Il contesto attuale del mercato dell’argento
L’argento si sta preparando a chiudere uno dei suoi migliori anni degli ultimi dieci, grazie a politiche monetarie accomodanti e a un panorama geopolitico instabile. Questi fattori stanno contribuendo a far emergere l’argento come una potenziale riserva di valore. Secondo Roberta Caselli, esperta di commodities di Global X, la crescente domanda industriale, in particolare dal settore solare in Cina, ha creato un divario significativo tra domanda e offerta, previsto raggiungere il 17% nel 2024.
Domanda e offerta: un’analisi approfondita
Nel 2023, la domanda fisica di argento ha superato l’offerta, continuando una tendenza che dura da tre anni. La domanda industriale ha raggiunto livelli record, sostenuta dalla forte richiesta nel settore solare. Con le prospettive di crescita della domanda industriale e la mancanza di un’espansione visibile dell’offerta, si prevede un quarto anno consecutivo di deficit nel mercato dell’argento. Il Silver Institute ha già previsto un divario significativo, trainato dall’aumento della domanda industriale e dalla debolezza della produzione mineraria e del riciclo.
Il ruolo della Cina nel mercato dell’argento
Negli ultimi mesi, la domanda di argento in Cina è aumentata di oltre il 20% su base annua, sostenuta dalla necessità di materiali per il solare, i veicoli elettrici e l’elettronica. Solo nel 2023, la domanda industriale cinese di argento è cresciuta del 44%, rappresentando oltre il 40% della domanda industriale globale. Secondo le previsioni di BloombergNEF, la capacità del solare fotovoltaico installato a livello globale dovrebbe aumentare del 125% entro il 2030, con la Cina che gioca un ruolo cruciale in questa crescita.
Le sfide dell’offerta e le opportunità per gli investitori
Dal lato dell’offerta, il mercato globale dell’argento è in deficit, con la produzione mineraria globale che ha registrato una diminuzione dell’1% rispetto all’anno precedente. Il Messico, uno dei principali produttori, ha visto una riduzione della produzione a causa di scioperi. Sebbene le scorte in superficie abbiano finora impedito un aumento significativo dei prezzi, queste sono limitate e potrebbero ridursi ulteriormente, creando opportunità per gli investitori. L’argento, spesso considerato il “secondo oro”, ha un mercato più piccolo e un utilizzo industriale che rappresenta circa il 54% della domanda annuale, rispetto al 7% per l’oro.
Prospettive future e strategie d’investimento
Con il rapporto oro-argento attualmente superiore a 80, l’argento potrebbe risultare un’opzione più economica rispetto all’oro, offrendo opportunità di investimento interessanti. La duplice natura dell’argento, come metallo prezioso e industriale, lo rende unico nel suo genere. Può apprezzarsi sia in periodi di crescita economica, quando la domanda industriale è in espansione, sia in tempi di elevata volatilità, quando aumenta la domanda di metalli preziosi. In questo contesto, un’esposizione diretta o indiretta all’argento potrebbe rivelarsi strategica per un portafoglio d’investimento.