizzati, dove gli utenti devono navigare attraverso decine di contratti intelligenti. Questo può essere un mal di testa, anche per gli utenti esperti. Gli utenti devono anche preoccuparsi di ricordare le loro chiavi private mentre si tratta di quest’ultimo. Per questi motivi, gli scambi decentralizzati non sono molto user-friendly.
Scambi decentralizzati che dovresti sapere
Ora che conosciamo la differenza tra scambi centralizzati e decentralizzati, sta a voi decidere quale tipo di scambio sarebbe meglio per voi. In ogni caso, i seguenti sono alcuni famosi scambi decentralizzati:
- Idex
IDEX è uno scambio decentralizzato focalizzato sul trading di token ERC-20 basati su Ethereum. La piattaforma sostiene che combina la velocità di uno scambio centralizzato con il livello di sicurezza di regolamento blockchain. Nel complesso, lo scambio ha un’interfaccia utente ben sviluppata, e in termini di volume è tra i migliori scambi decentralizzati.
EtherDelta è anche specificamente costruito per il commercio di gettoni Ethereum ERC-20 e coppie Ethereum. L’intero scambio è alimentato da contratti intelligenti basati su Ethereum che sono responsabili della gestione, depositi, prelievi, e l’integrazione portafoglio. La somiglianza tra EtherDelta e IDEX è inquietante in quanto entrambi vantano un’interfaccia utente simile, con un grafico a candela come schermo principale. Come IDEX, EtherDelta fornisce anche tutte le informazioni importanti ai commercianti sullo schermo anteriore principale. I commercianti possono utilizzare la piattaforma per acquistare, vendere o ritirare le loro attività criptovaluta. L’immagine seguente mostra la schermata principale della piattaforma EtherDelta.
- Rete Kyber
Bisq fornisce ai trader un’applicazione desktop che possono utilizzare per scambiare le loro risorse criptovaluta in modo anonimo. Bisq supporta valute fiat e altre criptovalute alternative, che non hanno goduto di molta fama. Bisq vanta che, a differenza degli scambi tradizionali, non richiede informazioni dettagliate per la registrazione o l’approvazione da parte di un’autorità centrale. I commercianti possono semplicemente scaricare l’applicazione e iniziare immediatamente il trading di asset. Il sistema è peer-to-peer e privo di un singolo punto di errore. Il vantaggio principale di Bisq è probabilmente il suo sostegno alle valute fiat. Supporta 126 criptovalute, ma soffre di basso volume di scambi.
La piattaforma è un altro scambio decentralizzato focalizzato sul trading di token Ethereum. Radar Relay ti permette di scambiare i tuoi gettoni Ethereum direttamente dal tuo portafoglio, senza il requisito di un intermediario. La piattaforma è peer-to-peer e sposta i token tra due portafogli. Pertanto, non esiste alcun servizio intermedio e i token si spostano direttamente da un client a un altro. A differenza dei portafogli contemporanei, Radar Relay non detiene mai la custodia dei token. La piattaforma afferma anche che non richiede alcuna iscrizione, depositi o prelievi e ha libri di ordini off-chain, è interoperabile ed è in grado di integrare portafogli.
- Rete Bancor